11
dicembre

GRANDE FRATELLO: AZZERARE TUTTO PER RINASCERE

Giancarlo Scheri, Alessia Marcuzzi, Andrea Palazzo, Paolo Bassetti

Che il Grande Fratello non possa essere più quello di un tempo lo sappiamo. Che il papà di tutti i reality debba brindare al successo per una media di circa 3,5 milioni di spettatori e uno share che sfiora il 19% (a fronte di 4 ore di durata – qui i dati della finale) è tutto fuorchè auspicabile.
Che senso ha fare un reality se passa inosservato (o quasi)? Il Grande Fratello non è Ti Lascio Una Canzone o qualsiasi altro programma di intrattenimento, appartiene ad un genere ben preciso che per sua natura non può lasciare indifferenti. E se c’è una cosa che ha palesemente mostrato L’Isola dei Famosi (oltre 1,8 milioni di spettatori in più rispetto al GF) è che il reality è ancora vivo e vegeto. Basta saperlo costruire.

Quest’anno al Grande Fratello ci sono state anche delle buone trovate ma è stato tutto poco chiaro, il programma è proseguito senza un’impronta definita mentre la scaletta assumeva i contorni di un puzzle (o per meglio dire un’accozzaglia) a più dimensioni composto da tessere diverse ogni settimana. Non si può procedere per tentativi tutte le volte per abusare, poi, di quello che sembra funzionare.

Ecco perchè l’annunciato Grande Fratello 15 non si può ripartire dal numero 14. Occorre azzerare tutto, ripensare al programma come fosse un’edizione 1 bis e comunicarlo per bene al pubblico che ormai si è disaffezionato, nella speranza che torni a fidarsi del formato che negli ultimi anni l’ha annoiato come pochi.

La parola d’ordine potrebbe essere storytelling, scegliere (pochi) concorrenti che abbiano il sapore della normalità ma sui quali si può agire per raccontare storie. Si può fare a meno anche del megastudio, per ritrovare intimità e una dimensione più reale e umana del contesto. In definitiva, dunque, bisogna rinnovare il parco autori che in questi anni non ha saputo trovare un filo conduttore; l’arrivo di nuovi innesti può, inoltre, servire a spezzare delle routine e degli schemi fissi che si ripetono per inerzia.

Grande Fratello 15: chi conduce?

La cosa più immediata per riaccendere la curiosità intorno ad una nuova edizione è cambiare la conduttrice. E’ vero che Alessia Marcuzzi negli anni ha acquisto maggiore sicurezza, e suo malgrado si è beccata le critiche per aver seguito i diktat autorali, ma dopo anni ha esaurito il suo compito; va sostituita non fosse altro che per rendere più “notiziabile” il programma. Non è facile, comunque, trovare chi possa rimpiazzarla.

Il nome più adatto Mediaset ce l’ha in casa: è Maria De Filippi. Siamo certi che la signora di Canale 5, con il suo stile e la sua squadra, si sposerebbe appieno con il format del Grande Fratello riuscendo a rivitalizzarlo. Purtroppo, però, siamo nel campo della fanta tv: c’è una questione di sovraesposizione ma soprattutto Maria difficilmente accetterebbe di lavorare così a stretto contatto con società di produzioni che non siano… la sua!

Un errore sarebbe quello di puntare su Ilary Blasi. Conferirebbe freschezza ma sarebbe incapace di dare quello scossone che al GF serve. Chi farebbe tremare la casa è Simona Ventura. Inadatta per le prime edizioni, ora sarebbe il simbolo della rivoluzione, portando un pizzico di cattiveria al formato (le andrebbero affiancati degli opinionisti più “calmi”). Immaginiamo già il claim di sartriana memoria: “l’inferno sono gli altri“, e chi meglio di lei potrebbe scatenare l’inferno? Ma se a Mediaset non l’hanno cercata per L’Isola, che era e sarebbe ancora il vero pane per i suoi denti, difficilmente lo faranno per altro. E poi c’è l’amata-odiata Barbara D’Urso. In questo caso la conditio sine qua non dovrebbe essere che Carmelita rinunci ad uno dei suoi programmi, un format così sovraesposto non può avere anche una padrona di casa sovraesposta di suo.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,



