
29
luglio
Niente sabato sera per Cattelan che scappa da Tú sí que Vales. De Filippi & co al via il 18 settembre

Cattelan a Viale Mazzini
Il “wow” era partito troppo presto. L’acclamazione entusiastica con la quale Alessandro Cattelan accoglieva la collocazione del sabato sera per il suo nuovo show sulla tv pubblica si è rivelata prematura. Perchè Da Grande, lo show che segnerà il suo esordio su Rai1, non andrà in onda nella prestigiosa serata prefestiva. Il motivo è presto detto: Tú sí que vales.
Lo show di Canale 5 partirà, infatti, il 18 settembre, nella stessa sera in cui era previsto il debutto dell’ex conduttore di X Factor. Dopo l’annuncio in pompa magna ai palinsesti, lo spostamento non depone certamente a favore dell’operazione. Non si sa se la collocazione fosse stata sbandierata perchè si ipotizzava una partenza ritardata della concorrenza (o forse pensavano di spaventare il programma di Maria De Filippi che ha chiuso lo scorso 28 novembre al 33%?) o se hanno deciso di non rischiare dopo che il progetto ha iniziato a prender forma. Sono già iniziate delle registrazioni e il dispiegamento di forze pare essere notevole. Talmente importante da non poter fallire.
Nulla è ancora deciso sulla nuova collocazione. Le serate in ballo sono il mercoledì, il giovedì (potrebbe ritrovarsi contro il poco temibile Star in the Star di Ilary Blasi) o la domenica (contro Scherzi a Parte). Domenica e giovedì sono tradizionalmente serate forti per la rete grazie alla proposta di fiction.
Ah, piccola nota a margine: ci risulta che gli ospiti siano tutti appannaggio di Friends & Partners.


Articoli che potrebbero interessarti
7 Commenti dei lettori »

Credo che sia un po’ sopravalutato questo conduttore, il sabato sera, su qualsiasi generalista, è un po’ esagerato e non meritato.


2. john2207 ha scritto:
ormai la rai non prova nemmeno a controprogrammare la De Filippi che vince spesso anche per la pavidità della concorrenza, se mai si può parlare di concorrenza


3. DavideFI ha scritto:
Mi sta antipatico Cattelan, vile e vigliacco.
Poi mi chiedono: perché preferisci Mediaset? Mah, chissà, guarda…


4. Lucius ha scritto:
Addirittura “vile” e “vigliacco”?


5. DavideFi ha scritto:
Ovviamente, come mio solito, ho esagerato.
Che poi la concorrenza ci sarà da metà ottobre, effettivamente.
So che mi attirerò le antipatie di molti, ma io tendo (se devo proprio scegliere) a preferire Mediaset alla Rai. E’ TV commerciale, gratuita soprattutto e non utilizza i miei soldi, quindi può fare anche quello che vuole.
La Rai, soprattutto negli anni ‘90, era davvero “di tutto, di più”: guardavo Solletico, Luna Park, In famiglia, I fatti vostri, Unomattina, Geo, La banda dello zecchino, qualche film che mi interessava (specie il lunedì), In bocca al lupo… La rimpiango quella Rai lì.
Oggi purtroppo i tempi sono quelli che sono, i soldi sono sempre pochi e non si sperimenta più, o quasi.
Sempre negli anni ‘90 anche Retequattro sperimentava diverse novità (“Cuori d’oro” con la Bonaccorti, “100 milioni più Iva”). Ci si poteva anche permettere di fare qualche flop ogni tanto, ma oggi…
E questo infine mi porta, sbagliando, a esagerare con le parole anche qui su Davide Maggio, che è il mio blog ufficiale per le news su tv e spettacolo.
Io continuerò a seguire “Tu sì que vales”, quando poi inizierà Ballando si vedrà. Un saluto.


6. Viola ha scritto:
Ahahahahahahahahahah


7. chi si rivede? ha scritto:
durante le recenti trasmissioni, la colpa della rai quale sarebbe?
Se carramba non fosse stata tolta / interrotta di certo c’è posta o altri show del biscione non avrebbero questo successo che hanno adesso.
Fossi direttore io manderei la corazzata Montalbano al sabato sera, di nuovo!, sfruttando anche il fatto dei prossimi due nuovi film, dando al sabato sera di rai1 una ventata di novità programmando poi per l’anno successivo una serie tv gialla interattiva tutta inedita (o quasi!).

RSS feed per i commenti di questo post
Lascia un commento
Se sei registrato fai il login oppure
Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.
1. Andrea ha scritto:
29 luglio 2021 alle 08:23