
30
marzo
La strampalata promozione di RaiPlay: «Se hai finito i film di Netflix, Sky e Prime, prova a raschiare il barile insieme a noi»

RaiPlay
Ai tempi del Coronavirus, il web guadagna un ruolo di primo piano sul pubblico, anche televisivo. Restare a casa è la regola da rispettare, farlo guardando film, serie TV e altro in streaming è un po’ una salvezza, soprattutto in questo periodo. La Rai non fa eccezione e ‘rilancia’ la sua piattaforma; il come, però, lascia molto a desiderare.
Pochi mesi fa RaiPlay vantava di essere l’unica a proporre un vero show in diretta streaming (Viva RaiPlay con Fiorello), oggi si propone invece come alternativa ’spiccia’ e per nulla brillante alle varie Netflix, Sky e Amazon Prime. No, non è una questione di contenuti, ma di comunicazione:
“Conosci almeno uno di questi film? Neanche noi!!! Ma se hai finito quelli di Netflix, Sky e Prime, puoi provare a raschiare il barile insieme a noi!“
è il messaggio lanciato via social dalla piattaforma. Per carità, l’ironia è sempre ben accetta (soprattutto di questi tempi), ma sei la più grande azienda culturale del Paese e non puoi permetterti una promozione di ‘finta’ sfiducia, soprattutto se l’intento è guadagnare la ’stima’ del pubblico, che immaginiamo difficilmente fremi dalla voglia di andare “a raschiare il fondo del barile” su RaiPlay.
Lo strampalato annuncio, non a caso, è stato poi rimosso dagli account della trasmissione.

RaiPlay su Twitter


Articoli che potrebbero interessarti
4 Commenti dei lettori »

l’ideatore della campagna da licenziare in tronco! tra l’altro su raiplay ci sono ottimi film


2. Marco Dolci ha scritto:
ecco per cosa paghiamo il canone RAI: per raschiare il barile! Ignobili… e sanno anche d’esserlo…


3. Angelo ha scritto:
Prima regola del marketing: MAI nominare i tuoi competitori all’interno dei tuoi messaggi pubblicitari.


4. Farrel Vi ha scritto:
per raschiare il barile?

RSS feed per i commenti di questo post
Lascia un commento
Se sei registrato fai il login oppure
Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.
1. sameoldstory ha scritto:
30 marzo 2020 alle 15:03