Torna l’intrattenimento e arriva la musica, debuttano nuovi programmi. Ci sarà pure Carlo Conti. Stefano Coletta cala il poker, ma a tempo debito: dal 2018. Con l’anno nuovo, il neo direttore di Rai3 inaugurerà un palinsesto ristrutturato, come si apprende da alcune sue dichiarazioni a Repubblica. Rimarranno i capisaldi della programmazione come FuoriRoma, In mezz’ora, Cartabianca, Amore Criminale, Storie Maledette, la staffetta tra Report e Presadiretta, ma anche Chi l’ha visto? ed Ulisse, che rimangono pur sempre delle garanzie (anche negli ascolti). Da gennaio, poi, scatteranno le novità.
Michele Santoro
Rai 3: arrivano Carlo Conti, Manuel Agnelli e Antonio Albanese. Gramellini conduce Cyrano
Santoro torna su Rai 3 con un’inchiesta sul ‘Giglio Magico’ di Renzi e lancia una stoccata a mamma Rai: “stato confusionale del Servizio Pubblico”
Santoro subito, anzi a breve. Pronto il ritorno catodico di Michele Santoro che, entro fine novembre, dovrebbe approdare su Rai 3, il giovedì sera, con un nuova trasmissione di approfondimento dal titolo ancora top secret. Non un classico talk ma un programma comunque ispirato al suo Servizio Pubblico, in onda fino al 2015 su La 7. Come si apprende dalle pagine de Il Giornale, la prima puntata sarà dedicata a Matteo Renzi e ai segreti del suo entourage, il cosiddetto ‘Giglio magico‘.
M, Michele Santoro riesuma Hitler su Rai2 pensando all’attualità: operazione originale ma anti-storica
Michele Santoro riesuma Adolf Hitler e lo intervista su Rai2. Il dittatore nazista (interpretato da Andrea Tidona) sta lì, al centro dello studio, col conduttore che lo scruta e lo interroga, arrivando quasi alla psicanalisi. “Ho avuto un’infanzia difficile” dice lui, improvvisando un’autodifesa. E’ tutto surreale. Inizia così M, il nuovo format che il giornalista ha pensato per il prime time della seconda rete: si parla del Fürer per oltre due ore, con un’operazione astuta, ma a tratti anti-storica e azzardata, soprattutto quando si tentano confronti con l’attualità.
BOOM! Michele Santoro torna su Rai 3 per la Stagione 2017/2018
La paradossale situazione della TV pubblica è che, col passare degli anni, si assottiglia sempre più il lasso di tempo che intercorre tra l’approvazione dei palinsesti e la presentazione ufficiale di questi ultimi alla stampa. Il motivo è presto detto: l’incertezza regna sovrana in un marasma di volti e programmi nel quale la preoccupazione principale non è tanto l’offerta quanto la sistemazione delle pedine che animano, spesso discutibilmente, la Rai.
Rai, Michele Santoro: «Il 30% delle produzioni vada a case giovani e indipendenti». Dallatana è d’accordo. A parole
Sogna “un servizio pubblico grande e competitivo“. Sarà per questo che, ogni volta, Michele Santoro bacchetta la Rai. Lo ha fatto anche ieri, nel corso della presentazione di M, il suo nuovo progetto televisivo in onda su Rai2 giovedì 22 e 29 giugno prossimi (stasera, invece, verrà trasmesso il suo docufilm Robinù). Il giornalista, che ha ideato un format inedito sulla figura di Hitler, non si è trattenuto dall’esprimere il proprio parere su quanto accade a Viale Mazzini: tetto ai compensi, politica, produzioni esterne. E stavolta le sue invettive sono state pure condivisibili.
C’è qualcuno: il docufilm su Rigopiano di Michele Santoro in prima serata su Rai 2
Sei mesi dopo. Stasera su Rai2, in occasione della Festa della Repubblica, verrà trasmesso il docufilm “C’è qualcuno” scritto da Michele Santoro, realizzato con filmati originali dei Vigili del Fuoco. Nei panni di narratore ci sarà l’attore Alessandro Haber mentre le musiche sono state curate dal premio Oscar Nicola Piovani.
Rai 2, palinsesti estate 2017: insieme ai Mondiali di Atletica e Nuoto arrivano le unioni civili con Adesso Sì e due serate con Michele Santoro
L’estate si avvicina e in casa Rai a giugno inizierà la nuova programmazione, che accompagnerà i telespettatori alla prossima annata televisiva 2017/2018. Ma cosa prevedono i palinsesti per i mesi ’sotto l’ombrellone’? Ecco l’offerta di Rai 2.
ITALIA, SANTORO: GRILLO HA IMPEDITO A DI MAIO DI VENIRE OSPITE E LUI HA AGITO A COMANDO (VIDEO)
Altro che Cinquestelle: a Michele Santoro son girati i cinque minuti. La defezione di Luigi Di Maio, che ieri ha fatto saltare la sua ospitata al programma di Rai2, Italia, ha fatto infuriare il conduttore. “Un vicepresidente della Camera che agisce a comando come un soldatino non l’avevo mai incontrato” ha sbottato il giornalista durante la trasmissione di ieri, accusando l’esponente pentastellato di aver fatto marcia in dietro su diretto ordine di Beppe Grillo.