Serie TV



17
gennaio

BOOM! E SE A LUGLIO NASCESSE JOI CRIME SU MEDIASET PREMIUM?

Joi Crime

Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Chi pensa che la concorrenza tra Sky e Mediaset Premium si giochi solo sul calcio si sbaglia. La pay tv del Biscione sembrerebbe pronta a sferrare un colpo da novanta: questa volta il terreno di combattimento è l’intrattenimento seriale. Dopo Joi, antagonista di Fox, Mya, sorellastra di Fox Life, DM è in grado di anticiparvi che si starebbe lavorando ad un nuovo canale dedicato al genere crime.

A luglio, dovrebbe venire alla luce (Joi) Crime. La rete, com’è facile intuire, potrebbe essere la risposta al canale satellitare Fox Crime, tra i più visti dell’intera piattaforma satellitare (per maggiori info clicca qui). Una mossa che non dovrebbe sorprendere vista la guerra di trincea scoppiata tra le emittenti. Così facendo Mediaset potrebbe anche valorizzare al meglio le proprie risorse che, per quanto riguarda il portafoglio telefilmico, grazie ad accordi di esclusiva con importanti major, non hanno nulla da invidiare a quelle detenute da FOX.

La nascita del canale crime sulla piattaforma digitale terrestre appare, dunque, comprensibile anche se difficilmente potrebbe esser decisiva per la conquista di nuove e importanti quote di mercato. L’arte della guerra, o un buon manuale di economia, insegna, infatti, che per ottenere la supremazia sul nemico bisogna fare qualcosa di veramente nuovo tale da spiazzare l’avversario. E un pur auspicabile canale crime (salvo particolare uso delle leve del marketing) non va in questa direzione. In effetti proprio in virtù dell’eccellente library si poteva pensare ad una  differente tematizzazione del nuovo canale. Speriamo allora che JOI Crime sia solo il preludio per un nuovo canale a tutti gli effetti.




13
gennaio

CALL ME FITZ: JASON PRIESTLEY HA PERSO LA SUA COSCIENZA. RIUSCIRA’ UN ANTIEROE A LIBERARLO DA BRANDON WALSH?

Call me Fitz

Non conosce etica, se non quella utilitaristica. Edonismo e ambizione sono le parole che meglio tratteggiano il suo modo d’essere. Sì, Richard ”Fitz” Fitzpatrick ha fatto di audacia e intraprendenza i passepartout per una vita che rifugge da ogni morale e responsabilità. Al via da stasera su Sky Uno alle ore 21 la prima stagione inedita di Call me Fitz.

Fulcro della serie sono le avventure di Fitz, giovane rivenditore di auto usate che vive senza farsi scrupoli fino a quando - in seguito ad un incidente – arriva nella sua vita Larry, benefattore dal cuore d’oro, che sostiene di essere la sua ’coscienza’ pronta a redimerlo e a trasformarlo in un uomo affidabile.

Nei panni di Fitz troviamo un Jason Priestley deciso più che mai a lasciarsi alle spalle il bravo ragazzo incarnato da Brandon Walsh, nella serie Beverly Hills 90210, con un personaggio di temperamento opposto. “La sfida maggiore per un attore dopo aver interpretato una serie di enorme successo, come nel mio caso, è di riuscire a prendere le distanze nella mente del pubblico”. Questo aveva dichiarato a DM che l’aveva incontrato (per leggere l’intervista clicca qui), in compagnia della creatrice della serie Sheri Elwood, in occasione del Roma Fiction Fest. La kermesse capitolina è valsa a Jason il premio come migliore attore protagonista per la sezione Tv Comedy.

L’antieroe interpretato da Priestley rimanda immediatamente all’Hank Moody di Californication. Ma se la vita del personaggio di David Duchovny è frutto di una mera e sconsolata consapevolezza che lo porta a cercare rifugio nell’effimero, in questo caso la prospettiva è diversa. Per Fitz la vita è solo un gioco in cui bisogna vincere. A marcare le differenze tra i due telefilm, la presenza della ‘coscienza’ Larry che alimenta registri surreali che in Californication non trovano spazio.


