Nemmeno il tempo di entrare in corsa in un palinsesto e in un Festival di Sanremo da lei non orchestrati, e Teresa De Santis, la nuova direttrice di Rai1, ha già dei grattacapi da gestire. L’ultimo, in ordine di tempo, riguarda l’intervento a sorpresa sul tema migranti pronunciato ieri da Claudio Baglioni durante la conferenza stampa della kermesse sanremese. Il fuori programma politico del cantautore non sarebbe stato gradito dalla numero uno della rete ammiraglia Rai. Lo dimostrano, implicitamente, i toni utilizzati da quest’ultima in una lettera piccata indirizzata al sito Dagospia.
“Ho scelto di lavorare in silenzio perché già è un lavoro difficile, già ci sono arrivata a campionato inoltrato e scelte fatte da altri secondo le ferree regole dei palinsesti; perdere tempo a chiacchierare, secondo il mio modo di vivere e pensare, non dimostra serietà“
esordisce la De Santis nella missiva. Poi arriva la parte succosa:
“A quanto pare è impossibile, nel clima avvelenato del nostro Paese, e la vicenda della conferenza stampa di Sanremo lo dimostra. Sono solo canzonette, o almeno dovrebbero esserlo, una settimana di grande cerimonia di svago e spettacolo nazionale. Invece, e non solo per responsabilità di Claudio Baglioni, sono state trasformate nel solito comizio“.
Evidente il disappunto della direttrice per la piega assunta dalla conferenza stampa di presentazione del Festival 2019 (che peraltro era la sua prima uscita pubblica), durante la quale le parole di Baglioni – critico nei confronti del governo sul tema migranti – hanno catalizzato l’attenzione mediatica, facendo passare quasi in secondo piano la kermesse stessa. La replica sferzante di Salvini al cantautore è stata solo la ciliegina su una torta che, in Rai, pare abbia avuto un retrogusto amaro. Secondo La Stampa, infatti, persone vicine alla direttrice avrebbero riferito che quest’ultima si sarebbe già opposta all’ipotesi di un Baglioni Ter al Festival, nel caso lei fosse ancora alla guida della rete.
Da segnalare, a margine, anche la risposta stizzita della De Santis allo stesso D’Agostino, che l’aveva definita “direttore in quota Isoardi“, con riferimento all’ex fidanzata del vicepremier.
“Mi preme anche ricordare a te, dato che ci conosciamo da quarant’anni, che io sono sempre criticabile come tutti quelli che lavorano con una pubblica esposizione, ma ‘direttore in quota Isoardi’ non me lo puoi dire perché conosci la mia storia (quarantennale) di giornalista e dirigente. A suo tempo (16 anni fa) fui io ad assumere Elisa Isoardi, una ragazza che naturalmente nemmeno sapeva chi fosse Matteo Salvini, e che reputo ieri come oggi una brava professionista, ormai esposta più del dovuto a uno scrutinio quotidiano che non sempre è di carattere professionale. Ciò detto, Teresa De Santis come tutti gli italiani vota e ha un’opinione politica, ma è direttore di Rai 1 in quota De Santis. Su questo punto sono leggermente suscettibile“.
1. Vince! ha scritto:
10 gennaio 2019 alle 20:48