Si opterà per un format meno accattivante ma che accontenti tutte le forze politiche. Del resto, dopo lo stop di Agcom al confronto diretto tra Enrico Letta e Giorgia Meloni, in mancanza di accordi tra i vari leader, Bruno Vespa si è visto costretto a rivedere gli speciali di Porta a Porta in prima serata dedicati alle Elezioni.
Accantonata l’idea di moderare duelli all’americana, il conduttore dovrà ospitare tutte le 17 liste in lizza e fare interviste singole a ognuno dei suoi rappresentanti. Il tutto avverrà in due serate, il 15 e il 22 settembre, in diretta su Rai 1. Gli speciali andranno in onda subito dopo il Tg1 delle 20, coprendo prima e seconda serata. Il problema sorto riguarda così la scaletta: come decidere chi ospitare all’inizio, difronte ad una platea di pubblico maggiore, e chi a trasmissione inoltrata evitando polemiche?
Alla fine – come anticipa il Giornale – ci si affiderà alla sorte (l’ordine sarà stabilito dopo un’estrazione). La certezza è che allo speciale del 15 interverranno i candidati dei partiti più piccoli, mentre a quello del 22, a tre giorni dal voto, i più grandi; nella stessa serata, dunque, sono attesi Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi, Enrico Letta, Luigi Di Maio, Giuseppe Conte e Carlo Calenda.
Prima delle Elezioni, i telespettatori assisteranno mai ad un vero confronto in tv tra i leader delle quattro coalizioni? Saltato da Vespa, le altre emittenti tentano il colpaccio; lo stesso Enrico Mentana ha proposto la sera del 23 settembre una sorta di confronto finale in diretta su La7 prima del silenzio elettorale che porterà al voto. Staremo a vedere, e sentire soprattutto.