Auspicava, dice, di risolvere la questione in privato, ma ora ha deciso di rompere pubblicamente il silenzio. Il giovane attore Jimmy Bennett, che il New York Times ha rivelato essere stato molestato sessualmente da Asia Argento quando aveva 17 anni, non si nasconde più e vuota il suo sacco:
“Nei giorni scorsi non ho fatto dichiarazioni perché ero addolorato e mi vergognavo che tutto questo fosse reso pubblico. All’epoca dei fatti ero minorenne e ho cercato giustizia nel modo che a me sembrava più appropriato perché non mi sentivo pronto ad affrontare le conseguenze che questa vicenda, se resa pubblica, avrebbe potuto comportare”
ha dichiarato Bennett al quotidiano statunitense. Parla così del movimento #Meetoo, nato per contrastare la violenza e le molestie, e ammette:
“Molte donne e uomini coraggiosi hanno parlato delle loro esperienze e ho provato stima per il coraggio che hanno avuto nel rivelare cose di quel tipo. All’inizio non avevo mai rivelato la mia storia perché avevo deciso di gestirla in modo privato con la persona che mi aveva ferito. Il trauma si è risvegliato in me quando quella persona (Asia Argento, ndDM) si è dichiarata essa stessa vittima (delle violenze di Weinstein, ndDM)”.
E aggiunge:
“Temevo che in quanto maschio le mie parole sarebbero state stigmatizzate. Non pensavo che qualcuno avrebbe compreso che cosa significa vivere quel tipo di esperienza da teenager. Ho affrontato molte difficoltà nella mia vita e affronterò anche questa. Vorrei superare questa vicenda, e ho deciso di andare avanti. Ma senza rimanere più a lungo in silenzio”.
Proprio ieri, il sito di gossip TMZ ha diffuso uno degli sms che apparterrebbero ad Asia Argento (leggi qui) in cui l’attrice, a differenza di quanto affermato pubblicamente, rivela di aver avuto rapporti sessuali con Jimmy Bennett.
1. Marco Cappuccini ha scritto:
23 agosto 2018 alle 12:07