Paolo Bonolis
Non ha bisogno di presentazioni, Paolo Bonolis. Siamo noi, invece, ad aver bisogno di un bilancio quando il giro di boa del contratto biennale col Biscione è già alle spalle. Siamo curiosi e impertinenti come al solito, ma il conduttore di Chi ha incastrato Peter Pan ci stupisce quando, senza troppi giri di parole, ci manifesta la sua voglia di raccontare e di raccontarsi, andando al di là del “personaggio pubblico” che ogni settimana siamo abituati a vedere.
Sei pronto caro Paolo? Ho deciso che in questa intervista devo farti sputare sangue! (ridiamo, ndDM)
Che meraviglia! E’ adorabile come inizio. E’ la stessa cosa che mi ha detto il dottore all’esame della prostata, solo che lui si è intrufolato in una maniera…
Per carità! Scherzi a parte, Bonolis è imbattibile?
No, no. Io sono imbattibile come chiunque altro non giochi una partita senza senso. La partita non è quella degli ascolti ma quella della qualità e dell’entusiasmo investiti nel lavoro. Tantissime volte questo paga con ottimi risultati che fanno contento sia l’ego del protagonista sia le aziende che gli commissionano il lavoro. Il mio dovere è fare il meglio, lavorare col cuore e consegnare una trasmissione. Poi un’azienda ha tre possibilità: esaltare, penalizzare o utilizzare il prodotto finito.
Evidentemente con Chi ha incastrato Peter Pan l’opzione è stata la terza…
Chi ha incastrato Peter Pan sta ottenendo dei risultati inconcepibili in una serata come quella del giovedi dove galleggiano…
Galleggiano?!?
Galleggiano nel senso che sono visibili in superficie il nostro prodotto, quello di Insinna e soprattutto un prodotto che è talmente attuale e contemporaneo da essere una variabile incontrollata perchè non sappiamo cosa può accadere nella settimana. Parlo di Santoro. Detto questo, credo che Chi ha incastrato Peter Pan sia una trasmissione piccolina che riesce a portare a casa 5.800.000 telespettatori, solo 200.000 di differenza con un Santoro così potente che sta vivendo una contemporaneità forte. Nell’ultima puntata si è trattato anche il caso Saviano…
Secondo te Santoro fa questi ascolti grazie a Masi o perchè mette in piedi un prodotto valido?