10
gennaio

ROMANZO CRIMINALE: DA STASERA ALLE 21.00 IRIS RIPROPONE LA PRIMA STAGIONE DELLA SERIE CULT.

Romanzo Criminale - La serie

Fate parte di quella ridottissima schiera di italiani ai quali le parole “Freddo, Libanese e Dandi” non dicono nulla? O viceversa avete eletto questi personaggi nell’Olimpo dei vostri miti (televisivi, si intende)? Siete stufi di sorprese, eliminazioni, televoti e bestemmie? Non sopportate le fiction di Rai1 del lunedì sera? A qualsiasi di queste categorie apparteniate, avete le caratteristiche adatte per sintonizzarvi sulle frequenze di Iris, uno dei canali free più visti sulla piattaforma digitale terrestre, dove a partire da questa sera alle 21 viene riproposto Romanzo Criminale- La serie.

Così, mentre su Sky Cinema è appena terminata la seconda (e purtroppo ultima) stagione della serie ispirata all’omonimo libro di Giancarlo De Cataldo che racconta la storia della banda della Magliana, Iris propone in chiaro e in una fascia oraria di prestigio quella che alcuni ritengono la miglior produzione seriale della televisione italiana.

Cattleya, SkyCinema e Mediaset (quando si lavora in sinergia esce fuori qualcosa di buono!) hanno dato vita ad una serie che lentamente è riuscita a far breccia nei cuori del pubblico italiano nonostante le scene forti e il linguaggio duro non la rendano adatta a moralisti ed educande. Romanzo Criminale ha avuto un seguito trasversale: dalla nicchia di abbonati alla pay tv satellitare alle migliaia di ragazzi che hanno visualizzato le scene cult del telefilm su youtube e guardato le puntate in streaming e dvd, riuscendo ad ottenere lodi e apprezzamenti anche dalla critica specializzata.





9
gennaio

PAST LIFE: QUESTA SERA SU RAI2 IL PRIMO EPISODIO DI UNA SERIE CHE NON HA APPASSIONATO IL PUBBLICO STATUNITENSE.

Past life

All’interno del Talmadge Center, una struttura ospedaliera rinomata per lo studio della scienza dell’anima, si svolge l’attività di Kate McGinn e Price Whatley, coppia di investigatori dai caratteri agli antipodi: la prima è una stimata dottoressa che crede nella reincarnazione, il secondo un cinico e pragmatico ex detective della squadra omicidi di New York tormentato dal rimorso per la prematura scomparsa della moglie.

I due, con la collaborazione del Dottor Talmadge, luminare della materia, e del giovane Dottor Karna – un giovane medico di nazionalità indiana amante di tv e jazz cubano – portano avanti le loro indagini utilizzando tecniche particolari come ipnosi e terapia regressiva, nella convinzione che la soluzione dei casi in cui si imbattono sia rintracciabile in eventi traumatici avvenuti nelle vite passate dei soggetti che chiedono aiuto alla clinica: questa è la trama di Past life‘, al debutto questa sera dalle 21.45 su Rai2.

La serie, creata da David Hudgins (autore già di Everwood, Friday Night Lights e Parenthood), è stata un vero e proprio flop e si compone di soli sette episodi trasmessi “a singhiozzo” sul network statunitense Fox tra il 9 febbraio e il 4 giugno dello scorso anno dopo i quali c’è stata un‘inevitabile cancellazione dovuta allo scarso seguito di pubblico e ancora oggi i (pochi) fan non hanno potuto guardare le ultime due puntate del telefilm che non sono andate in onda sugli schermi della tv di Murdoch.

