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Edoardo Camurri racconta I Grandi della TV

Si inizia con Sanremo e la replica della finale 1964 con Gigliola Cinquetti.

di Daniele Lombardi

02/02/2024 - 17:19

Edoardo Camurri racconta I Grandi della TV

A poco meno di un mese dalla chiusura di Alla Scoperta del Ramo d’Oro, Edoardo Camurri torna su Rai Storia con I Grandi della Tv, in onda da domenica 4 febbraio alle 17.30. Camurri non è nuovo a questo genere di trasmissioni dedicate alla celebrazione di grandi personalità. Infatti, dal 2015 al 2018, ha condotto su Rai 5 un programma dal titolo molto simile, ovvero I Grandi della Letteratura Italiana, il cui scopo era raccontare la storia degli scrittori e dei poeti che hanno portato in alto la nostra cultura.

I Grandi della Tv nasce nel settantesimo anniversario della Rai per omaggiare i volti, i nomi e i personaggi più significativi della storia del piccolo schermo italiano ed è lo spazio dove si rivedranno trasmissioni impresse nella memoria dei telespettatori italiani. Si tratta di un doppio appuntamento: la domenica pomeriggio verranno raccontate le carriere televisive dei personaggi protagonisti di puntata e le caratteristiche uniche che li hanno portati al successo; il lunedì in prima serata alle 21.10, invece, i Grandi della Tv tornano protagonisti in una loro memorabile trasmissione.

Non si poteva non cominciare, domenica 4 febbraio, con il racconto del Festival di Sanremo, alla vigilia della sua 74°esima edizione, con un viaggio, narrato da Edoardo Camurri, nella storia d’Italia attraverso le canzoni, i cantanti, i momenti più significativi della kermesse canora. Lunedì 5 febbraio, invece, verrà riproposta la serata finale del Festival di Sanremo 1964, 60 anni dopo quell’1° febbraio, che vide la vittoria dell’appena sedicenne Gigliola Cinquetti con “Non ho l’età”, destinata ad essere la prima italiana a vincere l’Eurovision Song Contest.

I Grandi della Tv andrà in onda fino a giugno e nelle puntate di febbraio, oltre al Festival di Sanremo, si parlerà di Corrado, Delia Scala, Ave Ninchi, Aldo Fabrizi, Paolo Panelli e Bice Valori.