31
marzo

LUNA BERLUSCONI A DM: PRODURRO’ UN TALENT PER IL PRIME TIME DI TELECINCO. BOSS DEI PREDICIOTTESIMI E DOCU SUL CERN LE PROSSIME NOVITA’ DI DUEB

Luna Berlusconi

Luna Berlusconi | foto: Angelo Gigli

Dopo una parentesi americana, ha fatto – in ordine sparso – la baby sitter, la venditrice di assicurazioni, pubblicità e gioielli fatti a mano; ha realizzato eventi di beneficenza ed è stata ambasciatrice di un’associazione e si è dedicata al marketing rilanciando negli ultimi sei anni ilgiornale.it. Ora sembra aver trovato la sua strada con la televisione. Partita solo due anni fa, adesso è pronta per il grande salto con la sua DueB Produzioni: un prime time per la spagnola Telecinco che Luna Berlusconi racconta a DavideMaggio.it. La intercettiamo sabato scorso, al termine di una colazione di lavoro.

Un appuntamento di sabato mattina?

Ho incontrato un caro amico, vecchio autore di Mediaset, per un progetto che stiamo portando avanti. In 40 minuti di cappuccino e cornetto abbiamo deciso di fare un pilota da presentare a Italia 1.

Il vecchio autore Mediaset risponde al nome di?

Leo Zani. Iniziai con lui quando avevo 19 anni grazie a uno stage a Italia 1. Era l’epoca di Carlo Vetrugno. Leo è stato un po’ il mio maestro ed è rimasta una grande amicizia e un grande affetto. Poi ci siamo ritrovati negli anni e adesso mi fa da consulente per questo progetto.

La passione per la televisione è naturale o è una ‘tradizione’ di famiglia?

La televisione mi è sempre piaciuta e il destino mi ha portato a 18 anni a vivere esperienze in tv; poi, però, non è stata coltivata anche se mia madre, per anni, prima di entrare in politica, è stata una produttrice e mi ha fatto “respirare” tv per tutta l’adolescenza. Ora ho colto un’opportunità.

Quale?

Avevo già una casa di produzione di eventi culturali e teatrali, ma mi ero resa conto che, accanto alle aziende che investivano in questo settore, ce n’erano altre molto più commerciali che sposavano poco l’evento culturale. Da lì è nata l’idea di provare a fare anche televisione. Mi hanno detto tutti ’sei pazza’, però è stato uno stimolo. Ho avuto la fortuna di trovare le persone giuste che hanno creduto in questo progetto ed ora, dopo due anni e mezzo, stiamo iniziando a raccogliere i frutti.

Tra l’altro DueB è diventata autonoma da poco…

Il 29 dicembre 2014 la DueB è diventata una srl staccandosi da RG Produzioni che è la società con la quale produco eventi culturali. Abbiamo assunto 4 persone e abbiamo tre produzioni aperte – tra cui una internazionale – e a fine trimestre abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti per il primo semestre.

Parli al plurale. Quindi Luna Berlusconi e…?

Luna Berlusconi e la sua squadra. Io raramente nel lavoro parlo al singolare. Quello che creo, lo creo perchè c’è un ‘noi’.

Pensavo mi rispondessi Barbara D’urso…

Queste sono leggende metropolitane. Barbara è una grande amica che mi dà anche consigli visto che è un pilastro della televisione italiana e ha tanta esperienza.

Al momento produci solo per Mediaset?

Al momento si, ma stiamo chiudendo un accordo con una produzione per il CERN di Ginevra con il quale abbiamo già lavorato. A fine Maggio dovrebbero iniziare le riprese di una docu-serie di 4 puntate nella quale raccontiamo i ragazzi al CERN e le loro sperimentazioni. Lavoriamo inoltre ad un progetto per l’EXPO e poi cerchiamo di entrare in altre reti come La7 e Sky. Il percorso, però, è lungo. Devo ancora dimostrare tanto, non mi conoscono ancora. E’ una questione di meriti e di prodotto.

La produzione per il CERN verrà trasmessa in Svizzera?

Verrà trasmessa da chi la comprerà. Al momento è interessata Fox.

Il tuo cognome crea più vantaggi o più problemi?

Questa è una domanda che mi fanno sempre…

Beh, è sempre riproponibile perchè magari la risposta varia in base al peso politico dello zio…

Lavorativamente non ho mai cercato un vantaggio dalla posizione di mio zio (Silvio Berlusconi, ndDM) o di mio padre (Paolo Berlusconi, ndDM). Sono una persona molto umile e odio i raccomandati, sono per un paese meritocratico. In questo, il mio cognome a me ha pesato; perchè ti chiedi sempre: “questa cosa l’hai fatta perchè mi chiamo Berlusconi o perchè sono brava?”. E per come sono fatta io, ci soffro. Quando sono entrata a Mediaset l’ho fatto entrando dall’ultima porta, con prodotti totalmente autofinanziati, trovando gli sponsor. Proprio perchè volevo dimostrare a me stessa che fossi capace a produrre. Ora, Bella più di prima è alla terza edizione.