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30
dicembre

AL DI LA’ DEL LAGO: IL FILM DIVENTA SERIE TV DA STASERA SU CANALE 5

Al di là del lago: Roberto Farnesi, Brando Pacitto e Gioia Spaziani

Il continuo scontro tra chi insegue una vita all’insegna dei valori familiari e dell’amore per la natura e chi invece pensa solo ad arricchirsi senza scrupolo alcuno; è questo il punto chiave su cui si basa la serie Al di là del lago, sequel dell’omonimo film tv trasmesso nel 2009, in onda da stasera alle 21,10 su Canale 5. Dopo il successo del film che portò a casa un discreto 22, 96%, la serie tv prodotta da Fidia Film per Rti porta la firma di Raffaele Mertes, che sostituisce Stefano Reali, regista del tv movie.

La prima delle 6  puntate (12 episodi totali) si apre con un colpo di scena: Barbara (Gioia Spaziani) ritrova suo marito Valerio (Roberto Farnesi), che pensava fosse scomparso. Per un amore ritrovato, però, un ex amore è destinato a perire: Barbara infatti dovrà decidere come comportarsi con Luca, ex-fidanzato e padre di suo figlio Lorenzo (Brando Pacitto). A mettere a dura prova gli equilibri non solo il ritorno di Valerio, ma anche l’arrivo di Patrizia (Martina Colombari), la bella veterinaria appena giunta in paese. Come se non bastasse, ricompare dal passato Luciano (Fabio Testi), il padre di Barbara che l’aveva abbandonata quando era piccola e con il quale la donna dovrà ricostruire il rapporto perduto. Tra i nuovi arrivi ci sarà anche Volturni (Lorenzo Flaherty), un uomo dalla personalità ambigua.

In una fiction in cui il sentimentale si mischia al giallo, a farla da padrone è ancora una volta lo spirito ambientalista e l’amore per gli animali. L’obiettivo del regista era, infatti, quello di raccontare i personaggi anche attraverso il loro rapporto con gli amici a quattro zampe. Da qui, l’arduo compito di lavorare non solo con attori ma anche con ogni tipo di animale: conigli, capretti, orsi, lupi e addirittura un lama.





28
dicembre

CIELO: A GENNAIO ARRIVANO IN CHIARO SKY SPORT24 E LE SERIE ‘HAWTHORNE’ E ‘DROP DEAD DIVA’ IN PRIMA TV ASSOLUTA.

Tania Zamparo, una delle conduttrici di Sky Sport24

Mentre lo sbarco ufficiale di Sky sul digitale terrestre è tutto da vedersi – con Telecom Italia Media e Telecom Italia Media Broadcasting che hanno proposto ricorso contro la sentenza con la quale la Corte di Giustizia UE ha autorizzato Murdoch a partecipare alla gara per l’assegnazione delle frequenze DTT – quello “ufficioso” attraverso Cielo, cavallo di Troia della pay tv satellitare, si va incrementando.

A partire dal 3 gennaio, infatti, l’ informazione sportiva arriva su Cielo che arricchisce il proprio palinsesto con due edizioni di Sky Sport 24: il telegiornale sportivo andrà in onda alle 7 (primo tg sportivo della giornata in assoluto) e alle 18 (in diretta concorrenza, quindi, con Sport Sera su Rai2 e un’ora prima di Studio Sport su Italia1) aggiungendosi alle quattro edizioni di Sky Tg24 già in onda sul canale digitale terrestre.

Il mese di gennaio, oltre al debutto in chiaro della ciurma capitanata da Fabio Tavelli e Sandro Sabatini (i principali anchorman del tg sportivo), fa registrare anche altre novità sul canale visibile sia sul satellite che sul digitale terrestre. Cielo ha infatti deciso di puntare su due serie televisive made in USA prodotte dalla Sony Picture Television che andranno in onda in prima visione assoluta nel nostro paese: parliamo del mediacal drama Hawthorne e del curioso Drop Dead Diva.


