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BOOM! CULTURA MODERNA VERSO LA CANCELLAZIONE

Redazione

di Redazione

24/12/2016 - 14:11

BOOM! CULTURA MODERNA VERSO LA CANCELLAZIONE
Boom

Teo Mammucari e Antonio Ricci

La maledizione dei remake tv colpisce ancora. DavideMaggio.it è in grado di anticiparvi che tira aria di chiusura anticipata in casa Mediaset. L’imputato in questione? Ca va sans dire, il redivivo Cultura Moderna. Ripartito lo scorso 28 novembre nel preserale di Italia 1 dopo ben 10 anni di assenza, il format ideato da Antonio Ricci e affidato alla conduzione di Teo Mammucari potrebbe già essere vicino al suo tramonto.

Una scelta precisa per ridare senso e vigore all’access prime time della rete giovane del Biscione, ormai da troppo tempo abbandonata a se stessa e trattata come il cadavere da nascondere nell’armadio. Questa la ragione di fondo che, dopo repentini dietrofront di annunci e smentite, ha riportato Cultura Moderna nelle case dei telespettatori. Neanche il tempo di abituarsi alle novità inserite nel quiz targato Ricci che già circolano insistenti voci su una prematura dipartita.

Cultura Moderna: gli ascolti disastrosi

Ora, che queste indiscrezioni trovino conferma o meno (Ricci non è uno che subisce passivamente una cancellazione!), una domanda è sorta spontanea fin dalla prima puntata del programma: “se ne sentiva davvero bisogno?”. La risposta, alla luce di quanto realizzato e dei risultati registrati, è probabilmente “NO”. La fascia dell’access prime time è terra impervia e anche gli ingranaggi dei carrozzoni più rodati spesso si incastrano (vedi Affari Tuoi che a breve verrà sostituito). E questo è un dato innegabile. Inoltre, pensare che la rete giovane del Biscione riuscisse a tenere il passo con colossi ben avviati e con un pubblico molto fidelizzato come Un Posto al Sole su Raitre e Striscia la Notizia su Canale 5, è sembrato sin da subito un azzardo. Certo, si potrebbe obiettare che si ambisce a numeri diversi, che si lotta con le armi che si hanno a disposizione, e che bisogna esserci comunque. E questo è vero, ma è necessario tenersi su risultati almeno dignitosi che Cultura Moderna non è riuscita ad ottenere: 2% o poco più, che in altre situazioni avrebbero decretato una chiusura immediata.

Cultuta Moderna: il restyling che non ha funzionato

Quello che salta subito all’occhio è che alcuni ritocchi fatti al programma nell’intento di ringiovanirlo abbiano fatto più male che bene, allontanando il telespettatore medio che forse si aspettava di ritrovare esattamente ciò che aveva lasciato ne 2007. Uno studio spropositatamente grande, colori poco morbidi e quei mini viaggi su e giù per la scala a cui è costretta la valletta vanno a minare l’atmosfera più caciarona e raccolta delle prime edizioni che era la cifra di un quiz di questo tipo. Inoltre, tornare alla valletta seminuda oggi che le veline vengono quasi vestite con tute simili ad armature pur di sfuggire alla retorica delle “belle e basta”, è sembrato un autogol che onestamente si è capito poco. Più che un restyling, forse si è tentato un innesto tra elementi tipici della tv dei primi anni 2000 e quelli di una più vicina al 2016, creando così un Frankenstein che non ha fatto colpo.

Con una mente creativa come Ricci e la battuta sempre a portata di mano del Teo nazionale i margini di miglioramento potrebbero anche esserci, ora però bisogna solo capire che tipo di intenzioni ci siano sotto. Si resta o si va? Si deciderà di preparare il funerale del nuovo arrivato o di continuare a scommettere su di lui?

