Ma come fanno le segretarie con gli occhiali a farsi sposare dagli avvocati? Tempo fa Antonello Venditti si poneva questo dubbio amletico dopo tanti anni è Marco Garofalo ad Amici, con un’ennesima diavoleria delle sue, a rispondere. Un sandwich e una visita molto approfondita sulla scrivania possono bastare a creare quel giusto imbarazzo così tipico dell’ultimo periodo, ma tanto divertente sia per il pubblico che per la De Filippi che sorniona si gode le baruffe scatenate dalle creazioni garofaliane, primo esportatore mondiale di pole dance .
Maria deve più volte svestire i panni ingombranti della classica presentatrice di televisione per portare avanti lo show. Si deve ad un certo punto persino travestire da cardiologa nel bel mezzo della rissa tra Platinette e Garofalo (VIDEO QUI): i due si prendono ad insulti dandosi a vicenda degli eccessivi e la De Filippi pensa all’effetto dell’inalberamento sulle loro coronarie. A nessun altro forse sarebbe venuto in mente di fregarsene altamente della televisività dello scontro. Dopo pochi minuti va in scena il bis: è spettacolare la nonchalance con cui la conduttrice lascia la commissione a parlarsi addosso, mentre lei corre a recuperare Loredana nei labirinti dello studio (dove si era andata a rifugiare), in preda ad una crisi di nervosismo dopo l’ennesima critica alla sua sregolatezza.
Potenza del Sanguinaria touch: ordisce e smonta le trame della dialettica tra prof come e quando vuole, ha l’intelligenza di prendersi in giro (si dà della deficiente con molta tranquillità) per i suoi trascorsi da ballerina con Garrison. Loretta Martinez per poco non rimane fulminata dallo sguardo di Maria non appena le fa notare che ogni tanto farebbe bene a tacere. Forse è meglio che la prof cominci a controllare gli annunci di lavoro per la prossima annata. Attila stasera le ha provate tutte per recuperare posizioni, sventolava peggio di una bandiera nel giorno più ventoso dell’anno, ma ad un certo punto si è arresa canticchiando sconsolata tra sé : Qualunque cosa fai, dovunque te ne vai, sempre pietre in faccia prenderai.