Il mondo della tv piange uno dei padri di Boris, Mattia Torre: lo sceneggiatore, 47 anni, è morto oggi a Roma dopo una lunga malattia, la stessa che aveva raccontato ne La Linea Verticale, la fiction di Rai 3 interpretata da Valerio Mastandrea ed andata in onda lo scorso anno.
E’ morto Mattia Torre, autore di Boris e La Linea Verticale
Romano, classe 1972, aveva iniziato a scrivere per il teatro negli anni ‘90 e vanta in curriculum anche un’esperienza da attore, nel cast del film Piccole Luci del collega ed amico Giacomo Ciarrapico. Ha scritto anche per il cinema: tra i suoi lavori Ogni Maledetto Natale (del quale ha firmato anche la regia) e Piovono Mucche, grazie al quale ha vinto il premio Solinas alla sceneggiatura.
Autore anche di diversi romanzi, si è distinto per i programmi tv che ha firmato, tutti accomunati da quella che era una sua grande dote, l’ironia. E’ stato infatti autore del programma di Serena Dandini Parla con Me e di Dov’è Mario? con Corrado Guzzanti, che oggi lo ha ricordato con un commovente post sui social nel quale ha scritto: “Mattia Torre, amico carissimo e brillante, scrittore sopraffino, 47 anni, venti romanzi ancora da scrivere, cento sceneggiature. Una curiosità, un coraggio e un senso dell’umorismo rari in questo mondo, rarissimi in Italia. Uno che se adesso gli dicessi “che la terra ti sia lieve” ti scoppierebbe a ridere in faccia, ci scriverebbe sopra un monologo”. Ma tanti, nelle ultime ore, sono stati i messaggi di addio provenienti dai personaggi del mondo dello spettacolo; questo è quello del direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta:
“Mattia è entrato alla Rai con la sua leggerezza e la capacità curiosa di cogliere la vita e rappresentare mondi e persone. Li ha messi in scena, anche in situazioni segnate dal dramma del vivere, e però sempre con il paradosso affettuoso di chi sa quanto il tragico e il comico possano corrispondersi. La forza del talento e una sensibilità sempre originale e innovativa, ha lavorato con Rai Fiction e con il Centro di Produzione di Napoli, ed ha regalato a tutti quelli che hanno collaborato con lui un’esperienza professionale e il calore prezioso di un’umanità che non dimenticheremo mai”
L’opera televisiva più famosa di Torre è stata senz’altro la serie Boris (di cui ha firmato anche il film), ma ha scritto anche una puntata de I Cesaroni, Buttafuori, Baldini e Simoni e, come già segnalato, La Linea Verticale. Con il protagonista Mastandrea ha avuto da sempre un legame speciale, firmando molti suoi monologhi del piccolo schermo, tra cui “Colpa di un altro“, recitato di recente dall’attore a Propaganda Live.
Per ricordarlo, nella giornata di domani, Rai 3 trasmetterà dalle 15.00 proprio tutti gli episodi de La Linea Verticale.
Una notizia terribile, che ci addolora profondamente. È scomparso Mattia Torre, scrittore e sceneggiatore.
Per ricordarlo domani dalle 15 Rai3 trasmetterà le 8 puntate di “Linea Verticale”, che ha saputo affrontare il tema della malattia con poesia, ironia, intelligenza. pic.twitter.com/NoL3nGBcbW
— Rai3 (@RaiTre) July 19, 2019
Mattia Torre che muore è una delle peggiori recenti cantonate di Dio pic.twitter.com/3DUTRvEZx9
— Rocco Tanica (@rocco_tanica) July 19, 2019
Terribile.
Insensato.
Ingiusto.Gli volevamo tutti davvero bene, chi gli era amico, chi lo conosceva appena. Perché era nobile. Geniale. Esilarante. Vivo.#MattiaTorre
— Francesca Archibugi (@farchibugi) July 19, 2019
Ciao Mattia.https://t.co/mkFsEY85Mz
— Propaganda Live (@welikeduel) July 19, 2019
“Verticale è la rabbia, verticale è la speranza”.
Mattia Torre, ci mancherai. #LaLineaVerticale, in omaggio al suo talento, su @RaiPlay https://t.co/tPSDmNpD1Q e sabato #20luglio, dalle 15:00, su @RaiTre. pic.twitter.com/VYGPBpqwZF— Ufficio Stampa Rai (@Raiofficialnews) July 19, 2019