Mi Manda Raitre



8
ottobre

MI MANDA RAITRE: ELSA DI GATI PRAGMATICA, STRIZZA L’OCCHIO ALL’ATTUALITA’. E ARRIVA SILVIA MOTTA (MA CHE C’ENTRA?)

Elsa Di Gati, Mi Manda Raitre

A sentirle di mattina, certe storie di ordinaria ingiustizia ti mandano il caffè di traverso. Ma in tv c’è modo e modo di raccontare le cose, e in tal senso Mi manda Raitre segna un punto a proprio favore. Il programma condotto da Elsa Di Gati, infatti, presenta ogni giorno casi di furberie, vessazioni e truffe all’italiana, provando a tutelare i cittadini in modo concreto e senza spettacolarizzazioni. Per intenderci, non ci sono piazze urlanti o personaggi con la bava alla bocca, ma al contrario il vero protagonista è il confronto verbale tra le parti.

Il merito va attribuito al longevo format della terza rete, ma anche alle innovazioni ad esso apportate in occasione del debutto nel daytime, avvenuto proprio quest’anno. La nuova collocazione, dalle 10 alle 11, ha reso la narrazione di Mi manda Raitre più agile (le lungaggini del prime time avevano fatto il loro tempo) e la scelta di affidare la conduzione ad Elsa Di Gati si è dimostrata coerente in tal senso. La giornalista, infatti, possiede il pragmatismo adatto ai temi trattati e di recente – proprio quando i toni del confronto si stavano accendendo – abbiamo apprezzato il suo invito ad “abbassare i toni e trovare una soluzione concreta“.

Un po’ per tradizione e un po’ per necessità (la concorrenza di La7 di fa sentire), il programma mette spesso in scaletta vicende legate all’attualità. In una fascia oraria ormai conquistata dal talk d’approfondimento, Mi manda Raitre parla anche di crisi, redditometro, Imu, di indebiti pensionistici, stalking… I protagonisti delle storie e gli esperti presenti in studio a loro sostegno, tuttavia, non sono dei vip e questo punto segna la differenza con Coffee Break, il diretto competitor della rete terzopolista. Tra i due programmi la sfida è aperta e il duello degli ascolti è serrato.




26
settembre

SPECIALE DM LIVE: PARTENZE PROGRAMMI TV, SETTIMANA 23-29 SETTEMBRE 2013. COMMENTA IN DIRETTA X FACTOR 7

X Factor 7 Audizioni - I giudici

Nuova settimana, altre partenze e terzo Speciale DM Live per commentare in diretta e a caldo tutti i debutti della stagione tv 2013/2014. Il meccanismo, ormai, lo conoscete bene: televisore acceso, telecomando a portata di mano e… tastiera affilata! Pronti?

Le partenze della settimana – Prime Time

Le Iene | Italia 1 | martedì 24 settembre – ore 21.10

Cronaca, attualità, politica e spettacolo al centro delle nuove inchieste scomode e irriverenti de Le Iene, lo storico programma di Italia 1, pronto a tornare nella prima serata del martedì. Alla guida della nuova edizione Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band, insieme ai “perfidi” inviati in cravatta nera.

Servizio Pubblico | La7 | giovedì 26 settembre – ore 21.10

All’appello mancava soltanto lui: la stagione dei talk politici è ripartita, e stavolta tocca a Michele Santoro. Servizio Pubblico torna in onda, pronto a riconquistare il giovedì sera di La7. Ospite della premiere dal titolo “La politica sporca” l’ex parlamentare Idv e Pdl Sergio De Gregorio. Info qui

X Factor 7 | SkyUno | giovedì 26 settembre – ore 21.10

L’intrattenimento di Sky si accende con la settima edizione di X Factor. Si parte giovedì, su SkyUno alle 21.10, con la prima puntata dedicata alle Audizioni. Alla conduzione ritroviamo Alessandro Cattelan, mentre in giuria Simona Ventura, Morgan, Elio e la new entry Mika. Ospite della serata il rapper Fedez. Info qui

X Factor 7 | Cielo | venerdì 27 settembre – ore 21.00

Il giorno dopo la messa in onda su SkyUno, Cielo trasmette la puntata di X Factor 7, ogni venerdì sera a partire dalle 21.00. Si parte il 27 settembre.


