
Paolo Bonolis
5
settembre
L’EREDITA’ SI RINNOVA CON I MAGNIFICI SETTE E SFIDA AVANTI UN ALTRO: RIUSCIRA’ A MANTENERE LA LEADERSHIP DEL PRESERALE?

Carlo Conti
Avanti un altro… gioco e tante altre novità per sfidare il nuovo preserale di Canale 5, condotto da Paolo Bonolis, e tentare di mantenere salda la propria leadership. L’Eredità, che da questo pomeriggio alle 18.50 torna a far compagnia al pubblico di Rai 1 (partenza anticipata di due settimane per non dare vantaggi alla “nuova” concorrenza), si appresta a vivere la sua decima edizione. Era, infatti, il 29 luglio 2002 quando Amadeus diede il via al programma, dal 2006 brillantemente condotto da Carlo Conti.
Tra le novità annunciate, oltre al cambio delle quattro professoresse (ecco chi sono), ci sarà il nuovo gioco “I Magnifici Sette” (da non confondere con “I Fantastici Quattro” della scorsa edizione, in cui i concorrenti dovevano associare ogni affermazione all’anno corrispondente): in ogni puntata verrà proposta una sorta di hit parade, una top seven da riordinare. I giocatori, infatti, dovranno sistemare nell’ordine corretto la classifica, che può “toccare” qualsiasi argomento, dai dischi più venduti in Italia alle città più popolate del mondo, dai fiumi più lunghi ai film con la maggiore durata.
Ma tante altre sono le novità che i concorrenti di questa nuova edizione dovranno affrontare per tentare l’assalto alla “Ghigliottina“, il fortunato gioco a ridosso del Tg1, in cui il giocatore “superstite” proverà a portare a casa il montepremi accumulato. Nuova sarà anche la scenografia, così come il logo che subirà qualche preziosa modifica.


27
agosto
AVANTI UN ALTRO: AI CONCORRENTI SERVIRA’ FORTUNA. E A PAOLO BONOLIS?

Paolo Bonolis e Piersilvio Berlusconi
Poco più di una settimana e il fatidico momento arriverà. Il 5 settembre 2011, come gli originali promo ci ricordano, finalmente potrà ‘passare alla storia’ come il giorno in cui su Canale 5 ha debuttato Avanti Un Altro. Il segno positivo o negativo dell’evento poi lo stabilirà il tempo. Al momento la conduzione affidata alle sapienti mani di Paolo Bonolis, che ritorna nella fascia preserale a 15 anni da Tira e Molla (fatta eccezione per la poco fortunata parentesi di Fattore C), sembra essere un ottimo punto di partenza, ma in un game show, si sa, è il format il fattore determinante del successo.
L’idea tutta italiana dello stesso conduttore e di Stefano Santucci appare originale e di rottura rispetto ai tempi, grazie ad una struttura più ’scanzonata’ (Canale 5 vuole riconquistare i bambini) che lo distinguerebbe nettamente dai preserali degli ultimi anni. Proprio la diversità sembra, allo stesso tempo, il punto di forza (in una tv che copia se stessa è ora di vedere qualcosa di nuovo) e quello di debolezza in quanto sinonimo di rischio (se i quiz ’scanzonati’ non sono stati più riproposti ci sarà pur un motivo). Nel game targato Endemol, come ha spiegato Bonolis, bisogna conoscere ma soprattutto avere acume e fortuna. Il premio corrispondente alla risposta esatta, infatti, dipende da un meccanismo di esclusiva fortuna.
I concorrenti, in fila indiana uno dietro l’altro, sono chiamati a rispondere a varie domande di natura generale e, nel caso di risposta sbagliata, si succedono uno via l’altro (ecco il perchè del titolo). Il cast del programma, infine, si avvale di numerosi personaggi che interagiscono col gioco. Bonolis dunque sembra aver fatto proprie le precedenti esperienze di Tira e Molla e Affari tuoi (e forse anche un po’ Ciao Darwin) per plasmare un programma tutto nuovo.


23
agosto
AVANTI UN ALTRO: L’EREDITA’ ANTICIPA AL 5 SETTEMBRE PER SFIDARE BONOLIS
agosto 23rd, 2011 15:22 Mattia Buonocore

Carlo Conti
La stagione televisiva 2011/2012 sta per iniziare col botto. Il periodo estivo si concluderà con l’avvio della sfida televisiva più attesa, quella che potrebbe cambiare molti degli equilibri attuali. Complice un anticipo sui tempi di marcia del preserale di Rai1, dal 5 settembre 2011 al via il duello tra Avanti un Altro, nuovo game di Paolo Bonolis, e l’imbattibile Eredità.
Ebbene sì, lo show di Carlo Conti anticipa di due settimane la messa in onda (Reazione a Catena darà l’arrivederci ai suoi telespettatori il 3 settembre) per non dare vantaggi di nessun tipo al minaccioso avversario. Grandi sono le aspettative che Canale 5 ripone su un cavallo di razza come Paolo Bonolis, dopo le ultime due annate ‘fallimentari’ di Chi vuol esser milionario. E conoscendo il curriculum del conduttore romano c’è da scommetterci che quest’ultimo farà di tutto per ‘accontentare’ i suoi capi.
Comunque andrà il duello, per decretare il vincitore – ammesso che non ci sia un perenne testa a testa - bisognerà aspettare qualche settimana. Le battaglie tra preserali nei primi giorni di settembre dovrebbero essere meno indicative: l’effetto novità e la platea di pubblico meno numerosa potrebbero drogare i risultati. Lo sa bene Fiorello che con il suo Superboll partì bene prima di cedere definitivamente il passo ad In bocca al lupo condotto proprio da Carlo Conti.


