Con l’annunciata prova a sorpresa si apre il sipario della quarta puntata di Ballando con le Stelle 2016. Gli ingredienti imbastiti dalla padrona di casa Milly Carlucci sono stati molti ed hanno ottenuto una serata dal ritmo spedito ma ripetitivo. Dalle esibizioni più o meno riuscite dei concorrenti all’atteso (ma sottotono) ritorno di Sanremo Mayer, dall’eliminazione di Papi alla verità pronunciata da Canino sul finale: “A volte i vip vengono salvati dai maestri“, ecco la quarta puntata.
Ballando con le Stelle 2016: la prova speciale
Danze in solitaria su ritmi noti ma con musiche nuove, questa è la tanto annunciata prova a sorpresa, nonché un classico delle prove speciali di Ballando. La presidentessa Carolyn Smith è l’unica detentrice del potere di voto per questa prova, con palette comprese tra -10 e +10. Premiatissimi il paso doble di Morrone ed il boogie della Pavone (8 punti), apprezzato anche il boogie di Nilsson (7 punti), così come la samba di Sguazzini e la salsa della Argento (entrambi hanno ottenuto 6 punti). Guadagnano 5 punti il cha cha della Madè ed i charleston di Papi e della Orlando. Ultimi il jive di Platinette (4 punti), il merengue di Iago (3 punti) ed il jive di Sottile (-2), punito per essere andato tra il pubblico alla ricerca di una nuova partner, oltre che per aver ballato il quick step al posto del jive.
Ballando con le Stelle 2016: la gara
Terminata la prova a sorpresa, prende il via la gara canonica. A differenza delle ultime due settimane, sono rare le interruzioni ad arte fatte per lasciare spazio ai richiami dei ballerini per una notte, i quali nel proprio fugace passaggio hanno collezionato 20 punti di tesoretto con un tango firmato da Cesare Bocci e Sara Mardegan ed un boogie interpretato da Angelo Russo e Maria Ermachkova. Fortunatamente anche il passaggio ballerino di Kung fu Panda è stato rapido, con una esibizione di hip hop. La lunga processione di esibizioni si apre con il paso doble dei pirati Salvo Sottile ed Alessandra Tripoli, seguito dalla rumba senza passione, a dire della giuria, di Iago Garcia e Samanta Togni. Confermano le aspettative positive Michele Morrone ed Ekaterina Vaganova con una samba lenta ma molto apprezzata. Proprio nel commento all’esibizione dell’attore poeta, Mariotto dice addio alla sua credibilità omaggiandolo di un mazzo di fiori da parte di un anonimo ed intonando una canzoncina degna dei Nuovi Mostri. Sorprende l’esibizione finalmente seria ed intensa del tango di Ornella Boccafoschi ed Enrico Papi (il quale poi trascina in pista per pochi attimi anche la Lucarelli), così come conquista pareri positivi anche il paso doble di Nicole Orlando e Stefano Oradei. Proseguono le performance con il tango sensuale di Asia Argento e Mykel Fonts, l’attrice viene omaggiata di un “profondo” profilo narrativo realizzato da Sandro Mayer: “All’inizio eri un pochino antipatica, invece sei sensibile“. Scendono in pista Rita Pavone e Simone Di Pasquale con un charleston forse troppo complesso, mentre la salsa è il ballo di Daniel Nilsson con Valeria Belozerova; il bonus svedese si mostra, insospettabilmente, sempre più simpatico che bello. La coppia numero nove è quella formata da una mora Platinette e Raimondo Todaro, impegnati in un paso doble ed accusati dalla Lucarelli di fare sempre le stesse cose e quindi di annoiare. La serata si chiude, come al solito, con le coppie Margareth Madè e Samuel Peron, protagonisti di una rumba, e Luca Sguazzini e Veera Kinnunen, impegnati con un sorprendente e scanzonato boogie della mezzanotte.
Seguono rapide le ultime battute della puntata con assegnazione del tesoretto a Iago Garcia e dibattito lampo, durante il quale Papi difende Selvaggia. Chiosa Mayer con una frase di inconfutabile saggezza: “Le giurie sono le giurie”. Attraverso la consueta cerimonia dei coni di luce, un’inappuntabile Milly Carlucci snocciola i nomi dei concorrenti salvi ed apre il televoto fra i due spareggianti: Daniel Nilsson ed Enrico Papi. Insolito il ballottaggio: oltre ai balli di salvataggio, le coppie devono ri-eseguire anche quelli di puntata. Al termine della serata il 66% del pubblico salva Daniel Nilsson. Eliminato Enrico Papi. La giuria non si trattiene dal definire il ballottaggio fra i due un’ingiustizia, “Non sono stati i peggiori” per Zazzaroni e “Sono i più simpatici” per la Lucarelli. Una profonda e risaputa (ma taciuta) verità in merito viene rivelata da Fabio Canino: “Avete le ballerine meno popolari [...] a volte i vip vengono salvati dai maestri. Samuel ha un fanclub, Todaro ha un fanclub“. E, in effetti, i primi tre eliminati sono concorrenti con ballerine nuove… Sarà un caso?
Ballando con le Stelle 2016: le votazioni della quarta puntata
Sottile – Tripoli: 4, 4, 4, 4, 1= 17 -2= 15.
Garcia – Togni: 6, 6, 6, 7, 6= 31 +3= 34 + 20 (tesoretto)= 54.
Morrone – Vaganova: 7, 8, 8, 8, 8= 39 + 8= 47.
Papi – Boccafoschi: 6, 6, 6, 4, 8= 30 + 5= 35.
Orlando – Oradei: 7, 6, 6, 6, 6 = 31 + 5= 36.
Argento – Fonts: 8, 6, 6, 6, 8= 34 + 6= 40.
Pavone – Di Pasquale: 6, 6, 6, 7, 7= 32 + 8= 40.
Nillson – Belozerova: 7, 7, 7, 7, 7 = 35 + 7= 42.
Platinette – Todaro: 4, 3, 4, 3, 2= 16 + 4= 20.
Madè – Peron: 6, 7, 6, 5, 7 = 31 + 5= 36.
Sguazzini – Kinnunen: 7, 6, 9, 8, 9 = 39 + 6= 45.
1. Antonio Sanna ha scritto:
13 marzo 2016 alle 16:07