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20 commenti su "BOOM! CULTURA MODERNA VERSO LA CANCELLAZIONE"

  1. Ciao a tutti Ragazzi era troppo noioso il programma....tiravano troppo per le lunghe la parte finale del gioco L'unica nota positiva: Laura la professoressa

  2. Mi spiace davvero tanto che abbiano deciso di sospenderlo. Personalmente ho continuato a seguire 'Striscia'; ma seguendo tutte le puntate di 'Cultura Moderna' in replica. Il gioco mi e' subito piaciuto perla sua semplicita' e leggerezza. Penso si possa definire una sorta di varieta' in miniatura. Ad aver giocato cattivi scherzi e' stata la scelta di Ricci di farsi concorrenza con una potenza ormai consolidata come lo e' Striscia la Notizia. Riallacciandomi a quanto detto in alcuni commenti Italia1 e' stata decisamente tralasciata. Si dice sia la rete giovane ma poi con i fatti tale non si rivela affatto. Peccato. Comunque in questa ottica 'Cultura Moderna' e' stata un tentativo per ringiovanire la rete. Le esibizioni sono diverse fra loro e questo trovo sia interessante. Se fosse un programma mono tematico; quindi solo esibizioni di una determinata cosa; non mi interesserebbe. Il fatto che siano esibizioni diverse assicura il fatto che ogni puntata sia diversa dall'altra. Il comico Kaneba e' buffo e quell'urletto reputato da molti come esagerato; se non lo fosse forse non farebbe ridere. Proprio il fatto di renderlo esagerato mi diverte. Per la valletta; la Moreira era sicuramente adatta a ricoprirne il ruolo in quanto bella; come e' quindi perfettamente in grado di ricoprirlo la Forgia. Purtroppo alcuni programmi rinunciano alla 'valletta'; non rendendosi conto di quanto possa essere utile in termini legati al seguito del programma. Mammucari e'capace di condurre e le sue battute sono in un certo senso infarcite da un umorismo all'inglese; che personalmente apprezzo. Non trovo corretto dire che la colpa sia di Teo; che ci mette carica e impegno anche nel dialogare con i concorrenti talvolta effettivamente rigidi e sottotono. Lo studio in stile trasmissioni anni 80 e' carino. Poi per chi si fosse accorto durante le puntate sono stati apportati dei cambiamenti; quindi la voglia di piacere al pubblico che e' poi giudice indefesso del programma; ci sta tutta. Cambiamenti come il tentare di cambiare il gioco finale in due recentissime puntate natalizie. Ora il gioco finale e' tornato alla normalita'; ma anche la formula alternativa non era per niente male. Trovo quindi bello il programma.

  3. Ma non ho capito...Ricci si faceva concorrenza da solo? ahahahaha

  4. Che poi pensare che una checca che fa gli urletti sia divertente lo pensa solo più l'antico e vetusto Antonio Ricci

  5. Gaetano Di Lella dice:

    Se potete togliere quella schifezza dalla tv quel uomo con la giacca a mattoni

  6. il problema centrale e' il conduttore (?) simpatico come la sabbia nel costume....

  7. Bravo Luca CSI faceva meglio e Cultura Moderna target a parte ha fatto pure l'1.96 e meno di Boom su Canale9 Ho pure visto Cultura Moderna e amo i programmi di Ricci infatti guardo Striscia e sui contenuti della nuova Cultura Moderna non mi pronuncio Ma occorre essere sempre consci dell'auditel e occhio ai dati costa più delle repliche di CSI e rende meno.

  8. Dunque per pararsi le chiappe alla presentazione del programma hanno detto : per noi il 4 % sarà già un buon successo Per la serie : come mettere le mani avanti tanto sappiamo già che sarà un flop Ovviamente da rispettare Mediaset e ufficio stampa,possono dire ciò che credono Però il loro comunicato fa un po' ...sorridere....

  9. Davide scusami,ma solo ora ho riletto bene il commento 5,da parte dell'ufficio stampa di Cultura Moderna;il tuo era pubblicato sotto al mio,però a questo punto non so a chi dei due si riferisse la tua risposta,perchè non l'hai specificato,quindi voglio scusarmi qualora non fosse tua intenzione chiamarmi in causa e io abbia frainteso.Ti auguro nuovamente un Buon Natale.