Promossi
9 a Lo Scontro (Beef), miniserie trionfatrice dei Golden Globes e degli Emmy Awards. Nel mare magnum del catalogo Netflix sempre più uguale a se stesso, e spesso deludente, è riuscita a farsi strada per contenuti originali, ma non volti a spiazzare a tutti i costi, e bravura degli interpreti. E’ un altro modo per raccontare cosa si nasconde dietro la rabbia e rancore, quando la pressione diventa depressione e l’unica valvola di sfogo è trovare un nemico da combattere. E’ senza dubbio la miglior novità seriale del 2023.
8 a Lucia Annunziata. La giornalista torna in tv a Che Tempo Che Fa e si rivela lucida nello spiegare le sue scelte e scaltra nel non cogliere gli assist di Fazio per parlare male della Rai.
7 allo spettatore che ha tappezzato in maniera amatoriale Milano con manifesti di protesta per il trattamento di Beautiful. Una lotta alla Davide contro Golia, un po’ cringe e un po’ tenera, che sposiamo in considerazione della fondatezza.
6 al primo ascolto delle canzoni di Sanremo 2024. C’è tanta omologazione, come se si seguisse una ricetta perfetta: canzone che parte lenta e poi ritornello dance o simil dance. A prescindere dalla coerenza tra testo e musica. La canzone sanremese ha cambiato musica!
Bocciati
5 al poco sfruttamento di Viva Rai2 nei palinsesti Rai. Il morning show di Fiorello potrebbe fungere da traino per una nuova produzione mattutina o potrebbe essere sfruttato di più con le repliche (qui maggiori info).
4 all’inizio dell’anno di Rai1, accesa a metà. E’ un pullulare di repliche ed è vero che il mercato pubblicitario è scarico dopo le feste ma si poteva fare di più e meglio.
3 a Colpo di Luna. Virginia Raffaele ci riprova col varietà cimentandosi addirittura con la platea più ampia di Rai1. Il risultato è un prodotto scritto male in cui la comica si trova a fare per la maggior parte del tempo ciò in cui non è una numero uno ossia la conduttrice. Gli ascolti sono calati da una puntata all’altra nonostante una concorrenza azzerata nel vero senso della parola.
2 al fallimento dell’organizzazione Rai per generi. La riforma tanto voluta non ha dato i suoi frutti: la Rai è stata addirittura sorpassata da Mediaset nel 2023 e le sue reti non ci sembrano di certo rafforzate qualitativamente da quella che doveva essere una rivoluzione nella produzione di contenuti (qui maggiori info).
1 ai provvedimenti disciplinari a casaccio al Grande Fratello. Nella casa hanno punito un concorrente, Stefano, perchè, parlando di una sfida al televoto, avevo detto: “ma io so le percentuali”. Ebbene, al di là che la frase in sè sia un’ovvietà (Stefano è entrato dopo e quindi poteva vedere liberamente il programma), poche puntate prima aveva fatto riferimento Alfonso Signorini all’andamento di quel televoto.
1. Gio77 ha scritto:
22 gennaio 2024 alle 13:26