Le ceneri di Raffaella Carrà sono arrivate all’Argentario stamane, ad un mese dalla morte della popolare artista. E lì riposeranno, custodite in un’urna, come desiderava la stessa regina della tv. Con una cerimonia religiosa fortemente voluta dal suo storico compagno Sergio Japino, Raffaella è stata ricordata questa mattina dalla comunità di Porto Santo Stefano in una chiesa gremita di fedeli, pur nel rispetto delle normative anti-Covid.
Le ceneri dell’artista poste sull’altare sono state benedette da don Sandro Lusini, il parroco di Porto Santo Stefano che ha presieduto il rito. Al termine della Messa ha preso la parola il sindaco di Monte Argentario Franco Borghini, il quale ha annunciato che verrà conferita la cittadinanza onoraria alla compianta artista e le verrà dedicato uno spazio pubblico.
“Oggi vogliamo ricordare l’amica e non l’artista. Vogliamo ringraziarla per aver scelto l’Argentario come luogo del suo tempo libero e fonte di ispirazione per la sua carriera. Abbiamo all’inizio accolto Raffaella Carrà con orgoglio, poi con amicizia, poi è diventata parte della nostra comunità. Raffaella sarà sempre una nostra concittadina. Ritengo giusto che il Comune conferisca a Raffaella la cittadinanza onoraria“
ha affermato il primo cittadino della località toscana, spiegando poi che a Raffaella verranno intestati i nuovi giardini pubblici con giochi per bambini in via di realizzazione nella zona prospicente al porto. In quel luogo – ha specificato poi il sindaco – verrà riprodotta su ceramica l’ormai celebre fotografia di Oliviero Toscani che ritrae la conduttrice attorniata da neonati. Porto Santo Stefano seguirà dunque le iniziative di ricordo intraprese sia in Italia (a Bellaria il nuovo lungomare verrà dedicato a Raffaella Carrà), sia all’estero e in particolare in Spagna, con la dedicazione di una piazza alla regina della tv nel cuore di Madrid.
La località toscana, inoltre, istituirà un premio annuale che porta il nome di Raffaella Carrà, in accordo con i famigliari dell’artista. Al termine della funzione religiosa ha poi preso la parola Lorena Bianchetti, già intervenuta a conclusione dei funerali il 5 luglio scorso, per rivolgere un saluto alla compianta amica. “Raffaella, continua a sorridere per noi anche nel palcoscenico del cielo“, ha detto la conduttrice Rai, annunciando che il prossimo 5 settembre verrà celebrata una messa in ricordo della Carrà a San Giovanni Rotondo, luogo spirituale caro all’ex soubrette.
Sempre nella mattinata di oggi, la comunità di Porto Santo Stefano ha intitolato a Raffaella Carrà un’autovettura che verrà utilizzata da alcuni volontari per iniziative benefiche e di assistenza. A tagliare il nastro d’inaugurazione, Sergio Japino.