L’affare s’ingrossa! Parliamo di Salvo Sottile, fuori da Mi Manda Raitre e non ricollocato nel palinsesto 2020/2021 di Rai 3. L’uscita di scena del conduttore siciliano è avvenuta perché il nuovo direttore di rete, Franco Di Mare, sostiene che per rispondere alla mission del programma della mattina (che Sottile conduceva da quattro anni) “deve essere un giornalista interno a farlo” (per questa ragione sono stati chiamati Federico Russo e Lidia Galiazzo).
Di Mare, però, ha anche dichiarato a Repubblica che con l’agente del conduttore “stavo valutando una soluzione alternativa per lui. Mi è arrivata una lettera dell’avvocato in cui mi si diffidava dallo scegliere“. Come a dire che stava pensando a nuovi progetti per Sottile ma quest’ultimo si sarebbe impuntato a condurre Mi Manda Raitre, al punto da ’scomodare’ persino l’avvocato, e tutto sarebbe saltato.
In realtà, i fatti sarebbero andati diversamente. Al centro non c’è la conduzione della trasmissione ma il contratto del presentatore: scadenza luglio 2020. Avendo la Rai facoltà di esercitare l’opzione di rinnovo (come era anche nella volontà dell’ex direttore di Rai 3, Silvia Calandrelli), Sottile avrebbe più volte fatto presente la questione a Di Mare, senza però avere alcun tipo di riscontro. Da qui, la lettera dell’avvocato in extremis per cercare di ’salvare il salvabile’, ovvero il proprio posto nella TV di Stato (non necessariamente a Mi Manda Raitre). Alla fine? Salvo sì, ma solo di nome.
D’altronde, fin dal suo ‘insediamento’ a maggio, Di Mare non ha mai avuto l’intenzione di puntare sull’ex volto di Quarto Grado; tant’è che, oltre a togliergli Mi Manda Raitre, ha cancellato Palestre di Vita e Prima dell’Alba, le altre trasmissioni che vedevano Sottile impegnato a Rai 3. A volerne, dunque, di soluzioni alternative già ce n’erano a sufficienza.
1. Dario ha scritto:
29 luglio 2020 alle 18:08