5
aprile

Dritto e Rovescio, bagarre totale. Del Debbio in difficoltà – Video

Dritto e Rovescio, Paolo Del Debbio

Ma che è successo a ? Ieri sera il talk show di Rete4 è stato disturbato da fastidiosi e ripetuti momenti di bagarre che hanno coinvolto gli ospiti e il pubblico in studio, i protagonisti dei collegamenti ed il conduttore Paolo Del Debbio, il quale è apparso in difficoltà nella gestione delle continue contese.

Il programma d’approfondimento, che nelle prime puntate si era fatto positivamente notare per il suo linguaggio riconoscibile, ieri sera è stato travolto dal caos non appena il conduttore ha dato il via al dibattito sulla castrazione chimica e, poco dopo, sulle manifestazioni contro i rom a Torre Maura. Che i temi in questione, particolarmente divisivi, potessero accendere gli animi era prevedibile; che il confronto sfuggisse di mano, invece, no.

Voci che si sovrapponevano, urla, confusione: il trambusto creatosi a Dritto e Rovescio ci ha lasciati perplessi e con le orecchie dolenti. Se non altro perché ha vanificato il tentativo d’approfondimento approntato dalla trasmissione stessa, costringendo il conduttore ad imporsi a fatica alzando a sua volta la voce. L’impressione è che ieri sera la tenuta del format sia stata messa alla prova: l’idea – di per sé buona – di aprire i microfoni ad un pubblico selezionato si è scontrata con l’indisciplina televisiva di alcuni componenti del pubblico stesso.

A riprova di ciò, si consideri un bisticcio avvenuto in studio sul tema della castrazione chimica.

Poco più tardi, è stato lo stesso Del Debbio a far notare la confusione creatasi.

Un attimo! Quello alza un cartello, quella interviene, quell’altro… Allora venite voi qua e dopo si fa una trasmissione happening e così siamo tutti contenti“.

Ma l’appello del conduttore non ha sortito alcun effetto e la bagarre si è ripetuta anche nello slot successivo, dedicato alle proteste di Torre Maura. Il climax si è raggiunto in seguito, quando Marcello Zuinisi, rappresentate dell’Associazione Nazione Rom, si è scagliato contro alcuni manifestanti del quartiere romano.

Lo sai chi c’è a Torre Maura con Casapound che diceva che tagliavano la gola ai bambini? Tagliavano la gola ai bambini! Vergogna! Questo è razzismo, nazismo! Vergogna!“.

Dal collegamento in esterna si è levata a quel punto la voce di un cittadino particolarmente esasperato:

Tu sei un istigatore, tu ci stai armando! Sei tu che ci stai armando con le tue parole“.

E via con l’ulteriore bisticcio. L’ennesimo di una serata un po’ troppo movimentata.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,



Articoli che potrebbero interessarti


Dritto e Rovescio, bagarre totale. Del Debbio in difficoltà - Video
Dritto e Rovescio raddoppia (di nuovo) nella domenica di Rete4, Zona Bianca torna a maggio


Paolo Del Debbio
Paolo Del Debbio: «Non mi candido a sindaco di Milano»


Paolo Del Debbio - Dritto e Rovescio
Rete 4 allunga Fuori dal Coro e Dritto e Rovescio


Dritto e rovescio, Majorino vs Del Debbio
Dritto e Rovescio, Majorino vs Del Debbio: «Conduce e fa politica». Il giornalista si infuria – Video

