“Perchè sei sempre triste?, gli ho chiesto.
Non sono triste.
Si che lo sei.
Non è quello, mi ha detto. Mi ha detto che secondo lui la gente vive per anni e anni, ma in realtà è solo in una piccola parte di quegli anni che vive davvero, e cioè negli anni in cui riesce a fare ciò per cui è nata.
Allora, lì, è felice. Il resto del tempo è tempo che passa ad aspettare o a ricordare.
Quando aspetti o ricordi, mi ha detto, non sei nè triste nè felice. Sembri triste, ma è solo che stai aspettando, o ricordando.
Non è triste la gente che aspetta, e nemmeno quella che ricorda. Semplicemente è lontana.”
[Alessandro Baricco, Questa Storia]
Scrivendo questo post ho pensato a 3 persone.
La prima è la persona che mi “donato” questo passo.
La seconda è una persona conosciuta da poco che so che rimarrà a riflettere qualche secondo dopo aver letto questo post.
La terza, in realtà, non è una persona ma tutte quelle persone che aspettano la felicità, facendo ciò per cui sono nati.
Ricordate che MANCA POCO!