Come si risponde agli omofobi? A mazzate! Parola di Patrizia De Blanck. Nel salotto di Oggi è un altro giorno, la Contessa si è resa protagonista di un siparietto, tragi-comico, contro l’omofobia, fornendo a Serena Bortone una soluzione drastica per abbattere il triste fenomeno. L’occasione si è presentata quando Patrizia ha parlato dell’aggressione verbale subita dall’amico Lorenzo Castelluccio, a cui le ha risposto prontamente picchiando con un ombrello l’uomo che lo aveva insultato.
omofobia
Giorgia Meloni: «Non sono omofoba. Da adolescente mi bullizzavano dandomi della cicciona»
Giorgia Meloni si racconta per la prima volta a Silvia Toffanin, in un’intervista sulla sua vita, in onda domani a Verissimo. Per una volta niente politica: la Presidente di Fratelli d’Italia ripercorre la sua infanzia caratterizzata dall’amore per la madre e la sorella, ma allo stesso tempo dal burrascoso rapporto con il padre:
GF Vip, Francesco Monte disgustato dal bacio tra due donne: «A me fa schifo. Per me non è normale» – Video
La notte bollente vissuta nel weekend al Grande Fratello Vip 2018 ha scatenato anche reazioni che fanno discutere: il bacio lesbo tra Martina Hamdy e Giulia Salemi per qualcuno è fuori da ogni logica. E’ Francesco Monte a condannare quanto successo tra le due concorrenti e, senza microfono, palesa il suo disappunto proprio a Giulia:
Pomeriggio Cinque, Lisa Fusco: «Dietro di me non ci sta nessun conduttore, nessuna presentatrice, nessun autore. Su Silvestrin non mi sono sbagliata»
Se nella casa di Grande Fratello Vip non sono attualmente in corso delle dinamiche interessanti, tant’è che i telespettatori diminuiscono di settimana in settimana, nei programmi di Canale 5 che si occupano del reality show qualcosa si muove. Lisa Fusco, prima eliminata di questa edizione col dente decisamente avvelenato, è così ritornata sulla questione della presunta “omofobia” di Enrico Silvestrin nella puntata di Pomeriggio Cinque trasmessa ieri.
Ballando con le Stelle, Zazzaroni: «Voterò Ciacci-Todaro, se basta a fugare le accuse di omofobia»
Che il suo giudizio negativo fosse esclusivamente estetico, Ivan Zazzaroni lo aveva precisato. Ma le intenzioni non sono bastate. Dopo essersi rifiutato di valutare l’esibizione di Giovanni Ciacci e Raimondo Todaro a Ballando con le Stelle, il giornalista è stato subissato di critiche e tacciato di omofobia. Quest’ultima accusa – da lui stesso ritenuta “intollerabile” – ha costretto il giudice della trasmissione di Rai1 ad un drastico cambio di rotta.
Isola, dopo il canna-gate esplode l’omofobia-gate. Craig: «Quando ho detto a Franco che ero gay, lui ha detto: “Che schifo”»
Una nuova tempesta si abbatte sull’Isola dei Famosi 2018: dopo il canna-gate, ora si parla anche di omofobia. A muovere le accuse è Craig Warwick, il sensitivo inglese che ha dovuto abbandonare il gioco a causa di un problema alla cassa toracica e che, prima a Verissimo e poi a Domenica Live, ha svelato di essere stato vittima di frasi sconvenienti uscite dalla bocca del non famoso Franco Terlizzi (qui per sapere chi sia).
GF VIP, MINISTRO DELLA GIUSTIZIA CHIEDE A DAP VERIFICHE SU DICHIARAZIONI DI CLEMENTE RUSSO, ESPRESSIONI RIVELATRICI DI MISOGINIA E OMOFOBIA
Non accenna a placarsi il polverone che si è sollevato in questi giorni attorno al Grande Fratello Vip, soprattutto in merito alle parole di Clemente Russo nei confronti di Bosco Cobos prima e di Simona Ventura poi. Contro di lui infatti non si stanno muovendo soltanto il Codacons e la conduttrice piemontese che ha fatto partire una querela, ma niente meno che il Ministero della Giustizia. Già, perché il Ministro Andrea Orlando ha chiesto al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (il Dap) di valutare la conformità delle parole di Russo allo statuto deontologico del Corpo delle Fiamme Azzurre, di cui il pugile fa parte.
EMILIO FEDE: ‘NICHI VENDOLA MERITAVA ANCHE DI PIU’ DI QUELLO CHE HO DETTO. MI HA ACCUSATO DI ESSERE PROCACCIATORE DI DROGA’
Nell’occhio del ciclone, prima per le intercettazioni e le allusioni che lo tirano in ballo, poi per un intervento radiofonico non troppo diplomatico nei confronti di Nichi Vendola, Emilio Fede passa al contrattacco e risponde all’accusa di omofobia che rimbalza dal web e dalla carta stampata a seguito delle sue frecciatine a distanza al leader di Sel (che intanto si era premurato di precisare: “Io sono gay, ma non sono un porco. Ovviamente mi riferisco a Emilio Fede”).
Si difende innanzitutto così il direttore del Tg4:
La mia è stata una risposta a Nichi Vendola che mi ha, pubblicamente, accusato di essere procacciatore di droga, realtà mai esistita nella mia vita. [...] Meritava anche di più di quello che ho detto.
Le battutine, per chi non avesse avuto modo di leggerle, durante l’ospitata alla trasmissione radiofonica La Zanzara risuonavano così ai microfoni:
Va capito davanti e… di dietro perché uno non è che davanti dice una cosa e poi di dietro ne fa un’altra. Lui la fa davanti e di dietro
Se vado in cella speriamo che mi venga a trovare, però io mi paro il c..o