Articoli che potrebbero interessarti


Barbara D'Urso GF15
Grande Fratello 2018, Barbara D’Urso: «Le segnalazioni di Striscia? Noi non vogliamo svicolare»


Barbara D'Urso e Aida Nizar
Aida Nizar si scaglia contro Barbara D’Urso: «Bugiardina, ho fatto il Grande Fratello perché mi avevi promesso di farmi fare l’inviata. Tutto quello che fai ti ritorna»


Il Cantante Mascherato
Format di intrattenimento più adattati (2020): domina Il Cantante Mascherato. Ci sono anche il GF, Passaparola e Temptation


20 anni di Grande Fratello
20 anni di Grande Fratello in 20 numeri

18 Commenti dei lettori »

1. mister ha scritto:

11 dicembre 2015 alle 18:52

sono d’accordo su tutto, ancor d+ sulla conduzione della ventura



2. Groove ha scritto:

11 dicembre 2015 alle 20:00

Non vedo quale sarebbe il problema per la De Filippi a legarsi a una società che non è la sua, ricordo che con Italia’s Got Talent la sua Fascino collaborava con la Freemantle, e a dire il vero anche Tu si que vales è legato a un’altra societá, che è tra l’altro proprio la Endemol del Grande Fratello. Più che altro la De Filippi è troppo sovraesposta, non può fare lei un’altro programma, giá ne fa 4 di cui 2 la impegnano tutto l’anno, in più il suo stile di conduzione pacato (ma comunque astuto) non credo sia adatto per una trasmissione che ha bisogno di toni un pò più urlati, infine i tronisti di uomini e donne potrebbero contaminare la trasmissione (cosa che giá accade adesso). Premesso che non seguo il GF sono comunque d’accordo con l’analisi, ci vuole una trasformazione completa del programma per ripartire di nuovo anche se a me a dire il vero il Grande Fratello mi sembra un tantino superato, è vero che il genere reality non è morto, ma il GF in sè credo abbia fatto la sua storia, da notare che sta sparendo in tutto il Mondo, evidentemente sono in molti a considerarlo “obsoleto”. Per me Mediaset deve puntare sull’Isola dei famosi che è ancora attuale e che ha dimostrato tutta la sua forza lo scorso anno, poi io fossi in loro chiamerei anche un bravo gruppo di autori e produrrei un reality fatto in casa tutto italiano, chissá se funzionasse potrebbero anche vederne i diritti ad altri paesi (cosí avrebbero anche un maggiore ritorno economico) e tornare attivi sul fronte della sperimentazione, cosa ormai assente dalla TV da troppo tempo, ci vogliono nuove idee per richiamare i telespettatori che fuggono su altri media o che semplicemente si tengono alla larga dal piccolo schermo.



3. daniele ha scritto:

11 dicembre 2015 alle 20:29

Non riesco ad immaginare qualcun’altro a condurre il GF. E’ un reality show punto e basta, che non fa gli ascolti di una volta è vero e difficilmente li potrà rifare. Il programma va benino come idee però serve qualcosa che faccia discutere, che crea interesse e non può essere il trans, il disabile o l’adottato di turno. In finale ci sono stati Simone, Manfredi e Federica forse i più normali, l’importante è che siano persone con carattere. Ma il punto è che dopo 14 edizioni serve una edizione Vip.. E’ l’ultima spiaggia per tornare a far discutere



4. ilSole ha scritto:

11 dicembre 2015 alle 21:06

L unica vera rivoluzione al grande fratello sarebbe non trasmetterlo più. È inutile oltre che a una copia dell orribile uomini e donne. Che mandino il circo della de Filippi in prime time a sto punto



