12
luglio

Io e Te, Diaco sclera con Vira Carbone perchè aveva il cellulare acceso: «Lo trovo maleducatissimo» – Video

Pierluigi Diaco

Pierluigi Diaco

Pierluigi Diaco fuori di sè. Nella puntata di Io e Te andata in onda ieri pomeriggio, il giornalista è andato su tutte le furie ‘per colpa’ dell’ospite Vira Carbone. In studio si parla dell’uso invadente e spesso pericoloso degli smartphone quando squilla improvvisamente il cellulare della conduttrice di Buongiorno Benessere. Una gag preparata a tavolino, direbbe qualcuno, eppure no. Il pubblico ride, mentre Diaco sembra tutt’altro che sorridente, tant’è che chiede immediatamente all’ospite come mai avesse portato lo smartphone in trasmissione.

“Ho portato il cellulare in studio per iniziare con uno sketch con te perché volevo consegnarti il cellulare”.

ammette la Carbone. Ma Diaco non è convinto e quando anche Patrizia Rossetti - presente con loro in studio – rivela di avere portato con sé il telefono per fare una foto con il conduttore, quest’ultimo sbotta:

Trovo molto maleducato entrare in casa, in uno studio televisivo… e quando si parla e discute con il cellulare acceso. Scusate ve lo dico con grande sincerità lo trovo maleducatissimo… vi chiedo di spegnere il telefono (…) Non va usato il telefonino in onda se non come nel caso di prima alla luce del sole“.

Peraltro poco prima, durante l’intervista a Enrico Lucherini, Diaco aveva chiamato Maurizio Costanzo col suo cellulare. La Carbone si giustifica specificando di aver inserito la modalità aereo ma di non sapere come mai fosse suonata la sveglia. Poi cerca di stemperare la tensione:

E’ divertente come sketch, è diventato quasi comico… mi dispiace che tu ti sia un pochino adirato giustamente. E’ casa tua”.
Diaco è inflessibile (“Non lo trovo comico“) e quando la Rossetti interviene ribadendo di averlo spento e portato con sè solo per un selfie, Diaco continua il “cazziatone”:
“Posso dirti una cosa? Mi piace essere molto sincero con voi (…) converrete con me che dopo la trasmissione abbracciarci e stringerci la mano e dirci due cose è più importante che farci una foto? (…) Io mi sottraggo alla dittatura del cellulare, la trovo volgare, volgarissima”.
In linea di massima è giusto non portare il cellulare in diretta. Ma la reazione è davvero spropositata nei confronti delle malcapitate ospiti, che peraltro visto il tema del talk erano più che giustificate per lo ’sbaglio’. Anzi, se c’è stato qualcosa di maleducato ieri non è stato il comportamento della Carbone o della Rossetti. E  poi, un minimo di ironia non guasterebbe alla conduzione del padrone di casa, che potrebbe ogni tanto ‘chiudere un occhio’ dinanzi a simpatici imprevisti che ‘violano’ le ferree regole del suo programma. Take it easy, direbbero gli americani.


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9 Commenti dei lettori »

1. Lunatica ha scritto:

12 luglio 2019 alle 11:56

Non ho visto la trasmissione, da quel che leggo la reazione sembra eccessiva, effettivamente, specie dal momento che le signore si erano scusate e avevano prontamente spento il telefono. Ma Diaco ha lo “stizzimento” facile.
In linea generale però sono pienamente d’accordo con lui, e sono pronta a sottoscrivere qualunque campagna venga lanciata in questo senso. Essere a cena o comunque in un contesto conviviale con persone che non si staccano dal cellulare è una delle cose più fastidiose che ci siano. Ho rotto amicizie anche importanti e di lunga data per questo motivo.
Per non parlare della gente che sul lavoro (specie – ahimè -negli uffici pubblici) ha il cellulare incollato alla mano che di continuo squilla o (anche peggio) emette di continuo l’avviso di notifiche di WhatssApp. Ancora più odioso quando queste persone pretendono di giustificarsi dicendo che vogliono rendersi reperibili per i familiari, come se genitori e figli li avessero solo loro. La Bongiorno dovrebbe preoccuparsi più di cose come queste che delle impronte digitali o dello scanner della retina.
Tornando alla tv, quando vedo gente che si presenta negli studi televisivi con lo smartphone o il tablet provo veramente un senso di fastidio, e fossi nei panni del conduttore non lo tollererei. Vedere la Traviata di Zeffirelli all’Arena di Verona intervallata dalle conversazioni di Sgarbi al cellulare per gli affari suoi è stato uno spettacolo osceno. Grandissima maleducazione verso chi lo stava ospitando, verso chi lo stava intervistando, verso chi suo malgrado doveva assistere da casa.



