21
luglio

Netflix ora punta sui videogiochi. Ecco i titoli più visti del secondo trimestre 2021 – Bene Elite 4 e Sweet Tooth

Reed Hastings

Non solo serie tv e contenuti per il binge watching. Non bastano. Netflix, ora, punta anche sui videogiochi. La nuova frontiera di espansione della piattaforma guidata da Reed Hastings riguarda proprio il mondo del gaming: la mossa, anticipata nei giorni scorsi con l’assunzione di un dirigente esperto di videogiochi, Mike Verdu, è stata ora annunciata ufficialmente dai vertici del servizio online durante un recentissimo incontro con gli investitori.

Vogliamo far crescere il servizio di abbonamento e renderlo più importante nella vita delle persone” ha spiegato Hastings, mentre Greg Peters, chief product officer di Netflix, è entrato nel merito comunicando che l’azienda californiana si concentrerà dapprima sui videogames originali per smartphone, per poi espandersi eventualmente anche a console e televisori. In un primo momento verranno lanciati giochi indipendenti o ispirati ai contenuti più popolari della piattaforma; ma in futuro potrebbe anche verificarsi il fenomeno opposto, con film e serie che saranno tratti dai videogiochi.

A proposito di contenuti popolari, la piattaforma streaming (in Italia visibile anche tramite TIMVISION) ha anche svelato i titoli più visti del secondo trimestre 2021. Al primo posto Army of the Dead con 75 milioni di utenti coinvolti, seguito dalla commovente commedia Un Padre con Kevin Hart (74 milioni di visualizzazioni). Al terzo posto la serie fantasy Sweet Tooth (60 milioni). Bene la seconda parte di Lupin (54 milioni). Ottimo risultato per la serie spagnola Elite, al settimo posto, la cui quarta stagione è stata seguita da 37 milioni di utenti. In classifica, all’11esimo posto, anche il reality Too Hot To Handle.

Netflix, i più visti nel secondo trimestre 2021

1- Army of the Dead (75 milioni di famiglie)
2 – Un Padre (74 milioni)
3 – Sweet Tooth (60 milioni)
4 – Tenebre e ossa (55 milioni)
5 – Lupin parte seconda (54 milioni)
6 – I Mitchell contro le Macchine (53 milioni)
7 – Elite, Stagione 4 (37 milioni)
8 – Che fine ha fatto Sara? Stagione 2 (34 milioni)
9 – The Circle (29 milioni)
10 – I figli di Sam: verso le tenebre (19 milioni)
11 – Too hot to handle (14 milioni)

Netflix ha inoltre comunicato i titoli originali più visti di sempre, aggiornati al luglio 2021.

1 – Extraction (99 milioni)
2 – Bird Box (89 milioni)
3 – Spenser Confidential (85 milioni)
4 – 6 Underground (83 milioni)
5 – Murder Mystery (83 milioni)
6 – The Old Guard (78 milioni)
7 – Enola Holmes (76 milioni)
8 – Project Power (75 milioni)
9 – Army of the Dead (75 milioni)
10 – Fatherhood (74 milioni)

Netflix: crescono gli abbonati ma con uno storico rallentamento

Per la piattaforma, l’espansione sul fronte dei videogiochi mira chiaramente ad ampliare ulteriormente la platea, che negli ultimi mesi è sì continuata a crescere, ma meno di quanto ci si aspettasse. Stando ai dati trimestrali comunicati, i nuovi abbonati al 30 giugno erano 1,54 milioni, un dato inferiore agli 1,75 milioni attesi da alcuni analisti del settore. Pur nella costante crescita, il servizio streaming ha così registrato il maggior rallentamento nell’acquisizione di nuovi abbonati in otto anni. Per arrivare a un incremento di 5,5 milioni bisogna andare indietro fino al primo semestre dell’ormai lontano 2013.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, , , ,



Articoli che potrebbero interessarti


Bridgerton
Netflix, le 10 serie più popolari. Bridgerton primeggia, bene Lupin. La Casa di Carta invece… – Classifica


SKAM6_Asia
La storia di Asia al centro di Skam 6


GEOLIER
Sfera Ebbasta e Geolier gli artisti più ascoltati su Spotify nel 2023. Cenere di Lazza al primo posto tra le canzoni


Ilaria Mongiovì imita Liza Minnelli
Luca Gaudiano vince Tale e Quale Show 2023 – Tutte le classifiche

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.