22
novembre

DiMartedì, Eugenio Scalfari: «Tra Berlusconi e Di Maio, sceglierei il Cavaliere»

Eugenio Scalfari, diMartedì

Fermate tutto: Eugenio Scalfari, messo alle strette, ha ammesso di preferire Silvio Berlusconi. A suo giudizio, infatti, l’alternativa pentastellata sarebbe ben peggiore. Ieri sera, durante un colloquio con Giovanni Floris avvenuto a diMartedì su La7, il fondatore di Repubblica ha dichiarato che, di fronte ad una scelta obbligata tra Luigi di Maio ed il leader di Forza Italia, sceglierebbe quest’ultimo. Proprio lui, il nemico di Arcore, il “caimano” osteggiato per anni con infinite articolesse e con pubbliche invettive.

Nel corso del talk show da lui condotto, Floris si è rivolto all’ottuagenario giornalista così:

Lei, se dovesse scegliere tra Di Maio e Berlusconi, a chi affidare il Paese, quale sceglierebbe?

E Scalfari, dopo una brevissima paura: “Sceglierei Berlusconi“. Una risposta secca, che ha fatto subito notizia. Se da una parte, infatti, è nota l’insofferenza del giornalista per i pentastellati, dall’altra è altrettanto celebre la sua idiosincrasia per il Cavaliere, il quale ieri è stato d’un tratto rivalutato di fronte all’ipotesi di vedere l’inviso Di Maio al governo.

Il nemico del mio nemico è mio amico, recita un proverbio. E, probabilmente, è stato proprio questo il ragionamento effettuato da Scalfari a diMartedì. Nel suo intervento su La7, il fondatore di Repubblica ha anche parlato di una sua antica amicizia col Cavaliere e del rapporto di quest’ultimo con Matteo Renzi.

Sono stato suo amico quando ancora non si occupava di politica. Non so se possiamo chiamarlo ’soccorso azzurro’ ma non ha nessuna intenzione di attaccare Renzi” ha affermato il giornalista.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,



Articoli che potrebbero interessarti


Alessandro Sallusti, Concita De Gregorio
diMartedì, Concita De Gregorio bacchetta Sallusti: «Perché mi chiami per nome?». Ma anche Floris aveva fatto lo stesso


Giovanni Floris, dimartedì
diMartedì, Floris in barba a Di Maio: «Ecco come si può imbrogliare con il reddito di cittadinanza» – Video


Matteo Salvini, diMartedì
diMartedì, Salvini punge Floris: «Con Quota 100, giovani giornalisti a La7». Il conduttore: «Se stavo in Rai la prendevo come minaccia» – Video


Alberto Angela, dimartedì
diMartedì: Alberto Angela approda su La7 per farsi pubblicità

6 Commenti dei lettori »

1. Ale ha scritto:

22 novembre 2017 alle 11:18

Beh tra i due mali si scegli sempre quello minore; almeno il berlusca un po’ di esperienza politica ce l’ha i 5 stelle non sono capaci di governare Roma e Torino vorrei vedere cosa farebbero con l’Italia



2. Luna ha scritto:

22 novembre 2017 alle 11:56

Beh il grande Berlusconi che in 20 anni di governo ci ha fatto perdere il treno per il futuro, perdere la morale e l’etica nelle istituzioni, perdere la faccia nel mondo, perdere la speranza nel nostro paese é da rieleggere subito. Bisogna ascoltare il vecchio che tanto ha da guadagnare con il pluricondannato.



3. Pippi ha scritto:

22 novembre 2017 alle 14:57

in gergo, certe affermazioni, si chiamano “bacio della morte”…



4. controcorrente ha scritto:

22 novembre 2017 alle 19:13

@Ale bisogna vedere il male minore per cosa.. per gli italiani o per il proprio tornaconto ??? ma Berlusconi non era per questo matusalemme e tutta la sua congrega.. il male assoluto.. il DEMONE che incarnava qualsiasi peccato.. dalla corruzione..alla pedofilia ? e adesso sarebbe meglio di Di Maio.. in base a che cosa ?.. questa e’ la credibilita’ che hanno gli intelletuali di sinistra.. Cacciari compreso..



5. Luca ha scritto:

22 novembre 2017 alle 19:49

Pagliaccio



6. Nina ha scritto:

30 novembre 2017 alle 13:35

Luna: pensa che nel tuo bel mondo dorato e perfetto, chic ed educato, non ti viene neppure in mente che dopo di LUI c’è stato ben di peggio.
Concordo con Pippi, Scalfari è furbissimo.



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.