5
giugno

The Real: missione fallita

The Real daniela collu

Daniela Collu, conduttrice di The Real

Delle perplessità le nutrivamo sin dalla vigilia. E la visione del programma le ha confermate. The Real, il pomeriggio sull’8, non ha superato l’ambiziosa missione che era chiamato a compiere. Gli ascolti di poco superiori all’1% di share non hanno mai preso il volo, malgrado la continuità nella trasmissione, l’ottimo traino (a volte superiore al 2%) e un insieme spesso godibile.

Fatale la scelta di affidarsi a un gruppo di conduttrici poco esperte e dallo scarso richiamo sia a livello mediatico che per il pubblico. Per accendere una fascia oraria con un programma completamente nuovo, privo di contenuti dirompenti o omogenei rispetto alla rete di messa in onda, il mix composto da Daniela Collu, Ambra Romani, Filippa Lagerback, Barbara Tabita, Marisa Passera era prevedibilmente un azzardo. Le padrone di casa, oltretutto, in video non hanno mai brillato per naturalezza, complice probabilmente un copione sin troppo scritto.

A livello di contenuti, le tante e dissimili rubriche (dalle interviste ai tutorial) non hanno aiutato a definire l’identità della trasmissione. E forse su un canale neonato che vive di flusso, il “fritto misto” è una scelta sbagliata, oltreché un pizzico presuntuosa. Meglio prendere una strada e cavalcare bene solo quella. Il fatto, invece, che si sia adattato un format americano non può essere una giustificazione per eventuali insuccessi quanto piuttosto una colpa.

Non si sa ancora che ne sarà di The Real nella prossima stagione, l’impressione è che il contenitore abbia terminato la sua corsa con la puntata dello scorso 2 giugno. E, in tutta franchezza, se così fosse, non ci stracceremmo le vesti. Diversamente urge una rivoluzione.

Access prime time a parte, per il palinsesto del canale diretto da Antonella D’Errico partiremmo da un’altra sfida impossibile: il mezzogiorno.

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6 Commenti dei lettori »

1. Travis ha scritto:

5 giugno 2017 alle 14:26

Totalmente in disaccordo. Se la missione era quella di creare un contenitore rivolto al mondo femminile con garbo e allegria la missione è ampiamente superata. Le 5 ragazze erano pienamente all’altezza, tutte brave nella loro diversità. Secondo me loro sono state il punto di forza di questo show che è stata un ottima alternativa a chiassosi siparietti e morti ammazzati nel pomeriggio. Io ancora spero che per il prossimo anno ci sia un ripensamento. Ma voi che trasmissione avete visto?



2. kalinda ha scritto:

5 giugno 2017 alle 15:29

La trasmissione era godibile, conduttrice fresche. Se si vuole dare un impronta ad un canale bisogna osare.



3. Mattia Buonocore ha scritto:

5 giugno 2017 alle 15:52

@travis la missione è fare ascolti (possibilmente con un buon programma). Io non penso che sia stata una brutta trasmissione.



4. RoXy ha scritto:

5 giugno 2017 alle 16:45

Questo e quello che succede quando si vanno a scimmiottare i programmi americani: show indigesti e alieni alla realtà TV italiana.
Tra l’altro anche il programma americano non vale niente, con quattro o cinque sceme che straparlano di tutto senza un briciolo di competenza, con tendenze liberal e politically correct da far rivoltare lo stomaco.



5. Luca ha scritto:

5 giugno 2017 alle 20:44

Condivido Roxy
5 smandrappate senza arte nè parte ,senza verve,senza niente



6. spettatrice incostante ha scritto:

5 giugno 2017 alle 20:52

L’idea invece c’era (si, è un noto format americano, e non lo vedevo come un problema, anzi) le conduttrici anche. Alcune parti erano divertenti, altre niente di che, abbastanza da preferire la replica n 122 di Casa su Misura, o altro. Insomma, dopo un pò il cambio di canale era automatico. Ma siccome lo scopo in quella fascia è avere un pubblico sempre presente, il format è apprezzabile invece soprattutto da chi non è invece sempre a casa il pomeriggio. Per quel tipo di pubblico, appetibile ma incostante per i pubblicitari e refrattario verso il meccanismo cronaca nera-cronaca rosa-sceneggiata napoletana-selfie mentre si stira- il cuore lì e il cuore là – resta solo lo zapping selvaggio, tra una replica e l’altra, con un passaggio anche su TV8, ma non per l’intera puntata. O non è davanti alla tv al pomeriggio. Peccato. Si poteva implementare, migliorare, invece che lasciarla vinta a Carmelita & Company



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