In un’estate orfana del calcio che conta, la Rai è la dimostrazione che non si vive di solo pallone. Rai 3 e RaiSport, i due canali accesi tutti i giorni sul Tour de France 2017, stanno riscuotendo un importante successo in termini di ascolti con la programmazione dedicata alla 104esima edizione della Grande Boucle. Il pubblico italiano si è riscoperto fan del ciclismo anche grazie alla tv di Stato, che blinda la storica corsa sulle strade verso Parigi per almeno altri sei anni.
Tour de France 2017: il successo di Rai 3 e RaiSport
A dieci giorni dalla conclusione, la Rai può considerarsi ampiamente soddisfatta dei risultati ottenuti con il Tour de France 2017. Esultano – e fanno bene – Daria Bignardi e Gabriele Romagnoli, direttori rispettivamente di Rai 3 e RaiSport, le reti che stanno appassionando ogni giorno una fetta di pubblico forse impensabile alla vigilia.
Il simulcast, sui due canali, della corsa viaggia abbondantemente sopra la soglia del milione di spettatori, con il Tour all’Arrivo (è la fase conclusiva di ogni tappa) ormai costantemente a doppia cifra in termini percentuali. Il record è stato registrato domenica scorsa (9 luglio), quando il telespettatore ha preferito al caldo le emozioni del Tour. Soltanto su Rai 3 la diretta della tappa Nantua/Chambéry ha toccato l’8% di share, che è poi schizzato al 17.5% con l’arrivo, che ha incollato al video 1.943.000 fans. Su RaiSport le due fasi della gara hanno raggiunto il 4.2% e il 6.2%.
Tour de France resta sulla Rai fino al 2023
In attesa di godere dei risultati conclusivi (il Tour de France 2017 chiude domenica 23 luglio con l’arrivo sugli Champs-Élysées a Parigi), la Rai si è intanto assicurata i diritti di trasmissione in Italia della Grande Boucle per almeno altri sei anni. Un investimento che va ad aggiungersi all’esclusiva del Giro d’Italia, che dimostra come lo sport e in particolare il ciclismo continuino a rappresentare un settore strategico per la tv pubblica.
Del successo del Tour ne è ovviamente entusiasta il direttore di RaiSport Gabriele Romagnoli:
“Il seguito televisivo ne è una conseguenza inevitabile. Per il racconto sportivo del servizio pubblico è quindi irrinunciabile e averlo per i prossimi sei anni un orgoglio per la Rai e una garanzia per i telespettatori”.
La Rai, che si era già assicurata il Tour de France per i prossimi due anni, allunga il ’sodalizio’ per altre quattro stagioni, fino al 2023.