2. Mister Zapping ha scritto:

12 luglio 2019 alle 12:19

Ma la pesantezza??? Maleducato far squillare il cell in onda, è vero, ma ancora di piu mortificare gli ospiti in diretta e tediare il pubblico a casa con sto pippone. Fatti una risata e al limite cazziali a telecamere spente,



3. Carmine ha scritto:

12 luglio 2019 alle 12:20

Diaco pessimo esempio di conduttore e di una televisione che si va ogni giorno imbruttendo…. date spazio ai giovani talentuosi e valenti, quelli che bucano lo schermo con uno sguardo, con un sorriso e sopratutto con educazione …. Diaco è mediocre in radio… è stato pessimo all’Isola dei famosi.. e peggio in televisione come conduttore..



4. alena ha scritto:

12 luglio 2019 alle 12:54

Sarei curioso di sapere se Diaco avesse le palle di fare lo stesso cazziatone anche a Sgarbi se fosse suo ospite e lo vedesse mentre si sta facendo i cavoli suoi guardando il cellulare. Beh, credo proprio di no!



5. Socrate ha scritto:

12 luglio 2019 alle 13:03

Bella domanda alena. E chissà se avrebbe lo stesso coraggio con Salvini, che in ogni trasmissione di cui era ospite passava tutto il tempo a farsi i c…. suoi con il tablet. Lo ha fatto per anni, ed era fastidiosissimo.

In generale anche io concordo con la linea di Diaco e con quanto scritto da Lunatica, ma nel caso specifico, trattandosi oltretutto di due garbate signore, si poteva davvero soprassedere. Anche questa è educazione, caro Diaco.



6. alena ha scritto:

12 luglio 2019 alle 14:30

Mi sa tanto Socrate che la vera gag è proprio questa del cazziatone che ha fatto Diaco in accordo con le ospiti e soprattutto con gli autori del programma affinchè si parli di questo flop di trasmissione che altro non è che la brutta copia di Vieni da me, ma che non chiude grazie a Tattaratitti che ha messo lì Diaco.



7. blukikko ha scritto:

12 luglio 2019 alle 17:42

Credo che sia letteralmente IMPOSSIBILE trovare in TV qualcuno più antipatico di Diaco. Insopportabilmente spocchioso, non parla ma pontifica, non interagisce ma si concede, si prende tremendamente sul serio. E’ convintissimo di elargire perle di saggezza, gemme di scienza, gioielli di intelletto. E’ sicurissimo di essere non solo un giornalista ma anche un giornalista bravissimo, coltissimo, simpaticissimo, intelligentissimo… E’ ossequioso in modo talmente costruito da apparire una macchietta di se stesso. Ma la cosa che lascia più sconcertati è che sia davvero convinto di essere lì dov’è per merito… !



8. Francisca Jacoba Maria Sienot ha scritto:

15 luglio 2019 alle 12:39

Maleducato e lui, quando era sempre presente dalla d’urso interompeva sempre.
Ma si sa lui odio le donne chi capisce capisce ;))))



9. Srich ha scritto:

15 luglio 2019 alle 15:42

Blukikko ho sempre pensato anche io che non potesse esistere in televisione e, in generale, nel mondo qualcuno più antipatico di Diaco. Poi è arrivato Capezzone.

Comunque al di là del mortificare le ospiti, insopportabile il pippone dall’abbracciarsi e stringersi la mano, quasi comico quel “la trovo volgare, volgarissima” da dama ottocentesca.



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