Topolino ne ha fatti di soldi. Ammonta a 52,4 miliardi di dollari in azioni l’operazione con cui la Walt Disney Company acquisterà la 21th Century Fox, attualmente di proprietà di Rupert Murdoch. L’accordo tra le parti è ufficiale e storico: con esso, la società di intrattenimento più grande del mondo rileverà le attività cinematogratiche, televisive e il business internazionale del colosso.
Il valore complessivo dell’operazione si attesta a 66,1 miliardi di dollari se si tiene conto che Disney si farà anche carico della assunzione del debito netto da 13,7 miliardi di dollari di Fox. Secondo i termini dell’accordo, gli azionisti di 21st Century Fox riceveranno 0,2745 azioni Disney per ciascuna azione di Fox 21st Century in loro possesso. Sempre in base ai termini dell’accordo, inoltre, l’amministratore delegato e presidente di Disney Bob Iger resterà in carica fino al 2021.
Nello specifico, a Disney passeranno anche gli studi cinematografici e televisivi della Fox, compresi quelli che producono le avventure di supereroi Marvel di grande successo e la saga Avatar, oltre a programmi come i Simpson. Disney rileverà anche Fx Networks, National Geographic Partners, Fox Sports Regional Networks, Fox Networks Group International, Star India e le partecipazioni di Fox in Sky (Fox acquisirà il 61% non in mano sua prima della chiusura dell’operazione con Disney), Hulu, Tata Sky e Endemol Shine Group (Fox possedeva il 50%).
L’acquisizione da parte della Disney arresta, dopo mezzo secolo, l’espansione di Murdoch, al quale rimarranno Fox News, la rete sportiva FS1 e il network Fox negli Usa. E’ ancora da chiarire quale sarà il ruolo di James Murdoch, il figlio minore di Rupert finora alla guida di Fox.
Diversamente, a crescere sono l’impero e l’influenza della Walt Disney Company, che ora punta a costruire un nuovo colosso multimediale in grado di competere con Netflix sul campo dello streaming e con Amazon. Ma sull’intera operazione incombono le verifiche dell’Antitrust, che nel novembre bloccarono le nozze tra AT&T e Time Warner.
1. giacomo bartoluccio ha scritto:
14 dicembre 2017 alle 17:05