Questa è proprio bella. Il 31 gennaio prossimo in prima serata su Deejay Tv partirà Undercover Boss, e sapete chi lo “condurrà” (commenterà/doppierà)? Tenetevi forte: Costantino della Gherardesca. Il presentatore, che su Rai2 fu alla al timone di Boss In Incognito, ora sul canale 9 guiderà la versione americana del medesimo formato. Definirlo uno sgambetto alla seconda rete della tv pubblica sembra quasi riduttivo.
Dopo aver lasciato – non senza frizioni – l’appuntamento su Rai2, il conduttore sferra un colpo basso alla rete che gli affidò la prima versione italiana del format (con ascolti più che dignitosi). E così, mentre Flavio Insinna raccoglie il suo testimone al Boss In Incognito, Costantino riappare su Deejay Tv proprio con Undercover Boss.
La curiosa circostanza assume le sfumature paradossali se si pensa che Costantino presenterà il docu-reality americano su un canale concorrente di Rai2, rete che lo ha lanciato come conduttore e che gli ha affidato un gioiellino di successo come Pechino Express. Se – per citare Spadolini – la riconoscenza è solo attesa di nuovi favori, è altrettanto vero che il buon senso dovrebbe guidare certe scelte, anche in tv.
La versione americana di Boss In Incognito, non differisce molto da quella italica ma presenta tratti tipici della cultura d’oltreoceano. In alcuni episodi, ad esempio, Undercover Boss ha punito con il licenziamento e premiato con mastoplastiche additive. Dopo l’insuccesso di Tanto vale e l’esperimento (dimenticabile) di Hair, Discovery punta ancora su Costantino della Gherardesca.
Come se la caverà il conduttore con il format originale di un suo ex programma?
1. darix ha scritto:
19 gennaio 2016 alle 19:47