Manca poco al suo ritorno nella collocazione televisiva che più le appartiene, ovvero il dì di festa. Non per niente è per tutti gli italiani la Signora della domenica: Mara Venier, dopo 20 anni, si “riprende” Domenica In, al via domenica 29 settembre, guidando la seconda parte del contenitore (la prima vede confermato Massimo Giletti con l’Arena).
Anticipazioni Domenica In 2013/2014 targata Venier
Il suo segmento, con partenza alle 16:35 circa, si aprirà con una sigla in cui compariranno Carlo Conti, Fabrizio Frizzi, Milly Carlucci, Antonella Clerici, Massimo Giletti, Flavio Insinna e Bruno Vespa. La Venier sarà truccata da vecchietta mentre guarda la tv e nel tubo catodico si vedranno i volti più noti della Rai alle prese con VivalaRai di Renato Zero. Si parlerà molto di tv, con l’intento di celebrarla per i suoi prossimi 60 anni (a gennaio). Al quotidiano “Il giornale”, Mara confessa le sue emozioni a pochi giorni dal “debutto” e le differenze con le Domeniche In storiche:
«La paura. E il sollievo. Vent’ anni fa ero un’incosciente. Vissi quel successo come una miracolata: arrivò che avevo già quarant’anni, venti passati da attrice illustre sconosciuta. Non ero neanche la bonazza di turno. Così arraffai tutto, certa che non sarebbe durata. Oggi invece c’è la paura proprio per questa aspettativa».
Dopo Vita in diretta, tornavo a casa distrutta
Non solo paura ma anche sollievo perchè gli ultimi tre anni passati a Vita in diretta sono stati tutt’altro che facili:
«I tre anni di Vita in diretta sono stati bellissimi, ma pesanti. Un conto è leggere sul giornale di una madre cui hanno ammazzato la figlia; un altro trovarsela di fronte. Io faccio tutto con la pancia. Così tornavo a casa distrutta: non l’ho mai detto a nessuno ma avevo cominciato ad assumere degli antidepressivi. Già l’anno scorso avvertii Raiuno: guardate che io non ce la faccio più».