Ainett Stephens e Pino Insegno

Andrà in onda, su Rai2, dal 18 settembre, ma la nuova edizione de Il Mercante in Fiera ha già attirato su di sé la prima polemica. Delusa da Pino Insegno, che ci ha svelato che non è stata riconfermata, Ainett Stephens ha deciso di rispondere per le rime al conduttore accusandolo di ageismo.

La querelle è nata da un’intervista rilasciata da Pino Insegno sulle pagine di DM in occasione della presentazione dei Palinsesti Rai. In merito ad una possibile partecipazione di Ainett Stephens nella nuova edizione de Il Mercante in Fiera, nel ruolo iconico della Gatta Nera che l’ha resa famosa, il conduttore ha infatti dichiarato:

“Ovviamente ci sarà la Gatta Nera, la stiamo cercando. Ainett (Stephens, ndDM) è diventata un po’ più grande, sono passati tanti anni, resta indimenticata icona di quel programma”.

Parole a cui inizialmente la Stephens ha risposto cordialmente, attraverso una storia social:

“Mi stanno arrivando parecchi commenti a riguardo. Come ci sono rimasta? Non ci sono rimasta. Non ne sapevo niente. Mi hanno avvisata gli amici. Qualora dovesse esserci una Gatta Nera nel programma le auguro un in bocca al lupo gigantesco! Rimarrò sempre affezionata a quel ruolo”.

Questo pomeriggio, la venezuelana è però ritornata sull’argomento con una storia al fulmicotone, in cui ha espresso tutto il suo dissenso contro Insegno, dando un’interpretazione negativa alle sue parole.

“Tanti di voi mi state chiedendo se sono rimasta male per via  del fatto che adesso inizia la nuova edizione del Mercante in Fiera e il ruolo della Gatta Nera verrà affidato ad un’altra ragazza, presumibilmente più giovane. Perché dico presumibilmente? Perché chi è incaricato di presentare la trasmissione in questione ha fatto un comunicato (la nostra intervista, ndDM) dicendo che non mi ha riconfermata perché sono invecchiata

ha esordito la Stephens senza mai nominare Insegno, proseguendo poi col suo discorso:

“Sono rimasta più male forse per quello perché, oggi come oggi, vedere che ci sono persone che hanno anche loro un’età importante, rimaste legate a questi antichi retaggi pensando che le donne a quarant’anni, ancora oggi, sono vecchie. E’ inammissibile“.

Oltre a precisare che i quarant’anni “sono ancora più belli dei trenta e dei venti” perché ha una consapevolezza maggiore di se stessa e non si preoccupa di quelle pochezze che prima catalizzavano la sua attenzione, Ainett ha chiuso il suo intervento con una richiesta:

“Oggi come oggi abbiamo il potere di esprimerci, abbiamo le nostre proprie idee, non viviamo più soggiogate dai maschietti. Tutta questa situazione di benessere, di cui possiamo godere oggi noi donne, sicuramente è andata a giovare il nostro aspetto fisico e anche a livello mentale. Siamo più radianti. Quindi io mi sento più viva che mai, più fresca che mai, più affascinante che mai. Quindi mi dispiace se hai usato il termine sbagliato e io, veramente, pretenderei delle scuse, come minimo“.

Piccolo particolare: Pino Insegno non ha mai usato il termine ‘vecchia’! Polemica a parte, non è però mancata un “in bocca al lupo per la nuova Gatta Nera“. L’impressione è che Ainett, dopo una prima reazione pacata e matura, abbia deciso di cavalcare il momento, visto il dibattito che si era creato attorno alla sua assenza in seguito alle dichiarazioni che ci aveva rilasciato Insegno.

#AinettStephens contro #PinoInsegno, colpevole di non averla riconfermata al #MercanteInFiera poiché troppo vecchia. pic.twitter.com/p9AgVXvsUx

— Roberto Mallò (@robymallo) July 13, 2023

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