Ai tempi del Coronavirus, il web guadagna un ruolo di primo piano sul pubblico, anche televisivo. Restare a casa è la regola da rispettare, farlo guardando film, serie TV e altro in streaming è un po’ una salvezza, soprattutto in questo periodo. La Rai non fa eccezione e ‘rilancia’ la sua piattaforma; il come, però, lascia molto a desiderare.
Pochi mesi fa RaiPlay vantava di essere l’unica a proporre un vero show in diretta streaming (Viva RaiPlay con Fiorello), oggi si propone invece come alternativa ’spiccia’ e per nulla brillante alle varie Netflix, Sky e Amazon Prime. No, non è una questione di contenuti, ma di comunicazione:
“Conosci almeno uno di questi film? Neanche noi!!! Ma se hai finito quelli di Netflix, Sky e Prime, puoi provare a raschiare il barile insieme a noi!“
è il messaggio lanciato via social dalla piattaforma. Per carità, l’ironia è sempre ben accetta (soprattutto di questi tempi), ma sei la più grande azienda culturale del Paese e non puoi permetterti una promozione di ‘finta’ sfiducia, soprattutto se l’intento è guadagnare la ’stima’ del pubblico, che immaginiamo difficilmente fremi dalla voglia di andare “a raschiare il fondo del barile” su RaiPlay.
Lo strampalato annuncio, non a caso, è stato poi rimosso dagli account della trasmissione.
1. sameoldstory ha scritto:
30 marzo 2020 alle 15:03