Pupetta 2



16
ottobre

PUPETTA – IL CORAGGIO E LA PASSIONE: SLITTA LA SECONDA STAGIONE

Pupetta

Qualche mese fa Teodosio Losito, storico sceneggiatore e numero due di Ares Film, ha confermato il secondo capitolo di Pupetta – Il coraggio e la passione, la serie tv con Manuela Arcuri andata in onda su Canale 5 nel giugno del 2013. Ed aveva anche dichiarato che le riprese sarebbero iniziate nel 2015, giusto il tempo, insomma, di far godere all’attrice la sua prima maternità e poi ributtarla sui set bollenti che l’attendono (l’altro è quello de Il Bello delle donne 4).

Pupetta – Il coraggio e la passione: slitta il sequel. Precedenza a Furore 2

L’annuncio non aveva stupito. Tralasciando ogni giudizio di sorta sul valore del prodotto e sulla sua credibilità, il successo auditel di Pupetta parlava chiaro e non investire ancora su un cavallo sicuro come quello sarebbe stato un vero spreco per Mediaset. E a maggior ragione lo sarebbe oggi, in tempi di grama in cui Canale 5 fatica a vincere in prima serata, rendendo più che mai necessario il ricordo ad una delle sue serie acchiappa pubblico.

Sembrerebbe, però, che i lavori per Pupetta 2 si siano interrotti, tanto che la fiction non è nemmeno in fase di scrittura.




12
giugno

BIOPIC TV 2014-2015: ARRIVANO PIETRO MENNEA, VITTORIO PISANI, CARLO URBANI E SAN FRANCESCO

Pierfrancesco Favino

Anche questa stagione televisiva, ormai agli sgoccioli, ha potuto contare su un’imponente offerta di fiction. Tra serie e film tv non sono mancati, soprattutto in Rai, i biopic, ovvero le fiction biografiche incentrate sulla vita di personaggi legati alla storia, la letteratura, la politica, la musica, lo sport, e naturalmente la religione. L’ultimo della lista è l’imprenditore Giovanni Borghi, la cui vita è stata portata su Rai1 nella miniserie Mister Ignis, con protagonista Lorenzo Flaherty. Ma il pubblico ha potuto rivivere anche le gesta di Adriano Olivetti, interpretato da Luca Zingaretti nella miniserie Adriano Olivetti – La Forza di un Sogno, ed ancora del Maestro Alberto Manzi, tornato sul piccolo schermo con il volto di Claudio Santamaria nella fiction Non è mai troppo tardi.

Beppe Fiorello nel film tv L’Oro di Scampia ha interpretato, invece, un personaggio ispirato a Gianni Maddaloni, mentre Emilio Solfrizzi e Alessandro Preziosi, nel ciclo Gli anni Spezzati, hanno rispettivamente “riportato in vita” le figure del Commissario Luigi Calabresi e del Giudice Mario Sossi. Lo stesso Preziosi ha inoltre indossato la tonaca del prete anticamorra Peppe Diana in Per amore del mio popolo. Rimanendo in tema religioso, ma allontanandoci dal biopic in senso stretto, è tornato in tv anche Papa Wojtyla, protagonista del tv movie Non Avere Paura, incentrato sulla passione del Pontefice per la montagna. Canale5, dopo numerosi rinvii e qualche polemica, ha proposto dal canto suo la vita di Rodolfo Valentino, interpretato da Gabriel Garko.

Le biografie terranno banco anche nella prossima stagione televisiva. Sono, infatti, numerose le produzioni in preparazione, in cui si ripercorrerà la storia di personaggi distintisi nella loro vita, per i più svariati motivi.

