Virginia Raffaele ha talento, questo è sotto gli occhi di tutti. I suoi personaggi sono ironici, sottili, ben interpretati, uno specchio continuo della realtà umana che ci circonda. E proprio questa sua capacità di saper attingere dal quotidiano per esasperare al giusto livello caratteri, situazioni e ruoli sociali è qualcosa che nel panorama italiano non si vede spesso. Eppure la sua fiction Come Quando Fuori Piove in onda sul Nove è un vero e proprio flop.
Se le personalità che la comica descrive sono ben caratterizzate, le ragioni dei bassi ascolti devono risiedere altrove e vanno probabilmente ricercate in un combinato disposto tra collocazione del programma, pubblico, ritmo e struttura della fiction.
Molti script sono divertenti e pungenti ma forse lo sono per un pubblico che è solito vedere questo tipo di comicità su altre reti e in orari e format televisivi differenti, dove “comico” è più sinonimo di velocità e varietà che di fiction. La Raffaele, invece, ha scelto di portare la vis umoristica all’interno di un altro genere con specifiche caratteristiche di racconto, serialità e durata dei singoli episodi ed evidentemente proprio per questo non tutti riescono a seguire e a fidelizzarsi: i tempi della fiction non sono quelli della comicità a cui la tv ci ha abituati. Era perciò prevedibile che un concept come quello di Come Quando Fuori Piove non avrebbe incollato il telespettatore per un’ora a sera, tutte le settimane e su un “canale fantasma”.
Come Quando Fuori Piove, storia di quattro donne diverse in viaggio tutte interpretate dalla comica romana, non ha lo scheletro di una fiction risultando piuttosto un tentativo (vanamente) furbo del Nove di sfruttare l’onda lunga del successo (di immagine) di Virginia Raffaele, sopravvalutandone l’appeal. Il tutto “sotto l’egida” di Beppe Caschetto, qui nella doppia veste di produttore e agente.
Si parla naturalmente di fiction televisiva. Non a caso, se si fa un esperimento e si prova a guardare uno spezzone di Come Quando Fuori Piove online, tutto sembra magicamente funzionare meglio. Il mezzo, infatti, si presta a una fruizione meno programmatica, più veloce, e non per forza legata ad un racconto organico o corale. Una magra consolazione, questa, per Discovery che aspirava a farne un prodotto generalista.
Come Quando Fuori Piove scappa da Masterchef
Considerati i bassi ascolti (242.000 spettatori – 1% per la terza puntata), la fiction da stasera si sposta al martedì, evitando la contrapposizione al mercoledì con Masterchef su Tv8 – a sua volta fuggito dal martedì e da Temptation Island Vip – che la scorsa settimana aveva ottenuto quasi il triplo degli ascolti.