Il futuro è arrivato: sembra uno slogan pubblicitario ma non lo è. Parliamo della tv digitale e della guerra degli ascolti che, forse per la prima volta, si combatte più ferocemente tra le piccole reti. Già, perché se le generaliste devono fare i conti con flop imprevisti e obiettivi mancati, tra le reti digitali è iniziata la vera battaglia da nano-share. E a combatterla non sono film d’epoca o replicozzi dei tempi d’oro, ma artiglieria pesante, programmi che potrebbero far gola a Rai2 e Canale 5.
Prendete MasterChef: un prodotto di fattura impeccabile, fiore all’occhiello del palinsesto di Cielo. C’è un montaggio ritmato, una fotografia mozzafiato, cattiveria al punto giusto: tutto quello che manca alla tv generalista per tornare ad essere moderna. Dopo una partenza in sordina, il talent show di Cielo sembra sul punto di prendere il volo: la puntata di mercoledì scorso ha segnato l’1.12% di share con 281.000 telespettatori, quasi il triplo rispetto alla media di rete del mese di Agosto (0.42%).
Riguardo alla puntata in onda questa sera, i concorrenti ancora in gioco affronteranno tre prove: Mistery box, Invention Test e Pressure Test. Ospite d’eccezione dell’Invention test sarà l’attore bolognese Stefano Bicocchi, in arte Vito, che spiegherà come ottenere un’ottima pasta fresca. E se è vero che i tre giudici di MasterChef incutono timore, la cattiveria per eccellenza quando si tratta di cooking show ha un solo nome: Gordon Ramsay, in onda sempre stasera su Rai5.