Antonella Di Lazzaro, direttore MTV
Giovane direttore di MTV, Antonella Di Lazzaro si affaccia per la prima volta su DavideMaggio.it per analizzare il cambiamento che ha ‘colpito’ la sua rete che, con la stagione televisiva in corso, completa un importante ‘cambio d’abito‘. Rilevata da Auditel dallo scorso settembre, MTV è ora pronta anche a confrontarsi con le ’sorelle maggiori’ del panorama catodico nostrano, e gli interessanti risultati d’ascolto stimolano la produzione di nuovi show che vedranno la luce nei prossimi mesi.
Antonella, togliamoci subito un dente, per accontentare i numerosi fan. Perchè TRL non c’è più?
Il primo canale di MTV, al numero 8 del DTT, declina vari linguaggi della tv come reality, comicità, informazione, serie tv, film. E’ sostanzialmente un canale di intrattenimento nel quale la musica vive (ancora) sotto forma di narrazione, di racconto, grazie ai format di intrattenimento musicale. In particolare, per citare TRL, abbiamo tutti gli anni i TRL Awards, ovvero i premi della musica e della cultura pop di MTV. Ma c’è anche MTV Spit che è il primo tentativo di talent musicale legato al mondo rap. La musica, come la conoscevamo (e quindi classifiche, rotazioni musicali, etc), vive invece sul nostro secondo canale, MTV Music, inserito tra i canali tematici di offerta musicale.
I gusti del pubblico sono cambiati oppure è la musica a non tirare in tv?
Sono cambiati i bisogni di fruizione e le piattaforme sulle quali questi bisogni vengono soddisfatti. Se fino a 10 anni fa dovevo sedermi sul divano e aspettare pazientemente che il video del mio artista preferito passasse in premiere esclusiva su MTV, adesso la premiere esclusiva del mio artista preferito me la cerco sul web. Non possiamo far finta che il web non abbia accorciato molto le distanze tra il bisogno di musica e il suo consumo in maniera immediata. TRL faceva parte di una serie di programmi del nostro gloriosissimo passato, incentrati proprio sul rapporto immediato ed esclusivo con le novità musicali. Non eravamo rilevati, ma abbiamo avuto sentore negli anni del deperimento di quel tipo di formato. Ed è stata questa considerazione a dare il via a quel cambiamento del quale ho appena parlato e che ci vede presenti in tv su due canali distinti.
Il cambiamento è terminato? Questa, in sostanza, è la stagione della svolta?
Questa è la stagione della svolta! Il riposizionamento si sta completando e dal 16 settembre Auditel inizia a rilevare la nostra offerta che, però, non è ancora completa. Sono partiti alcuni titoli, tra cui Calciatori e Ginnaste; sono partite serie tv come Modern Family e Girls e sono partiti alcuni programmi di matrice americana come Jersey Shore. A questi andremo ad aggiungere titoli sempre più forti, alcuni dei quali partiranno tra novembre e dicembre, altri il prossimo anno.
Per esempio?
A novembre partiremo con un nuovo docu-reality che si chiama Club Privè – Ti presento i Dogo. Si tratta di una docu sui Club Dogo che li vede in diverse situazioni, non solo quelle musicali. Partirà Ballerine che è un docu-reality sui ballerini e le ballerine del Teatro San Carlo di Napoli e si posiziona in maniera sensibilmente differente rispetto a Ginnaste e Calciatori. In Ginnaste c’era una squadra di atlete che si allenava e competeva per il sogno olimpico. Calciatori sono, invece, ragazzi che dalla Squadra Allievi della Fiorentina dovranno passare alla Primavera avvicinandosi, dunque, alla Serie A. Ballerine sarà un prodotto diverso, molto più competitivo perchè i protagonisti si alleneranno per guadagnare un posto nello spettacolo più rilevante. Lo gireremo, poi, a Napoli. Quindi dopo Firenze per Calciatori e Milano con Ginnaste scenderemo più a sud.
E’ una scelta per diffondere geograficamente il canale?