5. Paoliddu ha scritto:

11 dicembre 2015 alle 22:48

si potrebbe tentare l’ultima carta proponendo uno studio piu’piccolo e intimo (come viene detto nell’articolo) identico a quello della prima edizione. Poi, i concorrenti: potrebbero estendere l’eta’ dei partecipanti fino a 60 anni e che siano persone “vere” e al massimo 8 concorrenti, non il solito casino che c’è con entrate e uscite…Giusto cambiare la conduttrice , ci vorrebbe un volto nuovo ( anche maschile) magari piu’ legato al giornalismo per fare tornare il Gf a quell’esperimento “sociologico” che era nel 2000.
No assoluto, secondo me, alle varie De Filippi , D’Urso o Blasi!



6. Ps87 ha scritto:

11 dicembre 2015 alle 22:54

ma quale rinascere, sta porcheria come il gf va chiuso per sempre perchè ha fatto il suo tempo.
basta co sto inutile gf siamo nel 2016 ormai!



7. iuventina92 ha scritto:

11 dicembre 2015 alle 23:17

Domanda per gli esperti: ma con gli ascolti di quest’anno sono riusciti a sopperire ai costi di produzione???



8. Andrea ha scritto:

12 dicembre 2015 alle 07:23

A sto punto io archivierei del tutto il gf, gli autori ce la stanno mettendo tutta dal 2010 per improntargli una nuova identità ma non c’è niente da fare. Piuttosto riporterei il reality La Talpa… Farebbe gli ascolti boom dell’isola e farebbe ancora discutere. Alla conduzione della talpa Silvia toffanin



9. cekry ha scritto:

12 dicembre 2015 alle 12:21

Dissi anche io che il nome più adatto per la futura conduzione del gf è Simone Ventura,alla Marcuzzi possono lasciare l’isola che è andata bene.



10. Marklallo ha scritto:

12 dicembre 2015 alle 12:46

Penso che il gf ormai appartenga ad Alessia Marcuzzi anche se quest’anno un po ha esagerato ed è stata più di parte rispetto agli anni precedenti.. Un cambiamento ci vorrebbe, ma non penso sia questione di studio, che ansi da la grandiosità al programma.. Se si riuscisse a convincere Maria De Filippi sicuramente si avrebbe un giovamento del programma, cosa che non avverrebbe con la Ventura e con la Blasy



11. Jake Brown ha scritto:

12 dicembre 2015 alle 14:42

Purtroppo è poco famoso ma
Victoria Cabello



12. Jake Brown ha scritto:

12 dicembre 2015 alle 14:44

Famosa*



13. xxxxx ha scritto:

12 dicembre 2015 alle 14:59

Perché “rivitalizzare” il GF? E’ brutto, fa ascolti bassi, sta scomparendo in tutto il mondo ed è stato superato (per idee e originalità) da altri reality. Piuttosto, che si tenessero l’Isola e che facciano in modo da recuperare La Talpa (con alcuni accorgimenti per diminuire i costi, tipo prendere anche gente non famosa, levare lo studio come in altri paesi etc.)



14. Sara ha scritto:

13 dicembre 2015 alle 11:48

Ogni anno la stessa storia. Il GF floppa poi arriva l’ultima puntata che fa ascolti discreti e allora sì, perché è possibile salvarlo, rivoluzionamo tutto, cambiamo, cambiamo!
Questa storia mi ricorda un po’ i tempi del liceo, quando alunni che meritavano la bocciatura facevano media proprio con l’ultimissimo 6 dell’anno.
Come ha già scritto qualcuno, il cambiamento starebbe nello smetterla di riproporlo sperando ogni anno o due che gli italiani abbiano dimenticato e si riappassionino. Il tempo di vedere quattro furbi chiusi a non far niente è finito.