15
dicembre

THE VAMPIRE DIARIES: ITALIA1 GIOCA ALL’AZZARDO CON IL TEEN-DRAMA VAMPIRESCO IN PRIMA SERATA

The Vampire Diaries

Parola d’ordine: love sucks. Amore maledetto, mistero, sangue, visi di cera e canini appuntiti, i nuovi idoli dei teenagers sono belli, maledetti ed eternamente giovani. Dopo Buffy, la serie cult che ha vampirizzato gli adolescenti di mezzo mondo, Twilight la saga che ha umanizzato i vampiri rendendoli sempre piu affascinanti e True blood, che ci ha svelato il lato sexy dei cacciatori di sangue, arriva The Vampire Diaries. La serie tv firmata da Kevin Williamson (ideatore di Dawson’s Creek), dopo aver conquistato i telespettatori del digitale terrestre, debutta in chiaro, stasera alle 21,10 su Italia 1.

Basato sull’omonima decalogia di Lisa Jane Smith, The Vampire Diaries narra le vicende di una ragazza di Mystic Flass, Elena Gilbert (Nina Dobrev) che, orfana dei genitori, si trasferisce, insieme al problematico fratello baby-pusher, dalla zia Jenna (Sara Canning). Ma l’incontro con Stefan Salvatore (Paul Wesley) stravolge ancor di più la sua difficile vita. Stefan infatti sembra un adolescente normale ma in realtà è un vampiro centenario che nota in Elena la straordinaria  somiglianza con Katherine, la donna che vampirizzò lui e suo fratello Damon (Ian Somerhalder) durante gli anni della guerra civile. Elena e Stefan iniziano a frequentarsi, ma la loro relazione è ostacolata da Damon, tornato a Mystic Fall per vendicarsi della morte di Katherine.

Giunta alla seconda stagione e già vincitrice di un People’s Choice Award e di sette Teen Choice Award, The Vampire Diaries ha debuttato in America nel 2009 sul network americano The CW, tenendo incollati al teleschermo quasi 5 milioni di telespettatori. Il segreto alla base del successo è il mix tra horror e fantasy, formula che tanto appassiona il pubblico più giovane, amante del mistero e delle passioni maledette.

Dopo il salto, la trama del pilot.


26
novembre

DUE MAMME DI TROPPO: SU CANALE5 ARRIVA LA SERIE DELLE SUOCERE CON LUNETTA SAVINO E ANGELA FINOCCHIARO

Angela Finocchiaro e Lunetta Savino

Nel film tv avevamo conosciuto Gabriella Pelliconi detta “Lellè” (Lunetta Savino), vedova meridionale di umili origini, esperta massaggiatrice della “Torino bene” e Gabriella Terrani du Bessè (Angela Finocchiaro), “Gabry” per gli amici, elegante e aristocratica piemontese. Due donne molto diverse le cui strade si incroceranno grazie ai loro figli, che finiranno per amarsi. Una trama piuttosto semplice ma che ha riscontrato, l’8 gennaio 2009, un buon successo di pubblico, pari a 5.524.000 spettatori con il 22.41% di share.

Visto il successo del film tv, Fiction Mediaset ha deciso di investire sulla commedia divertente Due mamme di troppo e ha prodotto sei puntate, al via questa sera in prima serata su Canale5. Ad affiancare le suocere, Sabrina Impacciatore e Giorgio Pasotti, volti ormai affermati del cinema italiano. Con i figli sposati e una nuova attività da seguire, non mancheranno nuovi sketch divertenti che mettono in luce la vivacità della famiglia italiana.

Nel variegato cast anche Marco Cocci (appena visto su Raiuno nella miniserie Mia madre al fianco di Bianca Guaccero) Rudiger Vogler, Angela Goodwin, Maria Amelia Monti, Nino Castelnuovo, Pierfrancesco Loche e Francesco Pannofino. La serie con la coppia Finocchiaro-Savino si inserisce in una stagione della fiction Mediaset, che il presidente Scheri definisce positiva, nonostante il flop de Le due facce dell’amore e gli scarsi risultati  di Distretto di Polizia e de I Cesaroni che hanno perso – non poco – l’appeal delle prime stagioni.