Promossi
9 ai 30 anni de I Simpson. Traguardo meritato per la famiglia gialla della tv, campionessa di satira che non ha avuto bisogno di adattarsi in tempi poichè è sempre stata un passo avanti.
9 ai 30 anni de I Simpson. Traguardo meritato per la famiglia gialla della tv, campionessa di satira che non ha avuto bisogno di adattarsi in tempi poichè è sempre stata un passo avanti.
6 all’Isola dei Famosi 2017. Il reality show ha retto sul fronte ascolti (media del 21% di share, a dispetto della finale meno vista in valori assoluti della storia) senza però infiammare. E’ vero, rispetto allo scorso anno non ci sono stati scivoloni eclatanti e le vicende dei naufraghi sono state più o meno movimentate dall’inizio alla fine, tuttavia il programma sembra essersi definitivamente “normalizzato”, incapace di esser percepito come nuovo e di creare quell’alone di evento. In verità, l’unico alone che si avverte da quando il programma è a Mediaset è quello del trash! Chissà cosa succederà il prossimo anno…
9 a Celebrity MasterChef. E’ vero, lo ammettiamo, è mancato quel picco di pathos (e di ascolti) della versione classica; tuttavia l’esperimento, che arrivava al termine di una lunga (e un po’ stancante) stagione di MasterChef e faceva a meno di Carlo Cracco, ha funzionato.
9 a Valeria Bruni Tedeschi. L’interprete de La Pazza Gioia conquista meritatamente la statuetta come migliore attrice ai David di Donatello 2017 e dà uno scossone alla serata arricchendola di imprevedibilità e sentimento con un discorso che rimarrà negli annali.
9 a La Porta Rossa. La scelta strategica di riportare le fiction su Rai2 – laddove è nato Il Commissario Montalbano solo per citare un titolo della gloriosa tradizione del secondo canale – sta pagando sia in termini di immagine che di prodotto. C’è ancora un problema sul target giovani – malgrado la messa in onda su Rai2, la quota over rimane maggioritaria – ma nel lungo periodo ci si può lavorare.
9 ai 30 anni di Beautiful. La soap a stelle e strisce raggiunge l’ambito traguardo a coronamento di un percorso che l’ha vista entrare a pieno titolo nella storia della televisione e del costume del Belpaese. Personaggi e vicende ben identificabili, al limite del ripetitivo, hanno costruito la solidità del successo delle avventure di casa Forrester, granitiche certezze per milioni di persone nel mondo. Inoltre, le vicende più o meno folli (qui i 5 personaggi più folli) si prestano a quella doppia lettura ironica/disincantata che non guasta.
9 a Valerio Braschi, vincitore della sesta edizione di MasterChef. A soli 18 anni, il giovane romagnolo riesce a conquistare i quattro giudici e ad aggiudicarsi la prima posizione nell’impervia gara culinaria di Sky Uno.
10 a Il Commissario Montalbano. Ormai quasi non fa più notizia. E’ la serie più amata, seguita e forse meglio realizzata del piccolo schermo. L’impressione è che dopo 30 capitoli, il segreto stia più nel come che nel cosa racconti al pubblico.