Fiction biografiche 2014/2015: Luca Zingaretti sarà Carlo Urbani

Il produttore Carlo degli Esposti ha annunciato che con la sua Palomar, casa di produzione di fiction di successo come Il Commissario Montalbano e Braccialetti Rossi, realizzerà un biopic su Carlo Urbani. Il medico-eroe che identificò il virus della Sars, sacrificando per questo la sua stessa vita (venne colpito dalla malattia e morì in Vietnam nel 2003), avrà il volto di Luca Zingaretti. L’attore, ormai specializzato in biografie celebri, avendo vestito i panni in passato di Giorgio Perlasca, Paolo Borsellino e del già citato Adriano Olivetti, si è, infatti, dichiarato molto interessato al progetto. La fiction, il cui progetto iniziale risale al lontano 2004, conterà sul sostegno della Regione Marche e della Marche Film Commission, ma soprattutto sul consenso della famiglia del medico. Un aspetto, quest’ultimo, da non sottovalutare, se si considerano le polemiche che puntualmente colpiscono questo tipo di produzioni.

Michele Riondino sarà Pietro Mennea


12
febbraio

PUPETTA 2 E IL BELLO DELLE DONNE 4: I NUOVI PROGETTI DI MANUELA ARCURI PER IL 2015

Manuela Arcuri - da Facebook

Manuela Arcuri non ha davvero il tempo per piangere la morte di Carmen, il personaggio interpretato ne Il Peccato e la Vergogna 2 (qui le anticipazioni dell’ultima puntata in onda venerdi) scomparso nell’ottava puntata lasciando scioccati i fans della fiction. L’attrice di Latina vive infatti un momento molto intenso sia nel privato che in ambito lavorativo, dove l’attendono due progetti importanti che di sicuro faranno discutere e sorprenderanno il pubblico.

Pupetta 2: la Arcuri tornerà sul set all’inizio del 2015

La Arcuri, com’è noto, si sta dedicando alla sua gravidanza: a maggio darà alla luce il suo primo figlio e dunque fino ad allora sarà assente dai set. Ma, stando a quanto dichiarato a Sorrisi da Teodosio Losito, già produttore de Il Peccato e la Vergogna, nel 2015 ha già in calendario ben due produzioni. Una è il secondo capitolo di Pupetta – Il coraggio e la passione, la fiction sulla vita di Pupetta Maresca che lo scorso giugno ha sbancato l’Auditel ma indignato critica e Aiart per aver “celebrato” la vita di un’esponente della criminalità.

Il Bello delle Donne: Manuela Arcuri protagonista del quarto capitolo

Ma la grande novità, sempre stando alle dichiarazioni di Losito, è il ritorno in tv di una serie cult di cui Mediaset Extra ha da poco terminato di replicare nella fascia preserale le tre stagioni finora prodotte. Ci riferiamo a Il Bello delle Donne, che vide la luce nel lontano 2001 e che vantava tra i protagonisti Virna Lisi, Nancy Brilli, Eva Grimaldi, Stefania Sandrelli, Loredana Cannata e un giovanissimo Gabriel Garko: le vicende al femminile che ruotavano attorno ad un salone di parrucchiere sono dunque pronte a tornare e stavolta tra le interpreti principali ci sarà proprio Manuela Arcuri.





15
gennaio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (6-12/01/2014). PROMOSSI DOWNTON ABBEY E CRISTINA PARODI, BOCCIATA LA QUERELLE BAUDO VS VESPA

Manuela Arcuri Pupetta

Manuela Arcuri

9 a Downton Abbey. Tralasciando per una volta gli ascolti (almeno quelli italiani), la serie inglese è un raffinato esempio di come la televisione possa essere superiore al cinema. Downton Abbey è “letteratura televisiva”, guardarlo è come leggere un libro, tutto è curato e realizzato in una maniera impeccabile, dalle ambientazioni ai costumi fino ai dialoghi sottili.

8 a Rocco Papaleo. Peccato che alla sua esperienza sanremese non siano seguite nuove incursioni televisive (ospitate promozionali a parte), perchè il comico lucano piace e diverte. La prova è il successo riscosso da Un Boss in Salotto, divertente commedia che lo vede protagonista.

7 a Cristina Parodi. Dal flop pomeridiano su una rete per pochi agli apprezzamenti per l’approdo in prima serata su Rai1, la signora Gori si è presa la sua rivincita. Evidentemente il talento e la professionalità prima o poi pagano.

6 agli Anni Spezzati. Lodevole il tentativo ma come spesso accade quando si portano sullo schermo tematiche delicate il risultato è lontano dall’eccellenza.