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Carla Bruni a Belve contro la sorella Valeria Bruni Tedeschi

Ecco le parole della supermodella: «Mi fa passare per un’ubriacona. È una mia fragilità, non ho limite nel bere».

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

02/04/2024 - 12:08

Carla Bruni a Belve contro la sorella Valeria Bruni Tedeschi

Francesca Fagnani torna questa sera su Rai 2 con Belve. Tra i protagonisti della prima puntata, Carla Bruni, le cui dichiarazioni non passeranno di certo inosservate, soprattutto quando parla della sorella, l’attrice e regista Valeria Bruni Tedeschi, e della dipendenza dall’alcool.

Fa solo film ispirati alla mia famiglia, ho detto ‘basta’ (…) Non è sempre facile vedersi utilizzati, questa donna (Valeria Golino nel film I villeggianti è Carla Bruni, ndDM) era un’ubriacona, m’ha perturbato perché effettivamente potrei esserlo. Mi son detta: ‘questa è una mia grande fragilità, perché esporla così?’

afferma la signora Sarkozy in merito al rapporto con la sorella, lasciandosi andare ad un’amara confessione sulla sua dipendenza dall’alcool. Ammette infatti di non riuscire a limitarsi nel bere:

Certe persone possono bere un bicchierino di vino e basta. Io non ho limite. L’alcool è fatto per le persone che hanno la moderazione, io non ho la moderazione, non è nata con me.

E a proposito di nascita, la Fagnani le chiede del suo essere figlia illegittima. Carla Bruni è nata da un rapporto extraconiugale tra la madre e un musicista torinese (Maurizio Remmert); è stata riconosciuta legalmente da Alberto Bruni Tedeschi. Anche per questo, non considera l’adulterio un peccato perché “io sono figlia di quell’amore”. Stuzzicata dalla conduttrice se lo sopporterebbe nel suo matrimonio con Nicolas Sarkozy, l’ospite risponde “sì” a patto che si tratti di un rapporto esclusivamente fisico. “Se si innamorasse, no, lo sgozzerei”, aggiunge. “Ma è successo?”, le domanda la Fagnani.

Non lo so, però è vivo

risponde, ridendo, la Bruni. Proprio sul suo ruolo di Premiere Dame (Sarkozy è stato Presidente della Repubblica Francese dal 2007 al 2012), afferma che “era un ruolo interessante, un’occasione unica”, ma sono felice che sia finito. Anzi, ha auspicato che il marito non venisse rieletto:

Sì, pregavo proprio

precisa, sottolineando che senza quell’incarico entrambi stanno “molto meglio adesso”.

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