12
agosto

MI MANDA RAI3 RINASCE IN VERSIONE QUOTIDIANA CON ELSA DI GATI

Elsa Di Gati

C’è chi le presenta come delle promozioni sul campo, chi come esplorazioni di nuovi territori nel palinsesto, ma guai anche solo ad accennare ad un riciclaggio di format e trasmissioni. Tra scarsità di idee e di mezzi, per soddisfare il continuo bisogno di materia prima da introdurre nel tritacarne della tv, si tende da sempre ad ottimizzare le risorse a disposizione. Come brave massaie in grado di servire per cena la minestra riscaldata del pranzo spacciandola per un prelibato consommé, i direttori di rete si sono da sempre cimentati con il riciclo di programmi tv. Una moda partita negli anni 90, quando tutte le trasmissioni più seguite e popolari del day time si vestivano a festa e si presentavano al pubblico in versione prime time. Da I Fatti Vostri a Forum, passando per La Ruota della fortuna e Domenica In, sino ai più recenti  Affari tuoi e I Soliti Ignoti, in tanti si sono rifatti il trucco, approdando in prima serata e contribuendo non poco al contenimento di costi e sopratutto alla penuria di idee.

Se prima gli avanzi del pranzo venivano serviti per cena, ora con i residui della sera c’è anche chi ci prepara la colazione. Intendiamoci, non è che sia per forza un male, meglio un bel programma vecchio che un brutto programma nuovo. Ne sa qualcosa Rai3 che, da qualche tempo a questa parte, ha deciso di riutilizzare marchi consolidati e amati dal pubblico della rete, per rianimare il palinsesto mattutino: dopo aver riproposto il programma di salute Elisir come rubrica quotidiana del mattino (prima era nel prime time domenicale), si appresta ora a fare lo stesso lavoro con lo storico programma Mi manda Rai3. La trasmissione in difesa dei cittadini, nata nel lontano 1990 con Lubrano, tornerà, infatti, dal prossimo 23 settembre in una versione da day time della durata di un’ora, dalle 11 alle 12. A condurre, un volto noto ai telespettatori del mattino della terza rete: la giornalista Elsa Di Gati, per anni al timone di Cominciamo bene, e la scorsa stagione già alle prese con i piccoli e grandi problemi della gente con la rubrica Codice a Barre.

La giornalista racconta all’ANSA di essere molto soddisfatta di questa nuova avventura professionale e si dichiara orgogliosa di essere la prima donna alla guida del programma.

“Sarò la prima donna a condurre Mi Manda Rai3 in 23 anni. È una soddisfazione. È stato lo stesso Andrea Vianello a chiedermi di riprendere la trasmissione. Ci tiene molto e io lo considero un segno di stima e di fiducia”.

La Di Gati metterà a frutto l’esperienza acquisita nel già citato Codice a barre, che nonostante gli ascolti oscillanti tra il 3 e 4% di share, considera un esperimento di successo.

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21
giugno

RAI – PALINSESTI AUTUNNO 2013: CONFERMATO MISSION SU RAI1, RITORNA MI MANDA RAI3

Elsa Di Gati

Il direttore di Rai1 Giancarlo Leone su Twitter promette conferme, smentite e new entry per i nuovi palinsesti autunnali. Non resta che aspettare qualche giorno quando, lunedì a Milano e martedì a Roma, verranno presentati alla stampa e agli investitori. Intanto mentre il cda si è spaccato e si promettono griglie innovative, trovano conferma alcune indiscrezioni.

Tra le novità su Rai1 ci sarà Mission, reality a sfondo sociale; arriverà anche un talent musicale che dovrebbe coinvolgere la Fondazione Pavarotti. Confermato il cambio alla guida della seconda parte di Domenica In con Mara Venier al posto di Lorella Cuccarini. Non ci dovrebbero essere più dubbi neppure per la conduzione de La vita in diretta che verrà affidata a Franco Di Mare e Paola Perego, la quale ha voluto con sè l’autore Fabio Pastrello.

Su Rai2, intenzionata a puntare sull’informazione, dovrebbe essere confermato in autunno il talk serale di Nicola Porro, Virus – Il contagio delle idee, al via mercoledì 3 luglio e l’approfondimento di seconda serata 2Next – Economia e futuro, anche se al momento viaggia attorno al 4% di share. La terza rete, invece, pare si stia preparando al ritorno di Mi manda Rai3, affidato a Elsa Di Gati.


