21
gennaio

Liberi Sognatori – Delitto di mafia: su Canale5 la storia di Mario e Giuseppe Francese

Liberi Sognatori, Mario Francese interpretato da Claudio Gioè

Cronista coraggioso, sempre dalla parte della legalità. Una spina nel fianco per Cosa Nostra, che non esitò a zittire vilmente quella voce libera. Mario Francese è il protagonista del secondo appuntamento con Liberi Sognatori, il ciclo di fiction che Canale5 sta dedicando ad alcune personalità eroiche della società civile italiana. Dopo il film tv sulla vita di Libero Grassi, degnamente interpretato da Giorgio Tirabassi, stasera in prime time la rete ammiraglia Mediaset racconterà la storia del giornalista siciliano ucciso dalla mafia per le sue inchieste il 26 gennaio 1979. Ad interpretare Francese sarà Claudio Gioè.

L’attore palermitano, già protagonista di numerose serie tv sulla mafia, stavolta vestirà i panni del giovane cronista del Giornale di Sicilia che denunciò le operazioni dei Corleonesi per impossessarsi degli appalti pubblici siciliani. E che, proprio per le sue inchieste, fu condannato a morte dalla mafia. Di tutti, forse questo è l’omicidio più emblematico perché Francese aveva intuito prima di altri il salto di qualità che la mafia si apprestava a fare. E aveva raccontato l’avidità dei Corleonesi, scesi su Palermo per occuparla militarmente e per saccheggiarne ogni risorsa.

Mario Francese – La storia vera e la fiction

La fiction di Canale5 prodotta da Taodue e dedicata a questa vicenda si intitola Delitto di mafia: il cronista fu ammazzato davanti a casa, mentre la moglie e i suoi quattro figli lo stavano aspettando per cena, in una sera del gennaio 1979. Un omicidio, questo, previsto e preceduto da molti inequivocabili segnali, come i tanti che hanno insanguinato Palermo e la Sicilia in quegli anni, ma destinato all’impunità. Il caso infatti rimane senza colpevoli, fino a quando il figlio di Mario Francese, Giuseppe (che era bambino quando il padre cadde sotto i colpi del killer Leoluca Bagarella), viene contattato da uno strano personaggio che gli dice che proprio negli articoli di Mario potrà trovare i nomi dei colpevoli.

Giuseppe – interpretato nella fiction da Marco Bocci – che aveva vissuto fino a quel momento cercando di mettersi alle spalle il passato, decide di andare a rileggere quegli articoli per cercare le prove necessarie a far riaprire le indagini. Il suo lavoro sarà premiato: riuscirà dopo un enorme lavoro sul passato di suo padre ma anche sul proprio vissuto personale, a ottenere la condanna della cupola di Cosa Nostra per la morte del padre. Poi, stanco e appagato, sceglierà di uscire di scena nel modo più drammatico.

La fiction intende raccontare la storia di entrambi: le indagini giornalistiche di Mario Francese, la tenace ricerca della verità di suo figlio Giuseppe. Una storia drammatica ma anche di grande coraggio civile, che portò alla prima clamorosa sconfitta giudiziaria per i Corleonesi di Salvatore Riina.

Domenica prossima, il terzo appuntamento di Liberi Sognatori sarà dedicato ad Emanuela Loi (interpretata da Greta Scarano), la poliziotta 24enne dilaniata dall’esplosione per l’attentato al giudice Paolo Borsellino il 19 luglio del 1992.

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