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dicembre

RIFORMA RAI E’ LEGGE: IL SENATO APPROVA. ECCO COSA CAMBIA

Rai

La riforma della Rai è diventata legge. Nel pomeriggio di oggi  - 22 dicembre 2015 – il Senato ha dato il via libera per alzata di mano, cioè senza la registrazione dei voti, alla norma che rivoluzionerà Viale Mazzini. L’Aula ha approvato la riforma subito dopo aver varato la Legge di Stabilità, che è passata con 162 sì  e 125 no.

Questo il primo commento che Antonello Giacomelli, sottosegretario allo Sviluppo economico con delega alle Comunicazioni, ha affidato a Twitter.

Rai, riforma è legge: cosa cambia

Tra le novità introdotte a Viale Mazzini dalla nuova legge ci sono la figura dell’Amministratore Delegato (l’incarico verrà affidato all’attuale DG Antonio Campo Dall’Orto), un Consiglio di amministrazione più snello, non più di derivazione della Vigilanza parlamentare. Il Consiglio sarà composto da sette membri (al posto degli attuali nove): due eletti dalla Camera, due dal Senato, due nominati dal governo e uno dai dipendenti dell’azienda. Verrà inoltre incaricato un Presidente di garanzia, nominato dal Cda tra i suoi membri, purché abbia il parere favorevole della Commissione di Vigilanza con i due terzi dei voti.

L’approvazione della riforma era già prevista per i giorni scorsi, ma l’assenza del numero legale ha fatto slittare il voto.

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2 Commenti dei lettori »

1. Lupo ha scritto:

23 dicembre 2015 alle 04:05

Praticamente 6 membri su 7 sono di matrice politica. E il garante lo scelgono loro. Una genialata.



2. Giuseppe ha scritto:

23 dicembre 2015 alle 07:32

Di male in peggio. Come tutte le “riforme” del Governo in carica.



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