15. Giovannil ha scritto:

13 dicembre 2015 alle 12:22

Il problema secondo me è che negli anni passati si è tirata troppo la corda, allungando le puntate a mesi e mesi e facendo entrare decine e decine di concorrenti. La soluzione quindi è proprio quella di ritornare alle origini, a cose semplici, a quel concetto di esperimento sociologico puro e semplice, a poche idee semplici ma ben curate. La Marcuzzi secondo me è il minore dei problemi, anche perché non ha certo impedito all’Isola di fare ascolti ottimi. Il primo passo verso il cambiamento può quindi solo venire dagli autori. E aggiungo che forse far prima il GF VIP del GF15 potrebbe riportare l’attenzione al programma.



16. Luca ha scritto:

13 dicembre 2015 alle 12:41

Ogni anno spingono l’asticella un po’ più giù per fare ascolti mettendo casi umanamente sempre più pietosi
Il prete trans ….
Mi ricordo quando ero piccolo andavo al circo per vede la donna giraffa
A quando l’uomo con due teste ?
…………………………………….
Mediaset : basta porcherie



17. Luigi ha scritto:

13 dicembre 2015 alle 12:46

Ottimo articolo,condivido pienamente! Grande Fratello e’ un programma che negli anni ha perso la sua autenticità,non è un format superato ma sicuramente con l’impostazione attuale ha stancato e la conferma e’ data direttamente dagli ascolti. Da perfetto fan di questo programma,che nonostante tutto,ha seguito tutte le edizioni,mi sento di dire che il GF per un’eventuale edizione avrebbe bisogno di una ventata di vitalità,rinnovando e rendendo più accattivante il meccanismo di un programma che può ancora dire molto,cosa che gli autori negli ultimi anni non hanno saputo o voluto fare. Rinnovamento che andrebbe fatto a partire dalla conduzione,in quanto la Marcuzzi pur essendo stata all’altezza di condurlo ha stancato pure lei,con il suo modo di fare bonario e poco vivace. I concorrenti,inoltre,dovrebbero essere persone comuni,senza esperienze televisive anche se minime.Detto ciò desidero tanto che ci sia un’altra edizione del GF ma con le condizioni suddette ma se tutto ciò non dovesse avvenire farebbero meglio a mandarlo in pensione.



18. Salvatore ha scritto:

13 dicembre 2015 alle 18:34

Ma visto ke alla fine le coppie anno funzionato perké non provare a fare un vip e uno sconosciuto umile é con una storia forte sarebbe un successo… novità curiosità…. poi fare delle prove ogni settimana canzoni giochi sfilate prove estre.. più fantasia vah… poi mettere nuove zone no sempre sto tugurio garage ecc cambiano il nome ma rimane uguale…. un pó più di inventiva…..tipo interessante sarebbe una stanza completamente vuota e i concorrenti ke finiscono la dv dipingere costruire ecc con quello ke riescono ad ottenere…..poi fare un limusine di lusso ke ogni tanto fa la possibiltá hai concorrenti di visitare a li insaputa degli altri i migliori paesi del mondo ecc…poi introdure di nuovo un inviato ci vuole cosi tanto??anke un giovane darebbe un tocco in più alla trasmissione……. rimettere i segredi con astuzia cose ke danno della visibilità é interesse al programma… Alessia la confermo nn è problema di conduttori…poi la casa è bella ma ogni anno la fanno uguale un po di cambiamento nn guasta… e assolutamente elimare la prima puntata con i concorrenti presi da pubblico ecc troppo banale e poco bello gia si sa ki entra invece giocare molto sulla formazione della squadra con il vip… A tracerso dell prove dal caso o scelta…i confermato mangioglio e Amendola aggiungere un 3 tipo la Venier boom e magari i tre devono votare un peggiore da mettere al televoto e comicarlo direttamente e il xk… ci sarebbe più dialogo ecc..ho troppa fantasia ma un pó ci vuole



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.