L’Italia dice addio ad uno dei suoi più grandi maestri. E’ morto all’età di 91 anni (ne avrebbe compiuti 92 il prossimo 10 novembre) Ennio Morricone, compositore, musicista, direttore d’orchestra e arrangiatore romano. Si è spento all’alba di oggi in una clinica romana dove era stato ricoverato nei giorni scorsi a causa di una caduta, che gli è costata prima il femore e poi la vita.
L’amico e legale Giorgio Assumma, a nome della famiglia Morricone, fa sapere che Ennio “ha conservato sino all’ultimo piena lucidità e grande dignità”. I funerali si terranno in forma privata, si legge, “nel rispetto del sentimento di umiltà che ha sempre ispirato gli atti della sua esistenza”.
Una vita di successi, nella quale ha composto le più celebri colonne sonore del cinema italiano e mondiale (musiche per più di 500 film). Premio Oscar onorario nel 2007, ha fatto il bis dell’ambita statuetta nel 2016 per la miglior colonna sonora in The Hateful Eight di Quentin Tarantino. Film con il quale si aggiudica anche il suo terzo Golden Globe dopo quello del 2000 per La leggenda del pianista sull’oceano e prima ancora quello del 1987 per Mission. Tra i tanti riconoscimenti, anche dieci David di Donatello e dieci Nastri d’Argento.
La sua musica firma anche alcuni progetti televisivi, tra cui il film del 2012 Paolo Borsellino – I 57 giorni in onda su Rai 1.