Teresa Mannino



29
febbraio

IL COMMISSARIO MONTALBANO: LUNEDI 7 MARZO ‘LA PIRAMIDE DI FANGO’ CON TERESA MANNINO

Teresa Mannino - Il Commissario Montalbano

Neppure il tempo di gioire per il suo ritorno, che già ci si appresta a salutarlo. Toccata e fuga per Il Commissario Montalbano, che questa sera è tornato su Rai1 con un nuovo episodio dal titolo Una Faccenda Delicata, ma già lunedì prossimo, 7 marzo, saluterà il pubblico con il secondo ed ultimo film dal titolo La Piramide di Fango. Nell’episodio che congederà il Commissario dal pubblico, in attesa dei due nuovi due appuntamenti previsti per il 2017 e delle immancabili repliche che partiranno il 14 marzo, Montalbano avrà per le mani un caso di stretta attualità, nel quale una morte misteriosa si intreccerà con la ragnatela degli intrighi e della burocrazia italiana.




12
giugno

ZELIG RIPARTE DA MICHELLE HUNZIKER PER IL 18esimo COMPLEANNO. TORNANO ANCHE ALE E FRANZ E FICARRA E PICONE

Ficarra e Picone a Zelig

Dopo un anno lontano dai palinsesti Zelig scalpita per tornarci. La preparazione della nuova stagione, in onda il prossimo autunno, è in pieno svolgimento e, dopo avervi comunicato i nomi dei papabili conduttori, siamo in grado di darvi in anteprima qualche novità.

Zelig: Michelle Hunziker e Rocco Papaleo apriranno le danze

Innanzitutto, se stavate provando a fare il gioco delle coppie e vedere come potevano incastrarsi le varie Bianca Balti, Ambra Angiolini e la Gialappa’s Band, sappiate che non è affatto detto che ogni puntata avrà due soli conduttori, com’è stato finora d’abitudine: potrebbero anche essere più di due, dando vita ad un racconto corale che, nel più largo contesto di una conduzione già dichiarata “a rotazione“, speriamo non diventi solo un gran caos.

Ad aprire la nuova stagione, comunque, saranno Rocco Papaleo, al suo esordio nel programma, insieme alla storica conduttrice Michelle Hunziker, che sotto il tendone ci è stata dal 2001 al 2003 insieme all’inossidabile Claudio Bisio. La Hunziker torna dunque a Zelig dopo undici anni di lontananza e lo fa per festeggiare la “maturità” dello show, che proprio nel 2015 compirà diciotto anni: la prima edizione andò infatti in onda nel lontano 1997, nella seconda serata di Italia 1 con il titolo Facciamo Cabaret, e fu condotta dal solito Bisio e da Antonella Elia.

Comunque, non sarà solo le mamma di Sole Trussardi a tornare all’ovile e fare la sua rentrée.

Zelig: il ritorno di due coppie storiche


3
aprile

ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO: IN GIURIA TERESA MANNINO, CRISTINA PARODI E RICKY TOGNAZZI

Cristina Parodi

Messo a punto il meccanismo, selezionati i dieci piccoli insegnanti e scelti i concorrenti famosi chiamati a gareggiare da sabato 6 aprile su Rai 1, all’appello mancavano soltanto volti e nomi dei giurati che, in ogni puntata di Altrimenti ci Arrabbiamo, sono chiamati a valutare le performance dei singolari allievi.

Sono tre e uno di loro è stato poco fa twittato da Milly Carlucci: “E’ una donna. Giovane, simpaticissima… e sicilianissima. Ha lavorato con un mago, ma non è stata tagliata, né fatta sparire”. Si tratta di Teresa Mannino, reduce dal lunedì sera di Zelig al fianco del Mago Forest. Per la comica attrice e conduttrice, dunque, una stagione tv 2012/2013 da record, che l’ha vista in prima linea su tutta la tv generalista: prima su La7 con lo spettacolo Se stasera sono qui; poi padrona del teatro comico di Canale 5; ora in giuria nel nuovo sabato sera di Rai 1.

Un percorso simile, ma più sofferto, è quello intrapreso dal secondo personaggio chiamato in giuria dalla Carlucci. Ha abbandonato Mediaset dopo una lunga carriera passata tra gli studi del Biscione, per approdare a La7 con l’ambizioso (e non riuscito) obiettivo di dare nuova linfa al pomeriggio della rete terzopolista. E’ Cristina Parodi che presterà per la prima volta il proprio volto alla tv di Stato.