30
novembre

MI MANDA RAITRE CHIUSO PER BASSI ASCOLTI. E SALVO SOTTILE LANCIA UNA FRECCIATA A CAMURRI

Edoardo Camurri

Il ritorno alla vecchia collocazione del venerdi sera è stato fatale per Mi Manda Raitre. La trasmissione di Edoardo Camurri, che non brillava per ascolti ancor prima del suo arrivo, la scorsa settimana è ulteriormente crollata: 738mila spettatori pari al 2.84% di share. Numeri troppo bassi per una Raitre sempre più ambiziosa, che hanno inevitabilmente causato la soppressione della trasmissione nata nel 1990.

Antonio di Bella, direttore di Rai3, così commenta la decisione:

Desidero comunque ringraziare curatori, autori e conduttori per l’impegno profuso in questa edizione ma il nostro sforzo comune non è riuscito a catalizzare l’interesse del pubblico. Non possiamo che prenderne atto. Siamo già al lavoro per strutturare nuove offerte editoriali in queste e altre fasce d’ascolto”.

Già la scorsa stagione si era deciso di non riproporre Mi Manda Raitre optando per il varo di Articolo 3, con Maria Luisa Busi, ma la chiusura di questo spinse nella primavera del 2011 a rispolverare il programma lanciato da Antonio Lubrano con la nuova conduzione di Edoardo Camurri.

Proprio il diretto competitor del venerdi, Salvo Sottile, commentando su twitter “suggerisce” con fare ironico la sua sostituzione:





13
ottobre

MI MANDA RAI3: EDOARDO CAMURRI TORNA DI GIOVEDI E SI SMARCA DA QUARTO GRADO

Edoardo Camurri

Ancora truffe da smascherare e consumatori da difendere. Torna stasera Mi Manda Rai3, lo storico programma di servizio e denuncia condotto dal giornalista Edoardo Camurri. Giunto ormai alla sua sedicesima edizione, l’approfondimento della terza rete raddoppierà i contenuti offerti, occupando sia la prima che la seconda serata. Complice l’addio di Serena Dandini allo slot,  la trasmissione, quest’anno in onda al giovedì (per sfuggire a Quarto Grado?), durerà infatti dalle 21.05 alle 24 e nella sua seconda parte diventerà per l’occasione Mi ri-manda Rai Tre

Passano le stagioni televisive, cambiano i conduttori, ma l’obiettivo del programma resta quello di sempre: Mi Manda Rai3, per vocazione, dà voce ai cittadini per portare in tv l’Italia delle persone comuni. Per assolvere a questo compito, la trasmissione realizza inchieste e servizi che ne arricchiscono il racconto. Una parte fondamentale della diretta è svolta dal dibattito in studio, dove  i consumatori possono confrontarsi con gli esercenti, specie quando ritengono di aver subìto un’ingiustizia. 

Dallo studio 2 di via Teulada, Edoardo Camurri tornerà a smascherare inganni, raggiri, prepotenze, truffe ed impedimenti burocratici che colpiscono i cittadini quando meno se l’aspettano.  In questa nuova edizione, il conduttore del programma si collegherà anche con un inviato speciale, Davide Scalenghe, per  entrare nel cuore dei problemi raccontati direttamente dalla gente. In questo senso, troverà espressione anche la voce della piazza: gli indignados italici non sono mai a corto di argomenti. Anzi.


21
giugno

RAI3, PALINSESTO AUTUNNO 2011: NIENTE VIENI VIA CON ME PER FAZIO MA DEGLI SPECIALI DI CHE TEMPO CHE FA AL LUNEDI. CONFERMATI BALLARO’ E REPORT

Rai3

Se, in vista del prossimo autunno in tv, Rai2 si è privata di Annozero, la terza rete della tv di Stato rinuncia al programma che nella passata stagione ha rappresentato l’evento televisivo dell’anno, toccando ascolti record: Vieni via con me. Lo show del duo Fazio-Saviano, infatti, non sembra aver trovato i favori per una seconda edizione. Ma, messa da parte questa “mancanza”, dalla presentazione dei palinsesti emerge una Rai3 che si vede confermare tutti i suoi cavalli di battaglia, onorando un’annata che l’ha vista in netta crescita. Restano, dunque, ben saldi al loro posto Floris, la Sciarelli, la Gabanelli e Fazio.

