Se dovessimo indicarvi una casa di produzione che negli ultimi anni è nata e cresciuta bene, impossibile non citare Pesci Combattenti. La società, guidata dai fratelli Mastropietro, ha confezionato programmi come Unti e Bisunti, Le Ragazze del ‘68 e Io e George arrivando persino al prime time di Canale 5 grazie alla co-produzione di Selfie, in tandem con Fascino. Ecco perchè ci ha stupito ritrovare Cristiana Mastropietro a La Vita in Diretta in veste di capoprogetto.
Sì, la Rai ha affidato il programma di punta del pomeriggio – peraltro di informazione – dell’intera azienda ad un’esterna che ha una casa di produzione ben avviata, in barba a ogni possibile conflitto di interessi e ai tanti autori liberi, e capaci, che avrebbero ben accettato un prestigioso “posto fisso” ben remunerato. E, invece, la scelta è ricaduta su Cristiana Mastropietro che, con Pesci Combattenti, ha già collaborato con Andrea Vianello, vicedirettore di Rai1 responsabile di VID, quando quest’ultimo guidava la terza rete.
La scelta diventa più discutibile anche se guardiamo al curriculum di Cristiana, che brava lo è, ma non ha esperienze tali da renderla la persona adatta al pomeriggio di Rai1, il nome irrinunciabile per il quale vale la pena fare un’eccezione (Pesci Combattenti è specializzata in factual). Per averne riprova, del resto, basta guardare il programma, che non ci pare abbia avuto alcun guizzo tanto meno creativo rispetto alle ultime edizioni. A La Vita in Diretta si è pure ricicciato il classico momento dell’intervista che, come prevedibile, non funziona. In un format del genere il vis a vis con i vip può andar bene solo in presenza di uno scoop da snocciolare o di un personaggio fortissimo.
Nel frattempo, dopo una partenza discreta forse dovuta alla curiosità per la nuova coppia al timone, La Vita in Diretta viaggia su ascolti nel complesso flop mentre Canale 5 consolida il suo strapotere. La colpa non sarà solo della Mastropietro ma ciò rende ancora più discutibile la sua scelta.
1. RoXy ha scritto:
11 ottobre 2017 alle 16:15