14
gennaio

ZELIG: RIUSCIRANNO LA MANNINO E IL MAGO FOREST A NON FAR RIMPIANGERE BISIO (OSPITE DELLA PREMIERE)?

Zelig

Mi…zzica! La nuova edizione di Zelig, stasera la prima puntata alle 21.10 su Canale5, parla con la cadenza tipica della Sicilia. Gino e Michele, padri storici della trasmissione, sono quindi i “Benvenuti al Sud”, citazione cinematografica non casuale, dal momento che si sono rivolti alla regione più meridionale d’Italia per eleggere i successori di Claudio Bisio, Teresa Mannino e Michele Foresta, come DM anticipato prima di tutti gli altri.

Già, quella in onda stasera sarà la prima puntata della trasmissione senza la partecipazione nel ruolo di capocomico di colui il quale ha portato Zelig ad essere uno dei programmi di punta di Mediaset capace di raggiungere ascolti stellari. Per far si che il passaggio di consegne avvenga in maniera più graduale, Bisio sarà comunque ospite speciale di questa prima puntata dando vita a un divertente scambio di ruoli con i suoi eredi.

Saranno circa una ventina i comici, tra new entry e pilastri del programma, ad alternarsi sul palco del nuovo tendone di Piazzale Cuoco a Milano, dai Pali e Dispari a Giuseppe Giacobazzi passando per i ritorni illustri dei Fichi d’India, con uno sketch inedito su due candidati alle primarie di un fantomatico partito e Anna Maria Barbera che tanto furore ha fatto qualche anno fa nei panni di Sconsolata. Tra le novità più curiose avremo anche la parodia di Fabrizio Corona interpretato da Giovanni Vernia. Il tappeto musicale della trasmissione sarà curato da Giuliano Palma e la sua band cui spetta il compito di reinterpretare la sigla storica di Zelig, il Demasiado Corazon.

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22
novembre

TERESA MANNINO A SOTTOVOCE: LA SICILIA E’ BELLA, NOI SICILIANI NO

Teresa Mannino

Sarà perché subito dopo il suo debutto a Se Stasera sono qui avevamo trovato un non so che di familiare tra la fantasia della sua gonna e certe grafiche della sigla di Sottovoce o, più probabilmente, perché il salotto di Gigi Marzullo è una tappa obbligata quando ormai si è un personaggio dello spettacolo, ma la capatina notturna di Teresa Mannino è un bel modo per conoscerne quelle pieghe interiori che solo il ‘lettino’ dello studio di Rai 1 riesce a scoprire.

Una chiacchierata intensa, forse più sul passato che sul presente della comica palermitana, grazie alla quale entriamo meglio nella psicologia di una donna emigrata che solo al Nord ha potuto esprimere la sua potenzialità, in fuga da una regione dell’estremo Sud e da alcuni schemi che le stavano stretti. E non è una storia nuova purtroppo, in attesa che il vento cambi davvero.

Proprio alla Sicilia di ieri e alle speranze per il domani legate a doppio filo agli abitanti della Trinacria la Mannino dedica le parole forse più intime. Il tono è pacato ma l’occhio tradisce un po’ quella rabbia che è tipica di molti suoi conterranei che vivono con una certa sofferenza la condizione di lontananza da un posto che potrebbe essere un paradiso ma che è diventato di nuovo una frontiera di partenza e di fuga per chi non si accontenta e per chi si vuole ribellare e non ci riesce più nel luogo dove è nato.

All’ennesimo tentativo di far emergere il suo rapporto con le radici risponde infatti:

La Sicilia è bella, noi siciliani no… non tutti. E’ arrivata questa bella notizia di Battiato che mi ha fatto ricredere. Assessore alla cultura che non vuole neanche lo stipendio. Un grosso gesto di altruismo e di amore…”

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6
novembre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (29/10-4/11/2012). PROMOSSI REPORT E DI TONNO, BOCCIATI GRILLO E TV TALK

Beppe Grillo

10Report. Il programma di inchieste di Milena Gabanelli continua la sua mission dI servizio pubblico colpendo sia a destra (Formigoni) che a sinistra (Di Pietro).

9Gio’ Di Tonno. Il trionfatore del Festival di Sanremo 2008 ha vinto la seconda edizione di Tale e Quale Show con merito e talento.

