Sky continua a puntare sulla fiction, dopo l’enorme successo di Romanzo Criminale – La Serie, i tele-panettoni con Alessandro Gassman, e i riscontri più modesti dei biopic Moana e Faccia D’angelo. Stasera tocca alla serie I Delitti del BarLume, con protagonista Filippo Timi, al suo debutto in un produzione tv. I due film tv in onda questa sera e lunedì 18 novembre alle 21.10 su Sky Cinema 1, sono la trasposizione televisiva de “Il Re dei giochi” e “La carta piu’ alta”, gli ultimi due volumi della fortunatissima “serie del BarLume” a firma di Marco Malvaldi ed edita da Sellerio Editore.
I Delitti del BarLume – Filippo Timi sarà il nuovo Zingaretti?
La Sellerio è la stessa casa editrice dei romanzi sul Commissario Montalbano di Andrea Camilleri, trasposti con successo in tv dalla Palomar di Carlo Degli Esposti, che ha a sua volta realizzato i due tv movie Sky. Con un biglietto da visita di tale portata, il confronto con il commissario interpretato da Luca Zingaretti appare più che scontato. Ed in effetti, basta seguire anche i soli primi minuti della serie – trasmessa in anteprima durante la conferenza stampa di presentazione – per riscontrare ne I Delitti del BarLume la medesima cura nella realizzazione. Riuscirà Filippo Timi a bissare il successo di Zingaretti?
I Delitti del BarLume – La Trama
I due film tv ambientati nell’immaginaria cittadina Toscana di Pineta, vedono per protagonista Timi nei panni di Massimo, un ex matematico che, abbandonata l’università, ha deciso di aprire un bar. L’uomo non ha però fatto i conti con Ampelio (Carlo Monni, scomparso lo scorso mese di maggio), Pilade (Atos Davini), Gino (Marcello Marziali) e Aldo (Massimo Paganelli), quattro buontemponi “diversamente giovani” che trascorrono le giornate nel suo bar, senza perdere l’occasione per commentare tutto e tutti con il tipico umorismo toscano senza peli sulla lingua.