11 Commenti dei lettori »

1. Mattia Gasparini ha scritto:

5 aprile 2019 alle 17:37

Non capisco di cosa ci si stupisca. De Debbio è un mediocre giornalista e conduce un pessimo programma.
Riporterò alcuni punti che ho già espresso nel post ascolti di oggi facendo un parallelo tra quello che si è visto a Dritto e Rovescio e quello che invece accadeva a Piazzapulita.
Del Debbio è un giornalista inconsistente ma in questo programma è solo nelle vesti pessime di conduttore. In uno studio bruttissimo scenograficamente non riesce a tenere a bada né i suoi ospiti, né la platea, tanto meno governare le piazze in esterna. Non sarebbe in grado di tenere ordinata una classe di bambini di seconda elementare. Parla in un cattivo italiano, tratta male gli invitati al dibattito con un’aria di superiorità che non si può permettere. Urla di più di quelli che sono seduti in studio e in collegamento. Da e toglie la parola a tutti senza distinzione dopo due frasi nette di seguito. Alza la voce in modo ridicolo emettendo suoni bisillabi da circolo ricreativo. Pare il salumiere sotto casa mia che cerca di organizzare il pulmino per la gita di quartiere. I servizi dei suoi inviati sui campi Rom ieri ridicoli.
Ieri sera il dibattito Rom da Formigli è stato interessante, approfondito, e l’indagine sui roghi romani allungata su tutti i campi Rom e tutte le periferie di Roma.
Del Debbio invece stessa indagine, durata: 80 secondi dal rogo sotto casa.
Formigli intervista le comunità Rom scoperchiandone le contraddizioni e fuggendo i luoghi comuni, Del Debbio è riuscito a trovare tra 10 milioni di Rom europei gli unici 3 Salviniani. Due hanno ringraziato Salvini per il reddito di cittadinanza (?), uno ha dichiarato dalla sua baracca ai microfoni dell’inviato dando ragione a Salvini: “Chiudete i campi e rimandateci a casa nostra (in Romania)”. Mancava “prima gli italiani” e avrei potuto anche inserire questo spezzone tra le prossime gag di Scherzi a Parte.
In più di 3 ore di trasmissione Del Debbio è riuscito a dire solo una cosa intelligente: che Forza Nuova e Casapound sono vergognosi. Peccato si sia dimenticato di dire che esprimono gli stessi identici concetti di Salvini.
Formigli porta a casa l’ennesimo scoop che scopre gli altarini di mala gestione e corruzione della manutenzione delle scale mobili della metro di Roma. Del Debbio? Eh, niente non ha avuto tempo di fare il giornalista nemmeno questa settimana.



2. Luca ha scritto:

5 aprile 2019 alle 19:11

Il suo è un punto di vista
Un giudizio politico
Mi aspetterei lo stesso giudizio su persone mille volte più faziose ,come Formigli ,Santoro ,Gruber, Floris , Fazio ,Crozza e sinistrati vari
Invece per lei sono i migliori …
ovvio se la pensano come lei sono bravi giornalisti ,se non la pensano come lei sono mediocri
Tipica democrazia dei sinistrati mentali



3. Sanjuro ha scritto:

5 aprile 2019 alle 20:19

Del Debbio dovrebbe aver capito, a questo punto, che chi semina vento…



4. Mattia Gasparini ha scritto:

5 aprile 2019 alle 20:37

Luca: io voto centro destra.
E il mio è un giudizo oggettivo.
Non so dove abbia letto che per me quelli che ha elencato siano meno faziosi, io non l’ho scritto. Reputo Formigli uno tra i migliori e come me lo reputano tale diversi giornalisti del centro destra.
E non ho mai tirato in ballo nel mio commento la faziosità. Non è questo in discussione. I giornalisti devono essere schierati. Formigli fa un ottimo servizio per la sua parte politica. De Debbio fa ridere i polli per gli elettori del centro destra.
Ed esprimo giudizi imparziali su qualunque parte politica. E faccio molta autocritica a quella che voto e che mi rappresenta.
A differenza sua che parla per slogan e impostazione propagandistica. La sua è anti democrazia tipica degli estremisti che non rispettano le opposizioni.



5. Capello e Diavolo ha scritto:

5 aprile 2019 alle 20:54

E’ un programma mediocre, la conduzione idem. Ergo cosa c’è da aggiungere? L’approfondimento politico di Rete 4 (tranne Palombelli) è sempre e sa sempre caos, urla, bagarre



6. Andrea ha scritto:

5 aprile 2019 alle 23:20

@mattiagasparini, quindi lei è la classica persona che crede erroneamente, che la sinistra sia indice di cultura, un luogo comune ormai sfatato. Del Debbio non è un bravo giornalista? Illeggibile, continui pure a guardare Gruber, Fazio,Floris, Crozza e resti pure nella preistoria e nella mediocrità. Ci risentiremo, forse, nella prossima vita, quando forse molti di noi avranno perdonato ciò che ha scritto. Cordiali saluti



7. Mattia Gasparini ha scritto:

6 aprile 2019 alle 01:10

Andrea, e da cosa lo deduce che io pensi che la sinistra sia indice esclusivo di cultura? Cosa centra con Del Debbio e il suo programma??
Del Debbio è un giornalista mediocre e il suo programma è orrendo. Da qualunque parte si trovi la cultura. Che certamente non alberga in uno come lei che parla solo per stereotipi.
Nella preistoria ci vive chi non distingue la cultura dalla spazzatura, il buon senso dalla propaganda. Non ho bisogno di essere perdonato da gente che parla per luoghi comuni e per benaltrismo da 4 soldi. Se lei rappresenta la nuova generazione di votanti di centro-destra sono sicuro che la cultura si trovi da tutt’altra parte e mi vergogno di votare per una coalizione che ha tra i suoi elettori gente che riesce a dire in sole 6 righe un numero così alto di idiozie.



