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ottobre

GF Vip, Pamela Prati racconta la ’sua verità’ su Mark Caltagirone: «Mi ha detto che era figlio di un boss che non poteva farsi vedere. Pubblico, non ti ho mai tradito»

Pamela Prati - GFVIP

Pamela Prati - GFVIP

Per Pamela Prati, concorrente del Grande Fratello Vip, è arrivato il momento di affrontare l’affaire Mark Caltagirone. Interrogata da Alfonso Signorini, la donna ha dato finalmente la sua versione sullo “scandalo” che qualche anno fa ha interrotto drasticamente la sua carriera.

Pamela ha spiegato che i suoi aguzzini le hanno parlato per la prima volta di Mark subito dopo la fine di una sua storia d’amore durata 7 anni e la perdita di una sorella, motivo per cui “ero molto fragile“. Un ingegnere di oleodotti in Siria che, secondo quanto le era stato raccontato, si era lasciato da poco con una donna, con la quale aveva adottato il piccolo Sebastian, un bimbo con un tumore alla gola. Esortata a scrivergli sui social, poiché lo sconosciuto già la seguiva, “abbiamo iniziato a flirtare come due diciottenni” perché “ho visto in lui le mie stesse fragilità“.

Quando siamo entrati in confidenza, lui mi ha raccontato che era il figlio di un boss e che quindi non poteva farsi vedere. Lui era un testimone di giustizia, perché aveva visto morire suo padre, gli avevano sparato e l’autista lo ha salvato, è scappato, e lo ha adottato la famiglia Caltagirone. Così ha potuto studiare ed è diventato il grande imprenditore mondiale

ha spiegato la Prati ad Alfonso, che le ha chiesto perché non si è insospettita per il fatto che Caltagirone non si faceva mai vedere. A quel punto, la showgirl ha parlato di tanti sms e chiamate con Mark, dove ha intravisto il suo volto (“Non prendeva mai bene la connessione“), ragion per cui “mi sono concessa tutto“, compreso il sesso telefonico con lui. Un uomo, Caltagirone, che sapeva essere anche molto geloso:

Mi faceva sempre sentire in colpa. Lo bloccai per dieci giorni, perché aveva iniziato questa sua gelosia possessiva: ‘E però tu sei sempre scoperta’. Mi face cancellare delle fotografie di uno dei miei migliori amici da 25 anni, che questa cosa mi è costata tantissimo. Perché diceva che io non potevo essere sua moglie e il bambino soffriva se vedeva sua madre troppo sexy. Gli ho detto: ‘Scusami, tu sai chi sono io, che lavoro faccio. Perché devi dire queste cose?’“.

Pamela ha così interrotto il rapporto con Mark, salvo poi riprenderlo dopo essere stata convinta da una non precisata amica. Un meccanismo di menzogne e di ricatti da parte del fantomatico fidanzato, per via del suo essere “testimone di giustizia“, dove è cascata con tutte le scarpe anche quando Alfonso le ha telefonato per metterla in guardia e parlarle della truffa, simile, “per cui anche io avevo perso la testa“, elaborata da un certo Simone Coppi. La Prati però, già allontanata da tutti i suoi affetti “perché avevo litigato con le mie sorelle“, non ha voluto credergli (“Sono stata minacciata, io e la mia famiglia, se parlavo e rivelavo chi era lui“).

Dopo una festa di compleanno cringe, con tanto di video mai mostrato prima in televisione, dove Pamela faceva gli auguri a Sebastian completamente da sola, la donna ha poi sentito parlare, tramite Mark, di Rebecca, una bimba che aveva perso entrambi i suoi genitori in un incidente e rifiutata dalla sua famiglia. Ragione per cui la Prati, su richiesta di Caltagirone, ha deciso di adottarla.

Per me Mark e Rebecca esistevano, tutti i giorni mi scrivevano. (…) Loro mi hanno scritto: ‘Certo, tu non vuoi parlare di noi perché siamo dei bastardi’. Al che questa parola mi rimbombava nella testa perché da quando ero piccola mi chiamavano bastarda. Perché non c’era mio padre

ha asserito Pamela in lacrime, svelando che è proprio per quello che ha scelto di andare a Domenica In, da Mara Venier, per parlare di quei “figli” che non aveva mai conosciuto e che le ricordavano la sua infanzia (passata dai 2 agli 8 anni in un istituto poiché non riconosciuta dal padre):

Io non volevo andare. Ma ringrazio che sono andata perché sono salva, sono libera, perché non so che fine avrei fatto. E ringrazio Dio tutti i giorni. E meno male che sono andata in quel programma perché oggi io non sarei qui. Alfonso, io mi volevo togliere la vita. Perché non ce la facevo più. E’ stata fatta un’agonia mediatica, come se io avessi la lebbra“.

Derisa e truffata – oltre che accusata persino di un infarto subito da Mark dovuto ad un suo video che ha fatto rimuovere dal web, con dei soldi, da un hacker-,  la Prati ha negato di essersi arricchita con lo scandalo Caltagirone, visto che ha perso tanti lavori, ed ha evidenziato quanto i “colleghi sono stati i peggiori” a non credere che non poteva essersi inventata tutto quanto mettendo a repentaglio la carriera. La Prati ha infatti rimarcato di essere cascata nel tranello, “perché mi sono completamente aggrappata a questa storia” creata “per distruggermi, sono dei truffatori che fanno questo da almeno 15 anni e mi hanno rubato pure dei soldi“, e di aver creduto all’esistenza di Caltagirone, mai visto poiché “ogni volta sorgevano problemi con me o la mia famiglia“, anche quando Dagospia ha fatto esplodere l’inganno (in primis perché le hanno fatto incontrare, a sorpresa, il falso Sebastian in un bar).

Una spiegazione, dove non sono mancate le scuse al pubblico (“Non ti ho mai tradito, esisto grazie a voi“), che ha fatto da apripista ad uno scontro anche tra Pamela e le opinioniste Sonia Bruganelli e Orietta Berti che, pur dandole il beneficio del dubbio, non hanno creduto in toto alla sua versione, innescando la furia della concorrente. Una storia tutta da rivedere: attualmente sarebbe ancora in corso un’inchiesta della magistratura, come spiegato dall’avvocato della Prati, presente in studio. Ma è chiaro che il fulcro della questione sono stati i piccoli Sebastian e Rebecca, dato che Pamela – caduta poi nella depressione e nell’anoressia -  avrebbe accettato tutti i ricatti per evitare che i due ritornassero in un istituto di suore, come minacciavano in alcuni messaggi ricordandole “sapientemente” la sua triste infanzia.



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3 Commenti dei lettori »

1. Luigi_FI ha scritto:

11 ottobre 2022 alle 08:29

il trash è come il maiale… non si butta via nulla….

sto programma è penoso ma lo è molto di più la copertura mediatica che gli date…



2. Ivan ha scritto:

11 ottobre 2022 alle 23:03

Signorini, che ci tiene a presentarsi come uomo di grande cultura, ci sguazza come pochi in queste storie, non risulta molto diverso dalla D’Urso



3. Marco Cappuccini ha scritto:

12 ottobre 2022 alle 14:19

Pienamente d’accordo coi commenti 1 e 2! Il GFVip, come direbbe Bonolis, è “la raccolta dell’umido” televisivo.



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