8
febbraio
Blanco denunciato dal Codacons
Amadeus e Blanco (foto AGI per Rai)
Non poteva mancare il Codacons. Blanco sarà chiamato a risarcire i danni prodotti alla Rai e a rispondere del reato di danneggiamento. Lo afferma il Codacons, che dopo i fatti di ieri al Festival di Sanremo 2023 deposita oggi un formale esposto alla Procura della Repubblica di Imperia e alla Corte dei Conti.
Al di là della volgarità del gesto e della sua inopportunità, l’aver distrutto la scenografia del Festival potrebbe realizzare veri e propri reati – spiega il Codacons – L’art. 635 del codice penale stabilisce infatti che “Chiunque distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui in occasione di manifestazioni che si svolgono in luogo pubblico o aperto al pubblico è punito con la reclusione da uno a cinque anni”.
Oltre all’aspetto penale, la distruzione operata ieri da Blanco, secondo l’associazione, ha prodotto un evidente danno economico ai cittadini: la scenografia dell’Ariston è infatti pagata dagli utenti italiani che finanziano la Rai attraverso il canone (qui i ricavi pubblicitari del Festival), e il danneggiamento a vasi e fiori ha determinato uno spreco di soldi pubblici che ora l’artista dovrà risarcire.
Per tali motivi il Codacons chiede oggi alla Procura di Imperia di aprire una indagine su Blanco alla luce del possibile reato di “danneggiamento”, e alla Corte dei Conti di avviare le dovute azioni sul piano contabile finalizzate ad ottenere dall’artista il ristoro dei danni erariali.
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10 Commenti dei lettori »
Ma cosa vogliono questi, che i fiori sono beni deperibili. Pagliacci, faranno la fine della causa a Fedez.
2. roberta ha scritto:
ha distrutto solo i vasi di rose non la scenografia caro Codacons, quindi eventualmente dovra’ risarcire il costo dei fiori.
3. io ha scritto:
chi rompe paga. Mi sembra giusto
4. pietrgaf ha scritto:
A prescindere dalla denuncia del Codacons… a mio papere non ha fatto una bella figura e non ha rappresentato un bell’esempio per i giovani della sua età…sempre più teppisti e ignoranti… ritorniamo all’anno di militare o servizio civile obbligatorio…
5. luca_parma ha scritto:
Non cambia nulla se i fiori non “valgono” nulla o se sono deperibili. Ciò che assolutamente non deve passare è il messaggio di violenza che si tollera solo perchè non sa cantare (o non era in grado di farlo). Bastava alzare la manina e fermarsi e chiedere di poter ricominciare tutto da capo una volta risolto il problema. Uno così, preso in esempio da tanti giovani, andrebbe bandito per sempre da tutti gli spettacoli televisivi. Invece, come temo, da oggi sarà invitato a tutti i possibili programmi per dargli la possibilità di raccontare la “sua versione”. Che si vergogni.
6. Andrea C. ha scritto:
Blanco ha sbagliato. Peccato la canzone non era male. Il codacons sfrutta ogni occasione per farsi pubblicità
7. Sascha ha scritto:
La legge è stata citata. PUNTO.Sarebbe stato compito della rai, agire per voe legali. Menomale he c e il codacons. Le leggi ci sono, vanno rispettate. Chi si gira dall altra parte, o sminuisce è omertoso.
8. Paolo ha scritto:
@Sascha: dov’erano quelli del Codacons ai tempi dei Placebo?
9. Andorr ha scritto:
Visto che a certa gente piace parlare solo perchè qualcuno gli ha fornito le mani, quell’articolo citato dal Codacons è sbagliato/incompleto. E comunque era tutta una trovata pubblicitaria.
10. Domenico ha scritto:
Blanco nella casa del GF Vip. Subito. 😂😂😂
Alfonsooooooooooooooooo 🗣️
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PRESTO il nuovo DavideMaggio.it
1. Paolo ha scritto:
8 febbraio 2023 alle 11:26