8. Mattia Gasparini ha scritto:

6 aprile 2019 alle 09:59

Oh ecco la Famiglia Piccione al completo!
Del Debbio non diffonde nessun odio e tanto meno Porro, non diciamo sciocchezze.
Tutti i giornalisti sono di parte e sono faziosi. Del Debbio e Porro onesti intellettualmente è un azzardo come altri di La7, ma non Formigli. Qui non si tratta di essere di parte o meno, hanno il dovere di essere di parte. Si tratta di essere o meno bravi giornalisti e condurre un buon programma. Del Debbio non è un bravo giornalista e questo programma non solo è scritto molto male ma anche condotto in modo pessimo.
Come al solito si fa benaltrismo spicciolo. E si fa quando in prima persona non si è onesti intellettualmente. E questo lo avevo già verificato in questi giorni purtroppo, e mi dispiace doverlo sottolineare di nuovo.



9. Luca ha scritto:

6 aprile 2019 alle 11:35

Formigli onesto intellettualmente
UAHUAHUAHUAHUAHUAHUAHA
Bellissima questa …
Sono tutti sinistrati mentali che propagandano una Italia invasa da milioni di irregolari africani
Poi però è la gente comune che prende i treni e gli autobus
E’ la gente comune italiana che si trova depredata dai loro diritti perchè oramai gli stranieri hanno sempre la precedenza loro
Asili ,case popolari solo più agli stranieri e gli italiani sono sempre più arrabbiati
Per fortuna che ci sono Del Debbio ,Porro ,Mario Giordano e pochi altri che danno voce a questo malcontento



10. Mattia Gasparini ha scritto:

6 aprile 2019 alle 12:59

Se Luca non fosse così disonesto intellettualmente saprebbe che Formigli da voce a qualsiasi malcontento. E’ molto onesto intellettualmente, infatti è quello più apprezzato dai giornalisti di centro destra, che di lui parlano benissimo. E non ho mai visto nessun giornalista di nessuna parte politica non dare voce a quelli che si lamentano. Ma se guardasse tutti invece che solo quelli che gli fanno comodo, lo saprebbe.
L’Italia non è invasa da nessuno, questa è propaganda razzista. I numeri dicono ben altro. I problemi non sono dovuti nè agli africani nè a qualche altra minoranza, ma a chi ha reso le periferie un inferno a cominciare da 50 anni fa. Le periferie sarebbero uno schifo allo stesso modo anche senza africani e rumeni e albanesi e cinesi. Ma i propagandisti parlano solo con l’intestino perchè sono elettorato di pancia non di cervello. Luca è a sua volta un estremista mentale.
Non sono le minoranze che tolgono i diritti agli italiani, sono quelli che non sanno governare. Salvini non ha cambiato nemmeno una virgola nelle periferie in 12 mesi, i problemi sono identici, con meno sbarchi e meno africani dovebbero migliorare invece peggiorano per uno scellerato DL Sicurezza che toglie gli immigrati dai lager e li rimette in strada. Lui si dovrebbe occupare della sicurezza delle periferie come ministro dell’interno, invece di fare il ministro della propaganda. Gli asili, le case, erano date in precedenza agli albanesi e rumeni anche 20 anni fa. Vengono date a chi in graduatoria a più punti di necessità. Non è cambiato nulla.
Del Debbio, Porro, e Giordano sono solo 3 mediocri giornalisti che non sanno fare un buon servizio all’elettorato di centro destra, il centro destra sano come quello che voto io. Al contrario dei giornalisti dell’altra parte che la loro fazione politica la soddisfano benissimo.
Dare voce al malcontento non dovrebbe essere dare voce all’ignoranza, al razzismo e all’inciviltà.



11. testanonpensante ha scritto:

7 aprile 2019 alle 12:29

TriXy … 😂😂😂



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.