16
agosto
LA TV CHE APRIVA PER FERIE: BEATO TRA LE DONNE

Beato Tra le donne: Paolo Bonolis (alle spalle Teka Kanga, Alessandro Preziosi e l'ex tronista Raffaello Zanieri)
Prosegue il nostro viaggio nella tv estiva del passato. E’ il 7 luglio del 1994 quando su Rai1 in diretta dal Bandiera Gialla di Rimini prende il via la prima puntata di Beato tra le donne. Alla guida del nuovo varietà c’è un giovane Paolo Bonolis. Pochi sanno però che la scelta di Bonolis come conduttore arrivò a sole tre settimane dalla partenza del programma, in seguito al mancato accordo tra la Rai e Renato Zero.
Il noto cantante, scelto inizialmente come padrone di casa, chiedeva alla tv di stato dei compensi troppo alti (pare chiedesse un compenso non inferiore a 35 milioni di lire) e di avere la piena responsabilità artistica della trasmissione. Richiesta quest’ultima difficile da esaudire per via di un format (all’epoca di proprietà della Grundy) che non permetteva alcun tipo di stravolgimento. Il tempo e i fatti dimostreranno più che vincente la decisione di puntare sull’allora meno oneroso ed esigente Bonolis che, reduce dal successo de I Cervelloni, troverà proprio nello show estivo di Rai1 il definitivo trampolino di lancio per la sua carriera.
La trasmissione, basata sul format tedesco Man o Man, consisteva in una serie di prove a eliminazione, in cui a sfidarsi in ogni puntata erano dei giovani e aitanti ragazzi. Dopo una prima fase di presentazione dei concorrenti, una giuria di circa 200 donne, presenti in studio, esprimeva tramite un telecomando il proprio giudizio. Il responso della votazione veniva rivelato in una maniera piuttosto spettacolare. I concorrenti venivano disposti sul bordo di una piscina e le ragazze del corpo di ballo del programma, ribattezzate “spintarelle”, buttavano in acqua i due concorrenti che avevano ottenuto meno voti, eliminandoli quindi dal gioco.


12
luglio
PAOLO BONOLIS: IN TV NON PALINSESTI MA PALINSISTI. CERCHERO’ DI STUPIRE CON AVANTI UN ALTRO
luglio 12th, 2011 16:53 Gianluca Camilleri

Paolo Bonolis
Per un abile oratore come lui non deve essere stato tra i giochi di parole più difficili. Troppo semplice cambiare una vocale e trasformare i ‘palinsesti’ in ‘palinsisti’, per descrivere l’attuale situazione di una televisione accartocciata su se stessa, priva di guizzi e originalità. In apertura della 41^edizione del Giffoni Film Festival, Paolo Bonolis si sofferma nuovamente sulla crisi di idee che ha colpito (pare in modo irreversibile) il piccolo schermo: “La tv di oggi ha smesso di rinnovarsi, è un mezzo dal quale non si riesce ad ottenere più stupore, non ci sono più i “palinsesti”, ma i “palinsisti”, si ripete ciò che è stato fatto, perché andare sul certo è più conveniente“.
Questo, il Paolino-pensiero arricchito da un’altra interessante metafora: “La tv di un tempo era “pionieristica”, oggi è solo “coloniale”, non si cercano più nuove terre, ma si tende a coltivare quelle che già si conoscono“. Non è la prima volta che il conduttore si sofferma sull’argomento, però – diamo a Cesare quel che è di Cesare – va riconosciuto che quella 2011/2012 sarà la prima stagione televisiva nella quale Bonolis riuscirà ad armonizzare la sua voglia di nuovo con dei fatti concreti. Almeno nelle intenzioni, il suo Avanti un altro potrebbe dare una scossa ad uno slot da troppi anni arroccato sugli stessi programmi: “Cercherò di stupire con il nuovo preserale che partirà a settembre“.
Il contesto fanciullesco in cui sono state pronunciate queste dichiarazioni porta il presentatore anche ad esprimere un giudizio sull’attuale tv dei ragazzi: “Oggi per i bambini ci sono solo cartoni animati, non c’è un programma dedicato a loro, ad un orario preciso, i bambini non hanno un punto di riferimento con la realtà” per poi aggiungere ironicamente: “Bim Bum Bam, era unico, era un programma cattivo, schiacciavamo addirittura i puffi, io non li sopportavo“. E chissà che nella pentola di Bonolis non bolla qualcosa pensato appositamente per i più piccoli…