L’esperienza in America ti ha trasmesso qualcosa in questo senso?

Mi ha insegnato a cavarmela. Ero da sola in un paese difficile: vivevo a Los Angeles, in una zona messicana non semplice. Pur venendo da una famiglia benestante, volevo fare un’esperienza come la fanno in tanti. Poi, tornata in Italia, ho fatto i lavori più disparati: ho fatto la baby sitter, ho venduto assicurazioni, pubblicità, ho realizzato eventi di beneficienza, sono stata ambasciatrice di un’associazione, ho venduto gioielli fatti a mano; e ho fatto prima l’assistente e poi la responsabile casting in una società produttrice di fiction…

Quale?

La Ares di Tarallo, tantissimi anni fa.

L’editoria, invece, l’hai messa da parte?

Ho lavorato anche in editoria ma non ho continuato perchè, essendo molto creativa, in quel campo non riuscivo a esprimermi. Ora credo di aver trovato la strada giusta e sono sicura di quello che voglio fare da grande.

IlGiornaleOff l’hai abbandonato, dunque?

E’ nato insieme alla RG Produzioni ed è una creazione di mio marito (Edoardo Sylos Labini, ndDM) che ho condiviso e di cui sono molto fiera. Abbiamo fatto questa scelta strategica di dividere le due società perchè la Due B stava prendendo piede. Ci siamo, dunque, divisi gli ambiti: lui continua con la cultura, io con la televisione.

A proposito di televisione, raccontami cosa stai combinando…

Stiamo girando le nuove otto puntate di Bella più di Prima, giunta alla terza edizione. Quest’anno ci sarà anche una puntata doppia fatta da marito e moglie, quindi anche un Bello più di Prima. Andrà in onda a fine settembre su La5. Poi sto producendo a Catania un format nuovo che mi diverte tantissimo: Il Boss dei Prediciottesimi. Ho preso Gianni Muscolino e i suoi video maker per raccontare questo fenomeno molto criticato. Vorrei però andare al di là dei semplici video, raccontando cosa c’è dietro, puntando sulla storia di questi ragazzi e delle loro famiglie. Chi guarda, infatti, è portato a pensare che le protagoniste, per esempio, vogliano fare da grandi le veline; e invece non è vero, non hanno queste ambizioni. Più semplicemente vivono un sogno ma poi vogliono fare tutt’altro. Vorrei rendere più umano e più profondo un argomento che all’apparenza non lo è. Proprio come ho fatto con Bella Più di Prima.

Quando andrà in onda?

Fine settembre, inizi di ottobre, su La5. Ancora non sappiamo se in prima serata.

Non credo siano finiti qui i progetti…

Ce n’è uno importantissimo. E’ il mio fiore all’occhiello (è emozionata, ndDM). Il 25 maggio iniziamo le riprese in Spagna di un prime time per Telecinco.

Adesso sputi il rospo…

E’ un talent classico, con giuria, sugli animali. Non ci saranno cantanti, non ci saranno ballerini, non ci saranno showmen ma solo animali, con i loro padroni, che si esibiranno. Ho scoperto che sanno fare un sacco di cose: c’è chi va in skateboard, chi canta l’Aida, chi gioca a basket… C’è tutto un mondo. Ovviamente, visto che siamo specializzati in storie, racconteremo quelle che legano questi animali ai loro padroni e viceversa. Molto toccanti.

Titolo?

Abbiamo un titolo provvisorio: Animales Fenomenales.

E’ un talent foriero di altri progetti?

Mi sto trovando molto bene con Mediaset Espana, sono concreti e veloci. E mi sto trovando talmente bene che credo di non fermarmi al talent. Vorrei aprire una sede in Spagna.

Hai già un contratto per altre produzioni?

No, non ancora. Con questo talent ci proveremo, ci testeremo e vedremo come andrà.



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5 Commenti dei lettori »

1. Luca ha scritto:

31 marzo 2015 alle 15:42

non commento che è molto meglio



2. jacaranda liebe ha scritto:

31 marzo 2015 alle 17:50

qua siamo al surreale. xD xD xD



3. Viola ha scritto:

31 marzo 2015 alle 21:45

Beh… no comment anch’io vah che é meglio



4. zil ha scritto:

1 aprile 2015 alle 09:31

Su Agon Channel tutti i giorni alle 13 c’è “Quello che le donne non dicono”, talk show al femminile condotto da Monica Setta: ogni giorno ci sono 2 ospiti che si confrontano.



5. Novanta ha scritto:

1 aprile 2015 alle 13:22

E’ umile e odia i raccomandati, parlando di “Luna Berlusconi e la sua squadra”, quindi “poco protagonista” la miss. Però dai è simpatica, almeno fa ridere.



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