14
maggio

L’Arena, Massimo Giletti: «Non so dove andrò il prossimo anno»

Massimo Giletti, L'Arena

Eccone un altro che si mette su piazza. Dopo Fabio Fazio, ora tocca a Massimo Giletti. Nell’ultima puntata stagionale de L’Arena – in onda oggi, 14 maggio – il conduttore di Rai1 si è concesso il lusso di utilizzare qualche secondo di trasmissione per lanciare un personalissimo messaggio ai vertici di Viale Mazzini e mettere in dubbio la propria permanenza futura in azienda. Che caso: proprio nei giorni in cui si stanno decidendo i palinsesti della prossima stagione.

In apertura di puntata, Giletti si è rivolto alle telecamere così. Senza giri di parole, è partito il pistolotto.

Questa ultima puntata lascia aperto un futuro mio personale incerto. Per correttezza vi dico: non so dove andrò il prossimo anno. Io ho dato molto a questa azienda, credo sempre nella vittoria e nella forza della Rai, ma quello che è successo in questi ultimi mesi mi ha lasciato un po’ perplesso. Il rispetto che ho per voi comunque è la cosa più bella che ho avuto in questi anni, che veramente mi fa piacere perché avere quattro milioni di telespettatori ogni anno, tutte le puntate, sempre, che ti seguono, vuol dire che abbiamo creato un gruppo di lavoro di cui la Rai dovrebbe essere orgogliosa perché è capace di fare successi anche quelle rare volte che ci hanno fatti andare in prima serata“.

Ora, ci chiediamo quale fosse l’interesse pubblico di una dichiarazione tale e così esplicita, visto che certi discorsi andrebbero fatti nei luoghi opportuni. In questo caso, nell’ufficio del direttore di Rai1. Ma Giletti, probabilmente, ha voluto alzare l’asticella ed ha pronunciato le proprie considerazioni in diretta. Quella di paventare traslochi e cambi di casacca, del resto, è un trucchetto antico ma sempre valido per giocare al rialzo nelle contrattazioni. Tra l’altro, non è la prima volta che il conduttore mette in dubbio la propria permanenza in Rai.

Dopo le polemiche sul tetto agli stipendi delle star (ora abolito), si è vociferato che anche Giletti potesse lasciare la Rai assieme ad altri colleghi. Fabio Fazio in primis, ma anche Carlo Conti e altri. Lo stesso Carlo Freccero, che siede nel CdA Rai, nei giorni scorsi ha rilanciato tali indiscrezioni nel corso di un incontro pubblico a Monfalcone.

E oggi all’Arena il conduttore ci ha messo del suo, sfruttando i primi attimi di trasmissione per riflessioni del tutto personali. Settimana scorsa, anche Fabio Fazio aveva lanciato un messaggio inequivocabile dal palco del Festival di Dogliani (non era in diretta tv, per lo meno), dichiarando di non poter rimanere in Rai se considerato un costo e non un valore per l’azienda.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,



Articoli che potrebbero interessarti


Massimo Giletti
Massimo Giletti: «Ancora non so come si chiamerà il mio programma su La7». E sul flop di Domenica In…


Giletti La7
Massimo Giletti al TgLa7 con Enrico Mentana. Ecco il singolare promo del nuovo programma – Video


Massimo Giletti, TgLa7
Massimo Giletti debutta a La7: «Questa rete mi dava più certezze di libertà di racconto. Il servizio pubblico lo si può fare ovunque»


Massimo Giletti
Massimo Giletti a La7: «Rifarò L’Arena. Se fossi rimasto in Rai avrei abdicato alla mia dignità»

8 Commenti dei lettori »

1. sboy ha scritto:

14 maggio 2017 alle 19:03

Soliti giochetti in vista del rinnovo contratto. A Mediaset sarebbe un suicidio! Target incompatibili con la tv commerciale. Credo che a Mediaset siano più interessati a Fazio, che invece nel target commerciale fa molto bene



2. aleimpe ha scritto:

14 maggio 2017 alle 19:24

A “L’ Arena” ci andrà Francesco Giorgino (che è in corsa anche per la corrispodenza da Berlino) o Paolo Poggi ?



3. Lorenzo ha scritto:

14 maggio 2017 alle 19:57

Questa volta credo che Giletti lasci davvero mamma rai. E di sicuro approderà a Mediaset. E’ perfetto per la domenica pomeriggio dalle 14 alle 16 e a Matrix al posto di Porro.
Su Fazio invece nutro forti dubbi. La Rai non se lo farà sfuggire mai … Gli offriranno cifre assurde per tenerselo. Nel caso anche Fazio lasci la Rai ( e in questo caso la nuova casa non sarà di sicuro Mediaset “ideologicamente” opposta a fabio fazio) la vedo durissima per viale Mazzini. Un altro nome che potrebbe lasciare la Rai credo sia anche la Clerici ma non per sua volontà ormai ha fatto il suo tempo.



4. Arturo ha scritto:

14 maggio 2017 alle 20:22

Articolo interessante e ben ponderato.
Anche se Giletti e un bravo professionista e fa ascolti la Rai è sempre stata in grado di lanciare nuovi personaggi. L’umiltà è una virtù che dovremmo avere un po tutti: spesso anche noi comuni mortali facciamo un po’ fatica a rimanere con i piedi per terra.
Giletti è comunque un conduttore da tenere.



5. kalinda ha scritto:

14 maggio 2017 alle 21:59

-1



6. Patrick ha scritto:

15 maggio 2017 alle 02:40

Il solito ridicolo, patetico, borioso di Giletti si rivela essere quello che è sempre stato: inutilmente pieno di sé.
Laddove i signori non si vantano ogni 3×2 dei risultati che fanno, o non comunicano di fronte alle telecamere le loro intenzioni riguardo il loro futuro, lui lo fa.
Non si smentisce mai, umiltà è una parola a lui sconosciuta.



7. sboy ha scritto:

15 maggio 2017 alle 14:53

Lorenzo

Anche se amici la Durso non lascerebbe mai a Giletti ben due ore di trasmissione. Giletti solo su Rete 4 potrebbe andare bene. Porro lo lascerei a Matrix. Sta facendo meglio di Telese e ridando una nuova identità al programma



8. Lorenzo ha scritto:

15 maggio 2017 alle 17:00

Sboy la d’Urso si toglie “un peso” quella donna lavora troppo!!! Su Rete4 va benissimo, anzi la rete avrebbe un volto forte e identitario, ma non credo che lui si releghi li e anche Mediaset non credo investa su di lui per una rete minore. Porro a me non piace ma sono gusti



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.