10
dicembre

Amadeus risponde indirettamente alle polemiche sui La Sad: «Non amo il pregiudizio. Prima si ascolta la canzone, poi si giudica». E sui vecchi testi?

Amadeus (US Rai)

Amadeus (US Rai)

La partecipazione tra i big dei La Sad al Festival di Sanremo 2024 fa già discutere. Dopo la richiesta avanzata dal Codacons e dall’Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi di escludere il gruppo dalla gara, per i testi di alcune loro vecchie canzoni giudicati offensivi, volgari e lesivi verso le donne, a dire la sua ci ha pensato Amadeus, conduttore e direttore artistico della kermesse canora.

Buongiorno a tutti. Sono andato a vedere sul vocabolario la parola pregiudizio: ‘opinione preconcetta capace di far assumere atteggiamenti ingiusti’

ha esordito Amadeus in un breve video con il quale ha risposto, indirettamente, alla polemica sui La Sad sollevata nei giorni scorsi. Un discorso che il conduttore ha proseguito con un messaggio chiaro e preciso:

Ecco perché io non amo le persone che hanno un pregiudizio verso qualcuno o qualcosa. Prima si ascolta la canzone, si legge il libro, si guarda il film o un programma televisivo e poi si esprime un parere o si giudica. Non prima. È sbagliato avere un pregiudizio”.

Amadeus difende dunque la sua scelta di avere i La Sad sul palco di Sanremo.  Comunque sia, l’impressione generale è che la querelle non si spegnerà così facilmente. Va anche detto, infatti, che il nocciolo della questione è relativo a vecchi testi - per i quali non si può parlare di pregiudizio ma di giudizio a ragion veduta – e non a quello sanremese non ancora ascoltato.

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5 Commenti dei lettori »

1. Tiziano87 ha scritto:

10 dicembre 2023 alle 17:24

Gruppo che è lì perchè appoggiato dalle solite scuderie forti, in questo caso J Ax e Fedez.



2. Elly Shelly ha scritto:

10 dicembre 2023 alle 17:38

Bastonate sui denti per Amedeo (commento in stile La Sad, non censurare, grazie).



3. Teledico ha scritto:

10 dicembre 2023 alle 19:58

E basta, uno puó anche evolvere, maturare e dimostrare di essere altro. I vecchi testi di giovani artisti per di piú, non possono essere una croce da fermare l’evoluzione personale di ognuno di noi. Tutti hanno diritto di andate oltre e dimostrare altro.



4. EricC ha scritto:

11 dicembre 2023 alle 10:24

“e i vecchi testi?”
E allora quella volta che Davide Maggio ha lasciato la macchina parcheggiata in doppia fila ed ha stracciato la multa che gli avevano fatto?



5. Maria Cristina Giongo ha scritto:

13 dicembre 2023 alle 11:26

Pur rispettando le sue idee, mi riferisco a Teledico, non le condivido. E non condivido la scelta di Amadeus. Chi ha scritto simili testi non dovrebbe andare a Sanremo, soprattutto in un momento così triste come questo, di feroci femminicidi, di maschilismo, volgarità. Con tanti cantanti, anche giovani, che si meriterebbero di far conoscere le loro “canzoni normali.” Ma ovviamente si vuole aumentare lo share, provocare la polemica e richiamare l’attenzione ( già sin d’ora, gioco ben riuscito!)



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