E’ la giornata delle pessime figure in campo calcistico, ma fuori dal rettangolo di gioco. E’ su Twitter che si consuma l’incredibile scivolone, chiamiamolo così, di TgCom24. Dal profilo ufficiale del canale all news di Mediaset, diretto da Paolo Liguori, è infatti ‘partito’ un oltraggioso messaggio nei confronti dei tifosi juventini vittime nel 1985 della strage dell’Heysel.
Andiamo con ordine. Nelle ore che hanno preceduto la partita di Champions League tra Liverpool e Roma ha scatenato un polverone il gestaccio che due ex bandiere della squadra giallorossa hanno rivolto agli avversari. Si tratta di Bruno Conti e Roberto Pruzzo, che si sono fatti fotografare davanti allo stemma dei Reds facendo il dito medio. Una caduta di stile che ha indispettito molti, tra cui Sandro Piccinini. Il telecronista su Twitter ha espresso il suo disappunto, auspicando le scuse (poi arrivate) da parte dei due (Pruzzo, tra l’altro, è l’inviato ad Anfield per Mediaset):
Ecco, diciamo che si poteva cominciare meglio l’avventura… spero che arrivino le scuse 😥 #LiverpoolRoma #ChampionsLeague pic.twitter.com/5cdNZ1N10B
— Sandro Piccinini (@RealPiccinini) 24 aprile 2018
A sorprendere, però, è stato il messaggio di risposta di TgCom24:
“Sandro, una lacrima anche per l’Heysel. Iuventini, ma italiani.“
Sorvolando sull’utilizzo della I al posto della J per ‘nominare’ i tifosi bianconeri, il riferimento è purtroppo alla strage dell’Heysel avvenuta il 29 maggio 1985, in occasione della finale di Champions League tra Juventus e Liverpool. Una tragedia che costò la vita a 39 persone, di cui 32 italiane. Il tweet di TgCom24, oltre che irrispettoso e fuori luogo, è ancora una volta una lama nel cuore delle famiglie che persero i propri cari e in generale di tutti gli italiani, oltre che un insulto alla memoria delle vittime.
Data la gravità, ci siamo premurati di contattare TgCom24, senza però ricevere alcuna delucidazione in merito. Sul web è subito montata la polemica, mentre sul profilo del canale di Mediaset non vi è più alcuna traccia del messaggio incriminato. In serata sul popolare social network sono apparse, però, le scuse:
Oggi per errore è stata scritta su questo profilo una risposta personale a un tweet di Sandro Piccinini. Ce ne scusiamo con i nostri follower. La redazione di Tgcom24
— Tgcom24 (@MediasetTgcom24) 24 aprile 2018
1. Simone ha scritto:
25 aprile 2018 alle 00:14