8 a Giallo. Ha un nome che – ammettiamolo – brutto è dir poco ma che ha, però, il pregio di colpire subito nel segno. Non è un caso che, malgrado una library non così vasta e un modesto battage pubblicitario, il canale 38 sia riuscito in poco tempo ad attecchire accontentando i famelici di indagini e delitti seriali.

7 a Penelope Cruz. La protagonista dell’ultimo film di Castellitto presto potrebbe sbarcare al Festival di Sanremo, una presenza gradita, la sua, sia per la caratura internazionale sia per la conoscenza della lingua italiana.

6 di incoraggiamento a Flavia Vento che, messa per un attimo da parte la fede in Scientology, ha deciso di tornare alla sua vecchia passione: la politica. La fiamma mancata di Tom Cruise, complici twitter e il palcoscenico di Domenica Live, sta peronando la causa di Grillo e del suo Movimento Cinque stelle. Ne vedremo delle belle…


6
settembre

BOOM! ZELIG: I NUOVI CONDUTTORI SONO TERESA MANNINO E IL MAGO FOREST

Michele Foresta

Gino e Michele l’avevano detto: i conduttori di Zelig sono stati scelti ma allo stesso tempo avevano mantenuto il massimo riserbo sulle loro identità, scatenando il solito tam tam di voci e indiscrezione. Ebbene, l’annoso enigma è destinato a svanire: DM è in grado di rivelarvi infatti quali saranno i conduttori che prenderanno il posto di Claudio Bisio e Paola Cortellesi al timone del varietà comico più famoso della Penisola. Come già rumoreggiato, il volto maschile chiamato a destreggiarsi tra i tanti comici del programma sarà Michele Foresta meglio conosciuto come Mago Forest.

Dopo qualche anno di minor visibilità, legata alla mancata riproposizione dei programmi in studio della Gialappa, si tratta della grande occasione per il comico nato ad Enna che nel 2011 ha tentato senza fortuna la carta del reality affiancando Rossella Brescia in Uman Take Control. Ma la vera sorpresa è la partner che affiancherà Forest. In comune con il mago ha la provenienza sicula (sì il tempio del cabaret milanese parlerà siciliano) e il passato nelle fila di Zelig: padrona di casa dell’edizione 2013 sarà Teresa Mannino.

La comica verrà dunque catapultata da La7 – dove ha esordito proprio ieri – direttamente sul prestigioso palcoscenico di Canale 5. A DM la stessa pochi giorni fa aveva confidato che le sarebbe piaciuto condurre il programma (“se me lo proponessero sarei pronta. Mi piacerebbe molto”) ma allo stesso tempo aveva fatto fatica ad indicare un partner che potesse affiancarla. La scelta era poi ricaduta astutamente su una donna, Vanessa Incontrada, in modo probabilmente da non fare torto al futuro collega o non dare anticipazioni (qui la sua intervista). La prima donna di Se stasera sono qui ha dalla sua anche la conduzione in passato di Zelig Off.


5
settembre

SE STASERA SONO QUI: BRICOLAGE DI IDEE PROMETTENTE MA PER NULLA ‘IGNORANTE’

Se Stasera Sono Qui

Cinquanta sfumature di come si possa essere divertenti, o anche diversamente brillanti, senza necessariamente propinare monologhi su una catena di montaggio: questa la variazione sul tema che costituisce la novità di Se stasera sono qui. Nonostante gli occhi puntati addosso, Teresa Mannino si conferma vispa e disinvolta, porta avanti bene la sua maschera di intrattenimento: quello della donna palermitana irriverente che se deve indicare il deretano con il suo nome proprio non s’imbarazza.

Non fosse per qualche taglio di montaggio è così interessante la spontaneità di donna Teresa che non ci si accorgerebbe che la messa in onda è differita. Se lo scopo della padrona di casa però è essere elegante, come prima serata richiede, meglio pensare che volesse risultare eccentrica con panni un po’ stranianti. Vedere il ‘bassorilievo’ del pantalone che tanto ricorda il logo dei programmi di Gigi Marzullo.

Carino il gioco sull’identità di rete, con continue punzecchiature alla fama di canale comunista e per intellettuali. Alla faccia della tv per ignoranti però Andrea Scanzi rivendica popolarità per Beppe Fenoglio e insulta sia il Pulcino Pio sia la trilogia delle Cinquante sfumature, i tormentoni degli ultimi mesi, fenomeno main – stream smontato in pochi istanti dal giornalista, che forse dimentica che ogni estate porta con sé le proprie stravaganze (il waka waka era più culturale?)