E partiamo proprio dal prime time, con il lunedì sera diviso tra il cinema italiano e gli speciali di Che tempo che fa: oltre ai grandi film nostrani, infatti, guadagna la prima serata di inzio settimana anche Fabio Fazio (saldo al comando della sua creatura negli appuntamenti consueti dell’access del sabato e della domenica). Sarà con tutta probabilità ancora la serata del martedì quella dedicata agli approfondimenti politici, d’attualità e d’economia con Giovanni Floris e il suo Ballarò, mentre torna al servizio dei cittadini Federica Sciarelli al timone di Chi l’ha visto?. Trova conferma anche Edoardo Camurri e il rinnovato Mi manda Raitre, mentre il sabato sera sarà nelle mani di Piero Angela con Superquark. Confermati nell’appuntamento domenicale Milena Gabanelli con Report e Riccardo Iacona con Presadiretta. La novità è invece rappresentata dall’arrivo di The Defenders, serie americana in prima visione tv.

Nessun cambiamento di rilievo nel daytime: oltre a Che tempo che fa, ritroveremo gli appuntamenti mattutini con Agorà di Andrea Vianello, Le Storie di Corrado Augias e Apprescindere di Michele Mirabella. Nel pomeriggio, dalle 16.00 alle 19.00, torna Geo e Geo con Sveva Sagramola e senza Massimiliano Ossini, mentre alle 20.35 c’è la soap napoletana Un Posto al Sole. Confermati anche tutti gli appuntamenti del weekend: In 1/2 ora con Lucia Annunziata, Alle falde del Kilimangiaro con Licia Colò e Tv Talk con Massimo Bernardini. E poi un’altra annata in compagnia di Telecamere, Passepartout, Racconti di vita e il Gran Concerto.


10
giugno

EDOARDO CAMURRI A DM: SODDISFATTO DI MI MANDA RAITRE MA IL PROGRAMMA SOFFRE LA CRONACA NERA DI QUARTO GRADO

Edoardo Camurri

Con un curriculum da giornalista culturale, all’età di 37 anni Edoardo Camurri ha conosciuto l’ebbrezza della prima serata. Gli è stato affidato, infatti, il difficile quanto prestigioso compito di rilanciare Mi Manda Raitre, storico brand della terza rete di Viale Mazzini. Dopo sei puntate, come spiega il conduttore a DM, il bilancio è soddisfacente: la ’sostanza c’è’ e gli ascolti, anche se bassi, vanno interpretati. Colpa di una serata non proprio facile e della cronaca nera di Quarto Grado, sul cui appeal presso il pubblico Edoardo ha una teoria…

Com’è arrivato un ‘filosofo per vocazione’ a Mi Manda Raitre?

Facendo dei colloqui e un provino; una cosa meravigliosa e molto seria così come dovrebbe essere. Io mi occupavo del cosiddetto giornalismo culturale: ho curato per Adelphi un libro su Rodolfo Wilcock, importante scrittore della seconda metà del Novecento, altre cose culturali sul Foglio e ho condotto Omnibus Estate oltre ad aver fatto tanta radio. Poi ho ricevuto una telefonata dalla Rai che mi invitava a fare un colloquio, al quale è poi seguito un provino vero e proprio in cui ho simulato due casi da Mi Manda Raitre con dei figuranti.

Sei soddisfatto di come procede la trasmissione?

Sì, certo, la sostanza c’è. Per quanto riguarda gli ascolti non lo sono perché si può sempre fare di più. Sono dati che vanno interpretati: come diceva Nietzsche ‘non esistono fatti ma solo interpretazioni’. In un palinsesto molto difficile come quello del venerdì sera dove Rai 3 storicamente fatica, noi abbiamo fatto guadagnare qualcosina. Inoltre dopo un anno e più di assenza del programma con un conduttore nuovo ed esordiente non era facile. Non ci aiuta la concorrenza molto forte di Quarto Grado, così come il fatto che proponiamo temi duri in una serata della settimana in cui gli italiani hanno voglia di svagarsi. Anche la cronaca nera di Quarto Grado è una forma di svago se pensiamo ai gialli che d’estate leggiamo avidamente.

Che ne pensi dell’invasione della cronaca nera sulla tv generalista?

Sui casi di cronaca c’è un aspetto interessante che si collega alle favole tradizionali. Un esempio è la storia di Pollicino: una favola tradizionale che da secoli raccontiamo ma che è cronaca nera efferata. Ritengo perciò che la cronaca nera tocchi aspetti profondi della psiche collettiva, che susciteranno sempre interesse e che vanno ad agganciarsi a degli archetipi di cui siamo in qualche modo succubi. Si tratta del fango primordiale nel quale noi sguazziamo da sempre. Più che sociologica, dunque, darei una spiegazione archetipica al successo della cronaca nera.

Avete pensato di cambiare collocazione al programma?