Nei caldi ed afosi pomeriggi di Rai 1 quest’anno non c’è La Vita in Diretta Estate, bensì Estate in Diretta. Il cambio titolo è proforma perchè argomenti ed inviati rodati creano un continuum con quanto andato in onda fino a venerdì scorso, ma il ritorno ai cari vecchi divani e i conduttori Roberta Capua e Gianluca Semprini smuovono le acque.
Recensione
Il Pranzo è Servito «con grande pudore» e tanta noia
Oggi è un altro giorno, in tutti i sensi. Alle 14.00 su Rai 1 non c’è più Serena Bortone (tornerà a settembre) ma Flavio Insinna, che riporta in tv un cult degli anni ‘80: Il Pranzo è Servito, ideato per Canale 5 da Corrado. E proprio dalle parole del mai dimenticato conduttore romano, inizia questa seconda vita del programma, a quasi trent’anni dall’ultima edizione. Un esordio timido e rispettoso di un gigante della televisione italiana, nei confronti del quale Insinna – e fa bene – si mostra quasi in difetto:
Che brutte Notti Europee
La Nazionale di Roberto Mancini vola agli Europei, tra entusiasmo e numeri impressionanti, e Rai 1 gongola per la grande attrazione sul pubblico (la partita di ieri contro il Galles ha raggiunto il 60% di share, con quasi 11 milioni e mezzo di spettatori). L’Italia e la Rai vivono così il sogno delle Notti Magiche, ma anche l’incubo di Notti Europee.
Sexify: il buffo erotismo cervellotico di Netflix
Mettere insieme Sex and the City e Big Bang Theory era un’impresa improbabile: cosa possono avere a che fare chiacchiere spinte ed esperimenti live sul sesso con le atmosfere nerd di giovani scienziati che tanto sanno della teoria e quasi nulla della pratica? A tentare il connubio è stata la nuova serie Netflix Sexify, disponibile dal 28 aprile ed ambientata in un convitto, nel quale una studentessa senza vita sociale decide di creare un’app sull’orgasmo femminile, partendo dai fondamentali.
Zero: una camomilla per giovani che promette e non mantiene
Più che Netflix, sembra Rai Gulp! Sembrava dovesse abbattere ogni muro e, invece, Zero è una fiction più che conformista che va ad aggiungersi alla nutrita schiera di titoli ‘camomilla per giovani‘ della piattaforma streaming. Da un lato il moto di originalità che ha portato alla scelta di un cast composto quasi interamente da persone di colore, dall’altra schemi narrativi rassicuranti e all’insegna del buonismo.
Anna: un poetico pugno allo stomaco
In molti potrebbero storcere il naso guardando la nuova serie Sky Anna. La troveranno inopportuna dal momento che racconta un futuro distopico nel quale un virus ha distrutto il mondo, proprio mentre siamo alle prese con una pandemia che ha ‘distrutto’ la nostra quotidianità. Ma quest’urlo di dolore firmato da Niccolò Ammaniti, pur nell’angoscia in cui lancia lo spettatore, è in grado addirittura di rincuorare.
Mamma, che dramma!
Che Lux Vide punti un po’ troppo sul dramma, lo abbiamo già scritto. E in Buongiorno, Mamma!, la fiction che ha prodotto stavolta per Canale 5, al posto della morte c’è il coma, che è un po’ come lo spettro costante della dipartita. Ma il dramma, se ben fatto, è sinonimo di emozioni intense, che nelle vicende della casa sul lago di Bracciano non mancano.
Cambio di Direzione: ora il basket ci spiega le donne
E’ stato Jesse Katsopolis ne Gli Amici di Papà e Le Amiche di Mamma, Tony Gates in ER – Medici in Prima Linea nonchè Nonno all’Improvviso; ora John Stamos dà vita ad un nuovo personaggio, Marvyn Korn, nella serie originale Disney + Cambio di Direzione, disponibile in streaming dallo scorso 9 aprile, ogni venerdì, per un totale di 10 episodi. Un coach blasonato ed inflessibile che finisce per diventare prima di ogni cosa un paladino delle donne.